Città della Francia settentrionale (37.000 ab. ca.), nel dipartimento di Yvelines, ai margini della foresta di Saint-Germain. Centro industriale e stazione di villeggiatura.
È l’antica Pinciacum, ricordata [...] con la moglie Costanza di Tolosa, che vi fondò un monastero. P. fu a lungo mercato importante per il rifornimento del bestiame a Parigi, e fortezza che gli Inglesi conquistarono nel 1346 e nel 1419 durante la guerra dei Cent’anni, e i cattolici ...
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WARWICK (A. T., 47-48)
Clarice EMILIANI
F. G. RENDALL
Mario PRAZ
Città dell'Inghilterra centrale, nell'omonima contea, 135 km. a NO. di Londra; il centro, che deve la sua notorietà al castello (v. [...] delle altre colture, specialmente cereali, ed occupa circa una metà dell'intera superficie. Ne deriva che l'allevamento del bestiame (bovini da latte e da carne, suini, ovini, pollame) costituisce la risorsa agricola di gran lunga più importante. Ma ...
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FORMAGLINI, Tommaso
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1275 da Rolandino, figlio di Iacopo. Ebbe due fratelli, Dino e Comacino, e tre sorelle, Guida, Fosca e Belizia.
Sia il nonno Iacopo, che aveva [...] capacità imprenditoriali. Il patrimonio familiare, costituito da estese proprietà immobiliari nel contado e da numerosi capi di bestiame, accortamente gestito, consentì nel 1297 a Rolandino di essere annoverato tra i milites, i cittadini in grado ...
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ANTINORI, Amerigo
Giuseppe Pansini
Nacque in Firenze il 13 ag. 1748 da Gaetano; studiò giurisprudenza sotto la guida del Lampredi e nel 1769 si laureò presso l'università di Pisa. Pietro Leopoldo lo [...] e nel 1796 membro di una commissione incaricata di combattere l'epizoozia, che in quell'anno faceva strage di bestiame nelle campagne. Di sentimenti antiliberali e fedele al governo granducale, prese parte attiva agli avvenimenti del 1799 e del ...
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Nome (in nederlandese «contadini») con cui fu designato un popolo d’origine europea, ma etnicamente composito, formatosi nell’Africa meridionale nei sec. 17° e 18° e che acquistò importanza storica nella [...] 1806) si spinsero fino agli estremi limiti della regione, avendo in origine come principale risorsa l’allevamento del bestiame. Dopo aspri contrasti con il governo britannico che ambiva a estendere la sua sovranità sul vasto territorio, riuscirono ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] Stati Uniti (Arfè, 1978, p. 45). Morì nell'inverno 1899, per la febbre contratta nel tentativo di salvare il bestiame affidatogli durante una alluvione.
Il D. seguiva allora con profitto la seconda elementare; non poté iscriversi l'anno successivo ...
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(it. Virginia occidentale) Stato federato degli USA (62.759 km2 con 1.814.468 ab. nel 2008); capitale Charleston. È costituita da diverse zone morfologiche: la valle dell’Ohio, a O, fertile e popolata, [...] misura all’Ohio. L’agricoltura (cereali, ortaggi, patate, frutta e soprattutto tabacco), con l’allevamento del bestiame e lo sfruttamento del manto forestale, è notevolmente sviluppata. Nel settore secondario, accanto ai tradizionali rami siderurgico ...
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Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] degli scambi vennero adoperate, nella più lontana antichità, le cose più disparate: pietre, conchiglie, sale, capi di bestiame, tabacco, metalli vari e infine metalli preziosi (oro, argento), che si adattavano bene alla funzione in virtù delle ...
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Popolazione nomade tatara che dalle steppe pontiche, a partire dal 9° sec., costituì una continua minaccia per l’Impero bizantino, i Bulgari e la Russia di Kiev. Nel 934, con i Magiari, i P. arrivarono [...] 1088-90), furono battuti da Alessio Comneno (1091) e da Giovanni II (1122). Divisi in tribù o schiatte, rette da principi, i P. erano allevatori di bestiame ma si occupavano anche di commercio facendo da mediatori fra la Russia, Bisanzio e l’Oriente. ...
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Preistoria
Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
di Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
Preistoria
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi di indagine. 3. Paleolitico inferiore. 4. Paleolitico medio. 5. Paleolitico [...] forma di allevamento.
È comunque difficile riconoscere i primi reali indizi sia di pratiche agricole che di allevamento del bestiame, poiché non si rilevano differenze molto nette tra i resti ossei di specie selvagge e di specie domestiche, vegetali ...
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bestiame
s. m. [der. di bestia]. – L’insieme degli animali domestici utili all’agricoltura, e più propriamente degli animali che servono alla lavorazione del fondo rustico, traggono dai suoi prodotti gli alimenti e ad esso forniscono i necessarî...
soccida
sòccida (ant. sòccita) s. f. [lat. sociĕtas «società» (nella variante pop. sòcietas)]. – Contratto diretto a costituire un’impresa agricola di natura associativa, nella quale si attua una collaborazione economica tra colui che dispone...