GIOVANNI da Vercelli
Luigi Canetti
Nacque nei primi anni del sec. XIII, forse nel villaggio di Mosso Santa Maria, nella diocesi di Vercelli, o in questa stessa città. Priva di attestazioni di sorta [...] fra i propri illustri antenati, mentre è più probabile che appartenesse a una famiglia di ricchi allevatori di bestiame radicata nelle campagne del Biellese. È in ogni caso impossibile precisare i particolari della sua biografia anteriormente al ...
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Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] Brasile), soia ecc. Le foreste della zona tropicale forniscono gomma, resine, droghe, legni pregiati.
L’allevamento del bestiame, soprattutto bovino, è una delle risorse principali delle regioni temperate (Argentina e Uruguay) e vi ha enorme sviluppo ...
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Nome nazionale comune ai Permiani e ai Sirieni, popolazioni finniche della Russia europea rispettivamente comprese nell’oblast´ di Perm´ (➔) e nella Repubblica autonoma dei K. (415.900 km2 con 968.164 [...] suolo è ghiacciata. La popolazione, concentrata nel settore meridionale, pratica una modesta agricoltura e, soprattutto, l’allevamento di bestiame (renne). Nel bacino della Pečora vi sono giacimenti di carbone, di petrolio, di asfalto e di ferro, che ...
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MAFIA
Raffaele CIASCA
. Sotto il nome di mafia si comprendevano generalmente due cose alquanto diverse fra loro: un abito, un particolar modo di sentire che rendeva necessaria una certa linea di condotta [...] , a tirare una schioppettata nella schiena all'offensore. Capi e gesta di cosche erano noti alla polizia. Avvenuta un'uccisione di bestiame, un taglio di viti o un furto campestre in una data località, era facile indovinare l'ispiratore e il mandante ...
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NEGRI
Gioacchino SERA
Raffaello BATTAGLIA
In Francia è ancora usata abbastanza spesso per i Negri d'Africa, la denominazione, sorta appunto in quel paese, di Negri occidentali, in contrasto con quella [...] ai pastori Fulbè (Peuls), d'origine etiopica, i quali in cambio si trattengono il latte e quando possono anche parte del bestiame. Dopo il bue, gli animali che s'incontrano con maggiore frequenza nei villaggi negri sono la capra, la pecora, il maiale ...
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LANARK (A. T., 49-50)
Lina GENOVIE
Wallace E. WHITEHOUSE
Città della Scozia, capoluogo della contea omonima, a 218 m. s. m., su un'altura che s'eleva presso la riva destra del Clyde. Il centro, di scarso [...] , ha stabilimenti tessili (cotone), fabbriche di chiodi, oleifici, fabbriche di maglie e concerie; frequenti i mercati di bestiame (cavalli e pecore). Lanark fu talvolta residenza dei sovrani scozzesi, uno dei quali, Guglielmo il Leone, le concesse ...
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SCHWEINFURT (A. T., 53-54-55)
Elio Migliorini
Città della Baviera nordoccidentale nella Bassa Franconia, posta sulla riva destra del Meno, dove il fiume fa un ampio gomito verso NO., 218 m. s. m., all'estremità [...] ferrovia Würzburg-Bamberga) s'incontrano con quelle N.-S., in modo da fare di Schweinfurt la sede d'importanti mercati (bestiame, vino, frutta). La città è sorta presso un passaggio naturale (Furt) sul luogo d'un castello dei Merovingi. Al principio ...
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VILJANDI (ted. Fellin; A. T., 58)
Elio MIGLIORINI
Città dell'Estonia, Lapoluogo della provincia d'egual nome, posta nell'interno del paese, dove confluiscono due antiche valli glaciali, in parte occupate [...] sulle rovine d'un antico castello dell'Ordine Teutonico, è centro agricolo d'una certa importanza, specie per il lino e il bestiame. Essa si trova sulla linea ferroviaria Pärnu-Tallinn e dista 100 km. dalla prima e 150 km. dalla seconda di queste ...
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SANNICANDRO Garganico (A. T., 24-25-26 bis)
Luchino Franciosa
Grosso paese della provincia di Foggia, da cui dista 56 km., situato a 224 m. sul mare nella parte nord-occidentale del Gargano, circa 6 [...] ferroviaria sulla San Severo-Peschici.
Il vasto territorio comunale (172,63 kmq.) per 2/5 è tenuto a pascoli con allevamento di bestiame ovino, per 1/10 è coperto da boschi di querce, e per il resto è coltivato a frumento, avena, olivi, viti e ...
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Comune del Reggiano, nella parte alta della provincia, ampio 88,21 kmq. e con 7598 ab (1921), dei quali 4189 viventi in case sparse. Abbraccia terre alte, le quali costituiscono la linea di displuvio fra [...] , si erge la famosa Pietra di Bismantova (1,047 m.). Nel territorio del comune si producono cereali, legname e foraggi; si alleva il bestiame e il baco da seta. Molti mulini sono in esercizio. Il capoluogo, che ha 843 ab., è posto a 700 m. s.m ...
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bestiame
s. m. [der. di bestia]. – L’insieme degli animali domestici utili all’agricoltura, e più propriamente degli animali che servono alla lavorazione del fondo rustico, traggono dai suoi prodotti gli alimenti e ad esso forniscono i necessarî...
soccida
sòccida (ant. sòccita) s. f. [lat. sociĕtas «società» (nella variante pop. sòcietas)]. – Contratto diretto a costituire un’impresa agricola di natura associativa, nella quale si attua una collaborazione economica tra colui che dispone...