CORPORAZIONI e MESTIERI
M. Chiellini
Associazioni di persone praticanti lo stesso mestiere possono rinvenirsi sempre e ovunque, non solo nell'età medievale e nel mondo occidentale. Ne sono esempio le [...] forse dei cestai, dei vinai sotto la colonna c.d. Todaro e quelle dei fruttivendoli, dei macellai, dei mercanti di bestiame e di una quarta attività non più identificabile per il deterioramento subìto, muovono da formule compositive analoghe a quelle ...
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FORLÌ (XV, p. 681)
Antonio MAMBELLI
La città è divisa in quattro rioni che conservano, nell'uso, l'antica denominazione di "Schiavonia", "Cotogni", "Ravaldino" e "S. Pietro", attraversati rispettivamente [...] è sede di importanti mercati settimanali, come centro di una zona agricola fertilissima e di intenso allevamento del bestiame. Recentemente si sono costruiti o stanno per essere terminati il Foro Boario, gli stabilimenti industriali della Soc. it ...
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Agricoltura
P. Mane
M. Bernardini
Dal punto di vista storico-artistico, lo studio dell'a. medievale può avvalersi di testimonianze iconografiche dalle diverse e numerose tipologie. Esse costituiscono [...] , nella sua prigione, gira la macina (Gdc. 16, 21); Rut spigola e batte l'orzo (Rt. 2, 15-17), mentre Mosè difende il bestiame delle figlie di Ietro (Es. 2, 16-17), Davide pascola le pecore (1 Sam. 16, 11), le greggi di Giobbe vengono decimate (Gb ...
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FONTANA
G. Di Flumeri Vatielli
Costruzione di carattere generalmente ornamentale destinata a ricevere l'acqua, artificialmente mediante condotte o spontaneamente da sorgenti naturali, e a regolarne [...] dell'acqua. Tra le f. possono essere incluse anche le strutture dei lavatoi per i panni, degli abbeveratoi per il bestiame, dei guazzatoi e dei trogoli, nonché le vasche destinate a specifiche attività, come quelle di gualchierai, lanaioli, cuoiai e ...
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CARAVANSERRAGLIO
F. Cresti
Termine derivato dal persiano kārvānsarāy ('palazzo della carovana'), probabilmente attraverso il franc. caravansérail, che indica un edificio o un insieme di edifici destinati [...] funzionali, tra cui stanze di alloggio, depositi o magazzini per le mercanzie, stalle o luoghi aperti riservati al bestiame; vi si possono inoltre trovare ulteriori strutture destinate a migliorare i servizi offerti ai viaggiatori, come lo ḥammām ...
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SISIFO (Σίσυϕος)
P. Zancani Montuoro
Figlio di Eolo, re di Tessaglia, capostipite delle genti eoliche, e di Enarete. Fu re di Efira ed è celebre per l'ingegnosa abilità e l'ingannevole astuzia: gli si [...] fu contrapposto ad Autolico, ch'era stato ammaestrato dal padre Hermes ad esercitare impunemente il mestiere di ladro di bestiame grazie al trucco di rendere irriconoscibili i bovini altrui, mutandone il colore del pelo. Ancora più astuto, S. aveva ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] avevano carattere preminente, non mancavano mai l'elemento rustico, utilitario, costituito da orti, frutteti, vigneti, allevamenti di bestiame, ecc. Tale diffusione s'intensifica soprattutto a cominciare dall'età di Cesare e di Augusto.
I resti ...
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CORTAILLOD, Civiltà di
S. M. Puglisi
La definizione delle caratteristiche della Civiltà di C., in territorio elvetico, è principalmente dovuta alle ricerche del Vouga e del Vogt. Oggi si tende a considerarla [...] , falcetti a segmenti di selce, zappette di corno, accette di pietra levigata per disboscamento), integrato dall'allevamento del bestiame e dalla pesca (ami ed. arponi d'osso).
Le genti di C. manifestano una spiccata predilezione per gli ornamenti ...
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OLBIA (᾿Ολβία; Βουσϑένη; Olbia)
M. Gibellino Krasceninnikova
Red.
2°. - La più antica e importante delle colonie milesie sulla costa N-O del Mar Nero, fondata nel 646-645 a. C. I Greci la chiamarono [...] colonie ioniche nella Crimea e alla foce del Kuban, O. divenne uno dei porti per lo scambio dei prodotti (grano, bestiame, pellami; anche schiavi) che gli Sciti vendevano ai Greci, ricevendo da questi i manufatti delle grandi città ioniche dell'Asia ...
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AEQUUM
G. Novak
Oggi Čitluk, presso la borgata di Sinj (Sign) in Dalmazia. Colonia Claudia Aequum fu fondata durante l'impero di Claudio. Sebbene Ae., distrutta nel V sec. d. C., avesse servito in seguito [...] inducono a pensare che vi fossero i rostra e una basilica. Molti frammenti di anfore e apprestamenti per legare il bestiame mostrano che il Foro servi anche come mercato.
I primi scavi fruttarono 42 iscrizioni e frammenti di statue, di rilievi ...
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bestiame
s. m. [der. di bestia]. – L’insieme degli animali domestici utili all’agricoltura, e più propriamente degli animali che servono alla lavorazione del fondo rustico, traggono dai suoi prodotti gli alimenti e ad esso forniscono i necessarî...
soccida
sòccida (ant. sòccita) s. f. [lat. sociĕtas «società» (nella variante pop. sòcietas)]. – Contratto diretto a costituire un’impresa agricola di natura associativa, nella quale si attua una collaborazione economica tra colui che dispone...