Scienza greco-romana. Plinio, la tradizione enciclopedica e i Mirabilia
Mary Beagon
Plinio, la tradizione enciclopedica e i Mirabilia
Introduzione
Molte delle accezioni oggi implicite nel termine 'scienza' [...] , il terzo, il quarto e il quinto alla coltura della frutta, delle olive e della vite, il sesto e il settimo al bestiame, l'ottavo al pollame e ai pesci, il nono alle api e alla selvaggina, il decimo al giardinaggio, l'undicesimo e il dodicesimo ...
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PERRONCITO, Edoardo Bellarmino
Germana Pareti
PERRONCITO, Edoardo Bellarmino. – Nacque a Viale d’Asti il 1° marzo 1847 in un’umile famiglia formata dal padre, Luigi, calzolaio, la madre, Lucia Pastrone, [...] si trattava di elmintiasi. Dai parassiti alle scienze agrarie il passo fu breve al fine di salvaguardare e far proliferare il bestiame, i bachi da seta e le api, di cui occorreva migliorare la produzione e combattere le malattie.
Grande sostenitore ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. L'agricoltura
Hsu Cho-yun
Francesca Bray
L'agricoltura
L'agricoltura e lo Stato nel periodo Han
di Hsu Cho-yun
Il periodo della dinastia Han (206 a.C.-220 [...] proprietà. Nel periodo compreso tra gli Han e i Tang, al contrario, i feudi agricoli possedevano un numero elevato di capi di bestiame (Jia parla di un gregge di 200 pecore), del quale facevano parte anche muli, asini e buoi in gran parte usati come ...
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Vicino Oriente antico. Botanica e zoologia
Maria Giovanna Biga
Marten Stol
Marco Bonechi
Botanica e zoologia
Botanica
di Maria Giovanna Biga
La vasta area del Vicino Oriente antico comprende zone [...] ' (ú). Infine, nei testi, soprattutto quelli della III dinastia di Ur, sono ricordate molte erbe che servivano all'alimentazione del bestiame, come l'alfa.
Tra i nomi dei fiori si possono riconoscere alcuni tipi di gigli, i giaggioli e le ginestre ...
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Nell’età romana, il terreno coltivabile, inteso come singolo appezzamento, ma anche come l’intero territorio di una regione, di una comunità (a. Picenus, a. Gabinus) o di uno Stato. Così si può contrapporre [...] Repubblica.
L’ a. compascuus è invece il territorio comune di un distretto rurale, destinato a sopperire al pascolo del bestiame. Una serie di diverse figure di a. publicus sono concesse in possesso ai privati dietro pagamento di un canone periodico ...
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Botanica
Nome comune del genere Triticum (famiglia Poacee) e delle sue cariossidi, la cui coltivazione risale a epoca preistorica.
Caratteristiche
Al genere Triticum appartengono piante annue con radici [...] per le cariossidi, destinate all’alimentazione umana, mentre la paglia è utilizzata nell’alimentazione del bestiame, come lettiera del bestiame, per estrarre cellulosa, per preparare carta e talvolta combustibile. Da nessun altro cereale si può ...
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Biologia
Organismo eucariote, filamentoso, immobile, che trae il proprio nutrimento da altri organismi, vivi o in decomposizione. I f. si differenziano dagli organismi animali perché privi di apparati [...] al passaggio attraverso l’intestino dei ruminanti; questa specie è stata sperimentata come trattamento contro i Nematodi parassiti del bestiame.
Funghicoltura
La pratica di coltivare i f. è molto antica, ma solo dal 20° sec. ha preso uno sviluppo ...
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MEZZADRIA (XXIII, p. 147)
Giovanni CARRARA
Nel codice civile italiano 1942 la mezzadria è regolata nella seconda sezione del libro V, titolo II, capo II, dedicato alla impresa agricola; per quanto non [...] o di ammasso, verrà accantonato dall'amministrazione allo scopo di eseguire lavori di ricostruzione o di miglioria; c) il bestiame razziato o comunque perduto a causa della guerra sarà considerato venduto al prezzo dell'epoca in cui si è verificata ...
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CETTOLIN, Santo
Andrea Negri
Mirella Scardozzi
Nacque a Conegliano (Treviso) il 7 aprile del 1858, da Vincenzo e Maria Longo. Nel 1879 si diplomava al corso superiore della R. Scuola di viticoltura [...] . Egli suggerì di estenderne la competenza alle vigne, agli oliveti, agli agrumeti, ai mandorli, all'allevamento del bestiame e alla costituzione di prati stabili, così da farne un organismo economico-cooperativo gestito dagli stessi agricoltori per ...
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soia Nome comune di Glycine max (v. .), pianta annua delle Fabacee. Interamente ricoperta di fitti peli, ha fusti eretti e ramificati, foglie composte, simili a quelle del fagiolo, fiori in fascetti, con [...] in alternativa ad altri oli vegetali, l’uso come carburante.
Le farine di s. sono usate per l’alimentazione umana e del bestiame per il loro elevato contenuto proteico. La s. e le sue farine vengono utilizzate anche per la preparazione del latte di s ...
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bestiame
s. m. [der. di bestia]. – L’insieme degli animali domestici utili all’agricoltura, e più propriamente degli animali che servono alla lavorazione del fondo rustico, traggono dai suoi prodotti gli alimenti e ad esso forniscono i necessarî...
soccida
sòccida (ant. sòccita) s. f. [lat. sociĕtas «società» (nella variante pop. sòcietas)]. – Contratto diretto a costituire un’impresa agricola di natura associativa, nella quale si attua una collaborazione economica tra colui che dispone...