Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Vicino Oriente
Marcella Frangipane
Le prime fasi della neolitizzazione
Quando ci si riferisce alle "prime comunità [...] proseguiva il suo cammino e si accompagnava a una diffusione, anche nelle regioni occidentali, dell'allevamento del bestiame, fa riflettere sulla natura complessiva di queste civiltà e sul loro rapporto con la cosiddetta "rivoluzione neolitica ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Palestrina
Nadia Agnoli
Palestrina
Antica città del Lazio (lat. Praeneste) alle pendici del monte Ginestro, propaggine dei Monti Prenestini.
Le [...] aveva carattere insediativo, ma, utilizzata come pascolo, poteva garantire in caso di assedio della città il nutrimento del bestiame in un’area libera, tutavia difesa dal circuito murario. Sul versante meridionale della città il tratto delle mura in ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
Dai primi insediamenti alle soglie dell'urbanizzazione
di Rodolfo Fattovich
Società urbane precoloniali [...] , era composto da città fortificate di piccole dimensioni con al centro la residenza del sovrano e il suo parco-bestiame; un profondo fossato, a tratti scavato nella roccia, ne difendeva l'accesso. Solo l'incremento dei rapporti commerciali, il ...
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TERPEN
H. Halbertsma
Nell'area costiera europea, a S del Mare del Nord, si costituì sin dal Mesolitico la formazione di un paesaggio piatto, che copre una lunga ma stretta striscia degli odierni territorî [...] sono stati rinvenuti. In molti casi si tratta di ampi edifici, forniti di una larga stanza di soggiorno e di riparo per il bestiame, divisi in tre ale da file di travi che, appaiate, sostenevano il tetto, con le mura fatte di canne saldate con mota o ...
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VÀDASTRA
C. N. Mateescu
DASTRA Stazione dell'Oltenia sud-orientale in Romania, che ha dato il nome alla cultura Vàdastra. Gli scavi hanno avuto inizio nel 1871 sull'altura della Măgura Cetate. Scavi [...] steatopigia. Meno numerosi i prodotti di selce, pietra ed osso. Le occupazioni principali degli abitanti erano l'allevamento del bestiame e una primitiva cultura delle piante.
La più antica fase della cultura V. s'è sviluppata nella vallata del ...
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Vedi PYLOS dell'anno: 1965 - 1996
PYLOS (Πύλος)
C. Blegen
L. Guerrini
C. Blegen
L. Guerrini
La sabbiosa P., come è spesso chiamata nei poemi omerici, secondo la tradizione greca, venne dapprima in [...] diurne e notturne come sono riferiti nell'Iliade da Nestore, quando ricorda le sue eroiche imprese giovanili, razzie di bestiame e combattimenti - congetturarono che P. doveva essere stata in Trifilia vicino al fiume Alfeo. Questa ipotesi è stata ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. La pianura gangetica
Jonathan M. Kenoyer
Federica Barba
Giuseppe De Marco
Massimo Vidale
Giovanni Verardi
Liliana Camarda
Daniela De Simone
Herbert Härtel
Andrea [...] 'altopiano del Chota Nagpur (Bihar meridionale e Orissa settentrionale). Testimonianze di coltura del riso e di allevamento del bestiame sono presenti in tutte e tre le aree, tuttavia caccia e pesca sembrano occupare ancora un posto importante nelle ...
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Vicino Oriente antico. Botanica e zoologia
Maria Giovanna Biga
Marten Stol
Marco Bonechi
Botanica e zoologia
Botanica
di Maria Giovanna Biga
La vasta area del Vicino Oriente antico comprende zone [...] ' (ú). Infine, nei testi, soprattutto quelli della III dinastia di Ur, sono ricordate molte erbe che servivano all'alimentazione del bestiame, come l'alfa.
Tra i nomi dei fiori si possono riconoscere alcuni tipi di gigli, i giaggioli e le ginestre ...
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RINYO-CLACTON, Civiltà di
A. Palmieri
Nome convenzionale dato a una facies della civiltà preistorica nelle Isole Britanniche. Esso circoscrive uno degli aspetti culturali che ivi si delineano nella [...] minori. Gli abitanti, pur dedicandosi anche alla caccia e alla pesca, sembrano essere stati prevalentemente allevatori di bestiame, mentre mancano prove di un'attività agricola. Le sequenze stratigrafiche di Skara Brae e di Rinyo hanno permesso ...
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ANIMALISTICO, Stile
K. Jettmar
Nelle regioni e nelle epoche più diverse vi furono e vi sono civiltà in cui la rappresentazione degli animali ha, dal punto di vista dell'arte, un ruolo essenziale, e [...] . Benché in queste zone (contrariamente al concetto di Andersson) quasi non vivessero cacciatori, ma piuttosto popoli allevatori di bestiame e agricoltori, noi ci troviamo di fronte a meravigliose creazioni, che possono annoverarsi fra le migliori ...
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bestiame
s. m. [der. di bestia]. – L’insieme degli animali domestici utili all’agricoltura, e più propriamente degli animali che servono alla lavorazione del fondo rustico, traggono dai suoi prodotti gli alimenti e ad esso forniscono i necessarî...
soccida
sòccida (ant. sòccita) s. f. [lat. sociĕtas «società» (nella variante pop. sòcietas)]. – Contratto diretto a costituire un’impresa agricola di natura associativa, nella quale si attua una collaborazione economica tra colui che dispone...