GHERARDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato ad Arezzo nel 1794, dopo essersi laureato in veterinaria fu arruolato con il grado di sottotenente veterinario nel reggimento Cacciatori a cavallo dell'esercito [...] memoria presentata al concorso - indetto l'11 sett. 1818 - per una proposta di riforma della contrattazione del prezzo del bestiame.
A Firenze, infatti, il G. cominciò a occuparsi anche di letteratura e a frequentare gli ambienti in cui fermentava l ...
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Comune della Puglia (399,8 km2 con 98.414 ab. nel 2020), a circa 50 km da Bari, situato a 151 m s.l.m., sulle più basse pendici orientali delle Murge. Capoluogo, con Barletta e Trani, della nuova provincia [...] per la trasformazione dei principali prodotti (cereali, uva, olive); intensa l’attività commerciale, anche per quanto riguarda il bestiame bovino. Piccole industrie tessili e meccaniche. Turismo.
La città già nell’Italia bizantina fu sede di comunità ...
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GUINEA
Eliseo BONETTI
Francesco CATALUCCIO
La G. che faceva prima parte dell'A.O. F (v. guinea francese, XVIII, p. 262) è divenuta una repubblica indipendente a partire dal 2 ottobre 1958. Il paese [...] (900.000), dai Mandingo o Malinke (500.000) e dai Sussu (250.000). Mentre i primi sono ottimi allevatori di bestiame, gli altri, se non sono impiegati nelle piantagioni, nelle miniere e nelle poche imprese industriali sorte nel paese, sono dediti ad ...
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Uri Cantone della Svizzera centrale (1077 km2 con 35.162 ab. nel 2009), situato nella regione alpina, solcato dall’alta valle della Reuss. La sezione inferiore della valle si distingue per la mitezza [...] del cantone, il terreno destinato all’agricoltura è limitatissimo. Tradizionale base dell’economia è l’allevamento del bestiame, cui si affiancano l’industria (meccanica, della gomma, elettrica) e le attività turistiche. Gli abitanti parlano la ...
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Masserie regie
RRaffaele Licinio
Se nelle campagne del Mezzogiorno bassomedievale il nucleo che più di ogni altro svolge funzioni demiche e di colonizzazione agraria è il casale, villaggio aperto e [...] masseriale. Lo confermano le disposizioni raccolte e ampliate nell'età di Manfredi in una serie di Statuta: da quelli sul bestiame, che accanto ai prezzi di alcuni generi alimentari definiscono sia i valori di mercato degli animali e delle loro pelli ...
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Città dei Paesi Bassi (118.286 ab. nel 2009), capoluogo della prov. del Limburgo, sulla Mosa, presso il confine belga. La città vescovile, sorta poco a N di una stazione romana, è congiunta da un ponte, [...] per far posto a nuovi quartieri periferici. Industrie metallurgiche, chimiche, della porcellana, del vetro, delle ceramiche; mercato di bestiame e di prodotti agricoli, nodo ferroviario e scalo della navigazione interna su canali.
Sorse nel 1° sec. d ...
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(arabo Umm Durmān) Città del Sudan, sulla riva sinistra del Nilo Bianco. Sorta nel 1884 come campo del Mahdī, dalla fine del 20° sec. ha avuto un grandissimo sviluppo demografico, passando dal mezzo milione [...] , e con la quale forma assieme a Khartoum North una grande agglomerazione. Vivace centro commerciale di prodotti agricoli e di bestiame, è sede di industrie alimentari, della concia e dei mobili. Nel quartiere indigeno sono i resti della tomba del ...
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Città della Colombia (871.342 ab. nel 2007), sulle coste del Mar Caribico, posta su una penisola sabbiosa, presso colline cinte tutt’intorno da fortificazioni; capoluogo del dipartimento di Bolívar. Al [...] e platino, e soprattutto come sbocco di un oleodotto (raffinerie) e come porto petrolifero. Esporta anche legname, bestiame e tabacco. Altre attività industriali nei settori tessile, chimico, alimentare e della lavorazione del cuoio.
Fu fondata nel ...
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LIECHTENSTEIN
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Francesca Socrate
(XXI, p. 105; App. I, p. 793; II, II, p. 200; III, I, p. 992; IV, II, p. 337)
Secondo il censimento del 1990 la popolazione del regno era di 28.877 ab., compresi 10.218 [...] attiva è impiegato nell'agricoltura (che ha come principali prodotti cereali e patate) e nell'allevamento del bestiame. A fronte di questa contrazione del settore primario ha registrato un notevole progresso il secondario, che al tradizionale ...
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Dipartimento della Francia sud-occidentale (Aquitania; 10.000 km2 con 1.393.758 ab. nel 2006), comprendente la regione dell’estuario omonimo. A sinistra di questo è l’altopiano sabbioso delle Landes, che [...] decisamente agricola, con prevalenza della coltura viticola, da cui si ricavano vini rinomati; segue l’allevamento del bestiame bovino. Ad Arcachon sono fiorenti la pesca e l’ostreicoltura. Notevole importanza ha pure lo sfruttamento della foresta ...
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bestiame
s. m. [der. di bestia]. – L’insieme degli animali domestici utili all’agricoltura, e più propriamente degli animali che servono alla lavorazione del fondo rustico, traggono dai suoi prodotti gli alimenti e ad esso forniscono i necessarî...
soccida
sòccida (ant. sòccita) s. f. [lat. sociĕtas «società» (nella variante pop. sòcietas)]. – Contratto diretto a costituire un’impresa agricola di natura associativa, nella quale si attua una collaborazione economica tra colui che dispone...