SHANG, Epoca
A. Tamburello
Si indica con il nome di Shang (o Shang-Yin) il periodo in cui si affermò su una parte dell'attuale territorio cinese una civiltà del Bronzo a carattere urbano (v. cinese, [...] già faceva uso della scrittura. L'economia consisteva in un'agricoltura di tipo misto e si allevavano alcune specie di bestiame e di animali domestici. Sviluppatissima era l'industria del bronzo e della ceramica ed era già conosciuta e lavorata anche ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] , con una decisa riduzione del numero delle aziende e un aumento delle loro dimensioni.
L’allevamento del bestiame, localizzato quasi esclusivamente in una fascia sudorientale a ridosso delle principali aree agricole, è centrato principalmente sui ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] la fiera e il mercato, che sussistettero fino ai tempi imperiali col nome di Foro Boario e Foro Olitorio (il mercato del bestiame e quello delle verdure), anche quando da tempo la vita pubblica e commerciale aveva invaso le aree che saranno dette del ...
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INDONESIANA, Arte
A. Tamburello
, A Preistoria. − Le culture pleistoceniche dell'arcipelago indonesiano non documentano sino ad oggi alcuna pratica d'arte. Le manifestazioni più remote di cui si abbia [...] spetti l'introduzione nell'arcipelago dell'agricoltura a coltivazioni di riso e di miglio e dell'allevamento del bestiame, in particolare maiale e bufalo. Le genti vivevano riunite in villaggi ed abitavano case di pianta quadrangolare rialzate ...
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GRONINGA
Z. van Ruyven-Zeman
(olandese Groningen)
Città dei Paesi Bassi, che dà nome alla prov. di cui è capoluogo, situata all'estremità nordorientale del paese, bagnata a settentrione dal mare del [...] Un'importante struttura propria dei villaggi antichi edificati su fertili terreni sabbiosi è il brink, un campo per il bestiame posto al limitare del villaggio. Furono proprio i brinks che, in seguito all'ampliamento degli insediamenti, divennero il ...
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ULRICHSBERG
R. Egger
Montagna (alt. m 1015) della Carinzia (Kärnten), che si eleva da un altopiano esteso nelle anse del fiume Glan, presso il capoluogo della Carinzia Klagenfurt. Le scoscese estremità [...] che si volevano salvare e proprio sotto la vetta nel lato N-O si estende una zona di prati dove il bestiame dei fuggiaschi poteva pascolare. Il villaggio è un'evidente testimonianza delle condizioni del malsicuro VI secolo. Ciò nondimeno anche questo ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] pari circa al 40% della produzione nazionale (36,6 milioni di q nel 1976).
Consistenza del bestiame. - I dati sulla consistenza del bestiame nel 1976 indicano una generale diminuzione del patrimonio zootecnico, nonostante l'aumentato consumo di carne ...
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ISRAELE (App. III, 1, p. 907)
Gabriella Cundari
Daniela Primicerio
Paolo Minganti
Sergio Sierra
Sandro Filippo Bondi
Marco Miele
Popolazione. - Lo stato d'I. occupa oggi 20.255 km2, sui quali vivono [...] sisal e del sesamo. In sviluppo sono infine le colture del cotone e della barbabietola da zucchero. L'allevamento del bestiame (bovini e volatili) e la pesca (sul mare e sul lago Tiberiade) risultano insufficienti rispetto alle esigenze del paese. Il ...
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ZAMORA (A. T., 39-40)
Giuseppe Caraci
José F. Rafols
José A. De Luca
Capoluogo di una delle tre provincie del León, nella Spagna settentrionale. È città assai antica ed ebbe un periodo di grande splendore [...] territorio riprende, nella Tierra de Sayago, i caratteri delle zone più desolate della meseta, adatte appena all'allevamento del bestiame brado e a un'agricoltura rudimentale. Solo in vicinanza del fiume (La Ribera), che rende possibile l'irrigazione ...
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Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] a un numero di abitanti fra 10 e 20 mila, Babilonia forse a 80.000. L'agricoltura ed i pascoli del bestiame nella campagna annessa rimanevano sempre attività essenziali per tali città, se si eccettuino le città carovaniere (si confronti quello che ...
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bestiame
s. m. [der. di bestia]. – L’insieme degli animali domestici utili all’agricoltura, e più propriamente degli animali che servono alla lavorazione del fondo rustico, traggono dai suoi prodotti gli alimenti e ad esso forniscono i necessarî...
soccida
sòccida (ant. sòccita) s. f. [lat. sociĕtas «società» (nella variante pop. sòcietas)]. – Contratto diretto a costituire un’impresa agricola di natura associativa, nella quale si attua una collaborazione economica tra colui che dispone...