Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Società civile
Luigino Bruni
I mercanti e il monastero
È ormai un dato storiografico consolidato considerare l’Italia, nell’arco temporale che va dal Medioevo alla modernità, il principale (sebbene [...] di cultura tacita ed efficacissima (Sennett 2012). Falegnami, fornai, levatrici, sarte, mietitori, fabbri, dottori, carpentieri, allevatori di bestiame e contadini, i mille mestieri delle botteghe artigiane hanno generato un’etica del lavoro e delle ...
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BIFFI TOLOMEI, Matteo
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 19 maggio 1730, da Neri di Matteo e Francesca Mannelli del senatore Iacopo. Per parte di madre era quindi cugino di Francesco Maria Gianni, figlio [...] in Toscana di popolazione, di fabbricazione rustica, di semente, di coltivazione di ulivi e di viti, di seta, di lana, di bestiame e di ogni altro prodotto. Si promosse questo dubbio per pochi ladri, che complottarono nel 1790, perché ebbero tutto il ...
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MAGGIORE PERNI, Francesco
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo l'11 nov. 1836 da Giuseppe Maggiore e Rosalia Perni. Studente di legge e filosofia al collegio Massimo dei gesuiti, proseguì gli studi [...] , s.l. né d. [ma Palermo 1882]; Per l'inaugurazione del monumento al conte M. Amari (1882); Il censimento del bestiame del 1881 (1882); Sulla salute pubblica della città di Palermo (1883); La statistica nel concetto, nell'ufficio, nella dignità di ...
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PAKISTAN (App. II, 11, p. 485)
Paolo DAFFINA
Florio GRADI
Maurizio TADDEI
Gi. Gul.
Ordinamento. - Fino al febbraio del 1956 l'ordinamento costituzionale del P. si fondava su due documenti: il Government [...] il pubblico interesse lo richieda, il governo può altresì autorizzare i proprietarî di allevamenti di cavalli, o bestiame, a possedere una maggiore estensione di terra. In aggiunta agli ettari concessigli, ciascun proprietario terriero può possedere ...
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FRIULI-VENEZIA GIULIA
Giorgio Valussi
Bianca Maria Scarfì
Giuseppe Bergamini
Mario Dal Mas
(XVI, p. 91; XXXV, p. 78; App. I, p. 635; II, I, p. 1009, II, p. 1098; III, I, p. 687; IV, I, p. 873)
Il [...] . Fra i fruttiferi ha avuto il sopravvento il melo, diffuso soprattutto nell'alta pianura pordenonese.
L'allevamento del bestiame è soggetto a tendenze contraddittorie: da un lato la chiusura delle piccole stalle in montagna e in collina (ma ...
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MERCEOLOGIA
Giorgio Nebbia
(App. I, p. 834)
Dopo la seconda guerra mondiale si è avuta una grande svolta negli studi merceologici: alle merci ottenute dai prodotti naturali, o attraverso limitate trasformazioni [...] commestibili stanno alla base, a loro volta, della ''produzione'' di alimenti di origine animale: l'allevamento del bestiame presuppone infatti la disponibilità di pascoli o di mangimi per fornire poi alimenti carnei, ma anche prodotti industriali ...
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Interdipendenze strutturali, analisi delle
Paolo Costa
1. Introduzione
L'analisi delle interdipendenze strutturali, o analisi input-output, è indissolubilmente legata al nome di Wassily Leontief - cittadino [...] a un settore (a un'industria o a una branca produttiva: l'industria automobilistica, l'industria calzaturiera, l'allevamento del bestiame, i servizi assicurativi, ecc.). L'elemento j-esimo della riga i-esima della tavola indica la quantità zij (che ...
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BUONACCORSI
Michele Luzzati
Famiglia fiorentina che dette nome a una compagnia mercantile e bancaria attiva nella prima metà del sec. XIV.
Sebbene la presenza di mercanti con il cognome o il patronimico [...] anzitutto dediti al commercio: nel fondaco di Molfetta, saccheggiato nel 1316, avevano allume, bronzo e olio; nel 1320 commerciavano bestiame; intorno al '30 Rosso Aldobrandini vendeva a re Roberto un Corpus iuris per la cifra di 60 once; nel 1331 ...
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Dal 26 aprile 1960, trasferita la capitale a Brasília, il distretto federale di Rio de Janeiro (creato nel 1808) è diventato uno degli stati brasiliani col nome di Guanabara (dalla baia omonima), ma successivamente [...] amazzonica per sboccare a Belém; essa costituisce un asse importante d'attrazione per agricoltori (riso, cotone) e allevatori di bestiame; e in pari tempo ha raggiunto lo scopo d'incorporare l'Amazzonia, che finora aveva costituito un mondo a parte ...
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IMPOSTE e TASSE
Sergio STEVE
. Sistema tributario italiano (XVIII, p. 931; App. I, p. 722). - Tra il 1938-39 e il 1942-43 le entrate tributarie dello stato italiano aumentarono da 23,2 a 37,2 miliardi. [...] 1948, n. 261, ha attribuito ai comuni i 9/10 del gettito dell'imposta sull'entrata sui vini e sul bestiame.
L'imposizione straordinaria patrimoniale. - L'opportunità di un'imposta straordinaria sul patrimonio che contribuisca, in qualche misura, alla ...
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bestiame
s. m. [der. di bestia]. – L’insieme degli animali domestici utili all’agricoltura, e più propriamente degli animali che servono alla lavorazione del fondo rustico, traggono dai suoi prodotti gli alimenti e ad esso forniscono i necessarî...
soccida
sòccida (ant. sòccita) s. f. [lat. sociĕtas «società» (nella variante pop. sòcietas)]. – Contratto diretto a costituire un’impresa agricola di natura associativa, nella quale si attua una collaborazione economica tra colui che dispone...