L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.
Peter J. Mitchell
Giovanna Antongini
Tito Spini
Samou Camara
Rodolfo Fattovich
Zoe Crossland
L'archeologia dell'africa dal 1000 d.c.: problemi, metodi, [...] marittime tra l'Europa e le Indie. L'interesse dei Portoghesi per l'area del Capo fu limitato all'acquisizione di bestiame dagli allevatori Khoikhoi e cessò alla morte, avvenuta nel corso di una schermaglia, del viceré dell'India nel 1510. Gli scavi ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: Africa
Rodolfo Fattovich
L'allevamento del bestiame costituisce una componente importante nell'economia di sussistenza della maggior parte delle popolazioni [...] africane. Gli animali domestici comprendono un notevole numero di specie: volatili (gallina faraona, gallo domestico, anatre, oche), roditori (ratto della canna, ratto gigante africano), gatti, cani, ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.: repertorio alfabetico
Giovanna Antongini
Tito Spini
Zoe Crossland
Eric Huysecom
Alain Gallay
David W. Phillipson
Peter J. Mitchell
Andrea Manzo
Celeste [...] L'ambiente è quello caratteristico della pianura costiera: una savana arborea con palme da olio (Elaeis guineensis) e pascoli per il bestiame. Il sito fu scavato da R.B. Nunoo (1956), S. Owusu (1957), P. Ozanne (1962) e J. Anquandah (1979).
Prima del ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: Vicino Oriente ed Egitto
Sándor Bökönyi
Lucio Milano
Le origini e i primi sviluppi
di Sándor Bökönyi
È difficile definire con esattezza i luoghi, [...] a.C. Greggi di migliaia di capi formavano il patrimonio privato del re, mentre lo Stato gestiva la gran parte del bestiame, che veniva utilizzato per la produzione di lana (una delle principali risorse locali) e per i sacrifici alle divinità (che ...
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GERIONE (Γηρυών, Γηρυονεύς, Γηρυόνης Geryo)
A. Rumpf
Gigante a tre corpi figlio di Chrysaor, nipote di Medusa, nominato per la prima volta in Esiodo (Theog., vv. 287-294). Esso è il custode delle mandrie [...] nell'isola di Eriteia, ed Eracle lo uccide per rubargli il bestiame. La lotta nella quale vengono abbattuti il pastore Eurizione e il cane dalle molte teste Ortros, viene in seguito inserita come decima nella serie canonica delle dodici fatiche (v. ...
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Ordine di Aracnidi Acari comprendente la sola famiglia Ixodidi, le zecche, ematofagi ed ectoparassiti di Vertebrati (fig.). Hanno apparato boccale con rostro proteso in avanti e sporgente dal margine anteriore [...] che, insieme ad altri del tegumento, li distingue allo stato adulto dagli Argasidi). Possono diffondere gravi infezioni fra il bestiame (babesiosi) e provocare malattie febbrili anche nell’uomo. Ixodes ricinus (fig. A) è la comune zecca del cane ...
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Periodo più recente dell’età della pietra, definito dall’uso di strumenti di pietra levigata mentre perdurano, sempre più perfezionati, strumenti di pietra scheggiata, di tradizione paleolitica. Il N. [...] questi passa a produttore del proprio cibo con l’allevamento del bestiame e l’agricoltura.
La rivoluzione neolitica
Le zone in cui ormai nettamente produttiva basata su agricoltura e allevamento del bestiame. È in questo momento che, con l’avvenuta ...
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Windmill-Hill Sito archeologico prossimo ad Avebury, nello Wiltshire, da cui prende nome la cultura di W., cultura neolitica proveniente dall’Europa continentale, sviluppatasi nell’Inghilterra meridionale [...] da recinti circolari, costituiti da fossati e rinforzi di terra concentrici, che servivano forse per radunare il bestiame. Quest’ultimo costituiva la base dell’economia, per quanto fosse praticata anche la caccia. Altri elementi caratteristici ...
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L’isola maggiore e più meridionale dell’arcipelago delle Isole Normanne (116 km2 con 91.084 ab. nel 2006), nel Canale della Manica, 50 km a N di Saint-Malo. Al pari delle altre isole del Canale, pur non [...] e avendo istituzioni legislative proprie, dipende direttamente dalla Corona. Il capoluogo è Saint-Helier. Allevamento di bestiame, agricoltura, pesca. Notevoli le fabbriche di maglieria (lana importata dall’Inghilterra) e i cantieri navali. È ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: periodo tardoantico e medievale
Sauro Gelichi
Da tempo è stato sottolineato il ruolo di primo piano svolto dall'allevamento nell'Alto Medioevo. Ne troviamo [...] e il bosco; anche gli stessi campi, dopo il raccolto dei cereali, diventavano preziose fonti di sostentamento per il bestiame allo stato brado, venendosi così a creare una sorta di circolarità tra l'allevamento e il sistema produttivo a base ...
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bestiame
s. m. [der. di bestia]. – L’insieme degli animali domestici utili all’agricoltura, e più propriamente degli animali che servono alla lavorazione del fondo rustico, traggono dai suoi prodotti gli alimenti e ad esso forniscono i necessarî...
soccida
sòccida (ant. sòccita) s. f. [lat. sociĕtas «società» (nella variante pop. sòcietas)]. – Contratto diretto a costituire un’impresa agricola di natura associativa, nella quale si attua una collaborazione economica tra colui che dispone...