CASTELLANI, Aldo Luigi Mario
Gabriele Amalfitano
Nacque a Firenze l'8 sett. 1874 da Ettore e Violante Giuliani. Sposò nel 1910 l'inglese Josephine Ambler Stead, da cui nel 1916 ebbe un'unica figlia, [...] . Bruce: questi, in realtà, aveva invece scoperto nel 1894 che il nagana, una malattia neurologica che colpisce il bestiame domestico nello Zululand, è provocata da un tripanosoma trasmesso da una mosca tse-tse, la Glossina morsitans, tripanosoma che ...
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FRESCHI, Gherardo
Claudio Zanier
Nacque a Ronchis di Faedis, poco distante da Udine, il 13 dic. 1804 dal conte Antonio e da Catterina d'Attimis. Rimasto orfano di padre in giovanissima età venne allevato [...] che più potevano contribuire a migliorare produzioni e redditi delle terre friulane: foraggi e rotazioni, allevamento razionale del bestiame (sua una Guida per migliorare la razza vaccina del 1840 che introduceva agli innovativi metodi del francese F ...
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CERUTTI, Luigi
Silvio Tramontin
Nacque il 14 marzo del 1865 a Mira (Venezia), da Giobatta, medico condotto del paese, e da Amelia Bontempelli. Entrato in seminario per compiervi gli studi classici, [...] di prestito, Unioni di assicurazione contro i danni della grandine e dell'incendio, e contro la mortalità del bestiame, per gli acquisti collettivi di macchine agricole e materie prime, forni cooperativi, consorzi di irrigazione, latterie e cantine ...
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BONIFACIO da Morano
Girolamo Arnaldi
Apparteneva a una famiglia che nella prima metà del secolo XIV si stabilì definitivamente a Modena e che traeva origine, e avrebbe tratto il nome, da una terra dell'alto [...] insolventi. Giovanni da Bazzano, che esercitava il notariato solo saltuariamente, era invece attivissimo come uomo d'affari: allogava bestiame, prestava denaro, era socio di una bottega di pellicceria di fronte al duomo e reinvestiva gli utili di ...
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GRIMOALDO
Andrea Bedina
Principe longobardo di Benevento, secondo di questo nome. Alla morte del principe Grimoaldo (I), collocabile ai primi di aprile 806, G., che all'epoca ricopriva l'incarico di [...] essere pacifici se si considera che nell'810 suoi emissari erano particolarmente invisi al popolo (che, a causa di una moria di bestiame, li sospettava di veneficio), e che la pace tra i Beneventani e i Franchi di Pipino prima e di Bernardo poi si ...
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BERTI PICHAT, Carlo
Carlo Poni
Nacque a Bologna il 30 dic. 1799 da Anna Berti e Jean-Baptiste Pichat,ufficiale dell'esercito napoleonico. Educato nel collegio S. Luigi di Bologna, si iscrisse in seguito [...] , di rafforzare tecnicamente ed economicamente la mezzadria mediante la partecilpazione dei proprietari terrieri alla proprietà del bestiame (tradizionalmente fornito dal solo mezzadro), di reintrodurre la mezzadria in una parte almeno dell'area ...
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CAISSOTTI DI CHIUSANO, Luigi
Alessandro Zussini
Nacque a Torino il 3 apr. 1868 dal conte Emilio e da Laura Ferrero d'Ormea. Di nobile famiglia piemontese, ebbe una educazione ispirata a tradizionali [...] Piemonte, di costituire casse rurali, società di assicurazione contro gli incendi, la grandine e la mortalità del bestiame e soprattutto unioni rurali, organismi interclassisti che dovevano coordinare gli interessi di tutti gli operatori agricoli. Il ...
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LOMBARDINI, Luigi
Stefano Arieti
Nacque a Poggibonsi l'11 apr. 1821 da Ferdinando e da Teresa Maffei Martini. Dopo avere completato privatamente il primo ciclo di studi nella sua città natale e a San [...] del Consiglio provinciale (Sopra diversi casi di febbre carbonchiosa avvenuti dal nove settembre 1879 all'undici gennaio 1880 nel bestiame del comune di Vecchiano. Rapporto letto al Consiglio sanitario provinciale di Pisa il 6 marzo 1880, ibid., XII ...
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Nacque a Chiesina, frazione di Lizzano in Belvedere (Bologna) il 17 febbr. 1859, da Luigi e da Maria Miglianti. Non seguì studi regolari ma si dedicò fin da ragazzo all'osservazione del circostante ambiente [...] sidowyanum, della cancrena delle "zampe d'asparago" e di alcune malattie delle piante foraggere che causano malattie al bestiame che se ne ciba con alterazione del latte e dei derivati.
Si occupò altresì di alcune malattie crittogamiche della ...
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Cimino, Michael
Massimo Causo
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato a New York l'11 agosto 1943. Autore di un numero limitato di opere, non sempre ben accolte dal pubblico [...] raccontando la lotta tra i miseri coltivatori immigrati dall'Europa orientale, affamati di terre, e i grandi allevatori di bestiame, che per difendere i propri interessi si servivano di squadre di mercenari. Illuminato, come il film precedente, dalla ...
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bestiame
s. m. [der. di bestia]. – L’insieme degli animali domestici utili all’agricoltura, e più propriamente degli animali che servono alla lavorazione del fondo rustico, traggono dai suoi prodotti gli alimenti e ad esso forniscono i necessarî...
soccida
sòccida (ant. sòccita) s. f. [lat. sociĕtas «società» (nella variante pop. sòcietas)]. – Contratto diretto a costituire un’impresa agricola di natura associativa, nella quale si attua una collaborazione economica tra colui che dispone...