LATINA
Roberto Almagià
. Nuova denominazione assunta, con decreto 5 aprile 1945, dalla città di Littoria (XXI, p. 287; App. I, p. 797). Questa subì durante la guerra numerosi bombardamenti aerei e azioni [...] ingenti: solo nei poderi dell'Opera nazionale combattenti 700 case coloniche erano devastate, 8000 ha. allagati ed altri 7000 minati; il bestiame era sceso da 30.000 a 4000 capi. Con il dopoguerra si è iniziato il riordinamento e la ricostruzione del ...
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PONTINA, REGIONE (XXVII, p. 897)
REGIONE Nel 1934 veniva incorporata nel comprensorio della bonifica di Littoria la zona che costituiva il quinto circondario dell'Agro Romano e che si estende fra la direttissima [...] costituiti 2574, con una popolazione colonica di 25.850 componenti; strade km. 427; canali km. 1780; scoline km. 11.300; dotazione bestiame bovino 20.000 capi; produzione anno 1937, cereali, q. 150.000, bietole da zucchero, q. 191.000; mano d'opera ...
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(arabo Sāḥil o Sāḥel) Pianura costiera; per estensione, le aree di contatto fra deserto e steppa.
Da alcuni decenni, il termine ha assunto, per antonomasia, il valore di specifica denominazione di un’unica [...] 17 milioni), rimane poco densa, salvo che nelle parti più meridionali e dove è disponibile l’acqua. L’incremento demografico (e del bestiame), a ogni modo, è stato l’elemento che ha reso più drammatici gli effetti di una serie di crisi idriche che si ...
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VISDENDE, Valle (A. T., 24-25-26)
Claudia Merlo
Vallata che si apre nel versante italiano delle Alpi Carniche; fa parte dell'alto bacino del Piave ed è percorsa dal torrente Cordevole di Visdende affluente [...] Zucco, Costa d'Antola, posti nel fondovalle servono a ospitare i proprietarî nel periodo estivo e in autunno ad alloggiare il bestiame che torna dalle malghe; vi si raccoglie anche il fieno che verrà poi portato nei paesi per l'inverno. I casoni ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] , gli ortaggi, la frutta, alle quali vanno aggiunte quelle destinate, come in larga misura i cereali, all’alimentazione del bestiame. L’allevamento è altamente specializzato; si allevano circa 1,6 milioni di bovini (2006), che forniscono 4.627 t di ...
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Nome locale con il quale si designano le pianure prive di boschi, comprese fra le Ande cileno-argentine e l’Oceano Atlantico.
In senso più ristretto, si dà il nome di pampas alle zone rivestite da una [...] .
La p. fu a lungo, in particolare la zona orientale più vicina ai porti d’imbarco, il regno dell’allevamento del bestiame e anche quando, dalla fine del 19° sec., ebbe inizio lo sfruttamento agricolo, il maggior incremento fu dato alle colture ...
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Pergamo (gr. Πέργαμον) di Misia Antica città della Misia (od. Bergama, nella Turchia Asiatica). Acquisì importanza dal 282 a.C. quando Filetero, custode dei tesori di Lisimaco conservati in P., ribellatosi [...] dai privati e dalle città. Gli Attalidi furono sovrani illuminati: curarono razionalmente l’agricoltura e l’allevamento del bestiame; le industrie di stoffe, tappeti, pergamena, profumi raggiunsero un elevato grado di sviluppo. Soprattutto P. fu uno ...
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MESSICO (XXII, p. 958; App. I, p. 836; II, 11, p. 288)
Roberto ALMAGIA
Renato PICCININI
Governo e amministrazione. - Secondo gli ultimi emendamenti della Costituzione (1952) le donne sono parificate [...] frutta (agrumi, banane). Tra le piante industriali il caffè, il cacao, la canna, il tabacco, l'agave sisalana (Yucatán). Una stima del bestiame (1957) dà 23,7 milioni di bovini (più del doppio del 1940), 5,2 milioni di pecore, 9,6 milioni di suini, 7 ...
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Stato dell’Oceania, situato a 2.000 km a SE del continente australiano.
Il territorio della N. è composto da due grandi isole (Isola del Nord e Isola del Sud), separate dallo Stretto di Cook, e da alcune [...] solo nel 1872. In seguito, grazie alla scoperta dell’oro, allo sviluppo dell’agricoltura e dell’allevamento del bestiame iniziò una vigorosa ascesa economica, accompagnata dall’adozione di una delle più avanzate legislazioni sociali del tempo. Fu ...
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LESOTHO
Carlo Della Valle
Salvatore Bono
. Già protettorato britannico con il nome di Basutoland (VI, p. 366; App. III, 1, p. 207), il L. costituisce dal 1966 un regno indipendente nell'àmbito del [...] Sudafricana) e così pure le esportazioni (da 3,7 a 8,8 milioni di rand). Fra i principali prodotti esportati, il bestiame, i diamanti, il mohair e la lana.
Un tronco ferroviario di circa 2 km collega Maseru alla linea sudafricana Durban-Bloemfontein ...
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bestiame
s. m. [der. di bestia]. – L’insieme degli animali domestici utili all’agricoltura, e più propriamente degli animali che servono alla lavorazione del fondo rustico, traggono dai suoi prodotti gli alimenti e ad esso forniscono i necessarî...
soccida
sòccida (ant. sòccita) s. f. [lat. sociĕtas «società» (nella variante pop. sòcietas)]. – Contratto diretto a costituire un’impresa agricola di natura associativa, nella quale si attua una collaborazione economica tra colui che dispone...