Comune della provincia di Parma. Il centro capoluogo ha 1180 ab., ed è situato a 790 m. s. m., in amena posizione, fra il torrente Manubiola e il torrente Baganza; è d'antica origine (fu una badia di benedettini [...] sorta nel sec. VIII). Ha parecchie industrie (calce, laterizî, cementi, carbone vegetale, molini) e un notevole commercio di bestiame, pollame, legname. Dista 11 km. dalla ferrovia Parma-La Spezia e 54 da Parma.
Il comune ha kmq. 145 di superficie e ...
Leggi Tutto
PANDERMA (ora Bandirma; A. T., 90)
Claudia Merlo
Città e porto della Turchia, nel vilâyet di Balikesir sul Mar di Marmara, situata in fondo al golfo di Perama (l'antico golfo di Panormos) formato dalla [...] ). Contava 10.980 abitanti nel 1927 e ha importanza soprattutto per il porto: da questo si esportano cereali e altri prodotti alimentari, seme di lino, sesamo, oppio, cotone e seta, borace, bestiame. È capolinea di una ferrovia proveniente da Smirne. ...
Leggi Tutto
MOLIN, Girolamo
Alba Veggetti
MOLIN, Girolamo. – Nacque in Friuli, nella Terra di San Vito (od. San Vito al Tagliamento), il 2 nov. 1778 dal nobile Paolo Andrea e da Antonia Polacco, figlia di un medico [...] di insorgenza. Non fu quindi casuale che le prime istituzioni a sollecitare il Senato veneto a sottrarre la cura del bestiame all’imperizia dei contadini siano state le Accademie di agricoltura di Udine e Belluno. Fu infatti grazie al lungimirante e ...
Leggi Tutto
rom
Nome generico con cui vengono indicati gli appartenenti alla popolazione nomade degli zingari, che nel corso dei secoli si è spostata dall’India settentr. in molte regioni dell’Asia e dell’Europa [...] in atto non ha impedito la conservazione dello stile di vita nomade e di mestieri tradizionalmente «erranti»: commercianti di bestiame, fabbri, riparatori di utensili, carrozzieri, addestratori di animali, musicisti girovaghi, circensi. ...
Leggi Tutto
Dipartimento francese, formato nel 1790 con una parte del Limosino. La sua superficie è di 5888 kmq.
Comprende a NE. una regione elevata, dominata dagli altipiani di Millevaches e di Monédière (Mont Besson, [...] di blocchi di granito, dove si aprono larghe valli tappezzate da uno spesso strato di rena granitica. Ivi il contadino alleva bestiame che non riesce a ingrassare e che vende alle fiere dei più ricchi paesi vicini. Gl'inverni sono rudi, calde le ...
Leggi Tutto
Significa letteralmente "sacrificio di cento buoi"; ma i Greci usavano la parola anche per designare un numero minore di vittime, bovine o di altro genere. I poemi omerici ci rammentano alcune di queste [...] a Posidone (Od., III, 7 segg.), quella di 50 montoni che Peleo sacrificò allo Sperchio (Il., XXIII, 146), e altre composte di bestiame diverso (Il., I, 447; IV, 120; XXIII, 873, ecc.). In età storica una vera e propria ecatombe di cento buoi venne ...
Leggi Tutto
LENS (A. T., 32-33-34)
Città della Francia settentrionale, nel dipartimento del Pas-de-Calais, situata a 17 km. a SE. di Béthune sul Souchez, affluente del Lys, e sul canale di Lens. Per la sua posizione [...] ; ha importanti fonderie di ferro e acciaio, fabbriche e raffinerie di zucchero, segherie, mulini, conce; attivo è il commercio in cereali, bestiame, lino e canapa; a meno di 3 km a OSO. di Lens vi è Liévin, con ricche miniere di carbone. Di origine ...
Leggi Tutto
Città del Piemonte, provincia di Torino, presso la riva sinistra del Po a 18 km. da Torino. Carignano nel 1571 aveva 4596 ab., 5868 nel 1734, 7574 nel 1774, 7181 nel 1881, 6705 nel 1921 (6639 presenti, [...] , piano e fertile, è intensamente coltivato a frumento, granoturco, canapa e foraggi. Fiorente vi è l'allevamento del bestiame. L'industria vi è rappresentata da un grande lanificio, fabbriche di fiammiferi, segherie, caseifici, ecc. Carignano fu ...
Leggi Tutto
IXODIDI (dal gr. ἰξώδης "glutinoso"; lat. scient. Ixodidae Leach, 1815)
Carlo Maglio
Famiglia di Acari mesostigmatici, che hanno in comune con gli Argasidi (v. argas) sia l'organo di Haller (v. acari), [...] l'apparato boccale sporge dal margine anteriore del dorso. Sono ematofagi ed ectoparassiti di Vertebrati. Possono diffondere nel bestiame gravi infezioni (v. babes; babesia), nell'uomo provocare malattie febbrili (v. amblyomma); nei bambini e nei ...
Leggi Tutto
MANERBIO (A. T., 20-21)
Paese della provincia di Brescia, situato a 65 m. s. m., presso la riva destra del Mella; lo stradone Brescia-Cremona, lungo il quale si allineano le case, attraversa il centro. [...] pianura tra l'Oglio e il Mella coltivata a prati artificiali, frumento, granoturco e lino; fiorenti vi sono l'allevamento del bestiame e la bachicoltura. Gli abitanti (7854 nel 1931; 6581 nel 1921) si dedicano all'agricoltura e alle industrie tra cui ...
Leggi Tutto
bestiame
s. m. [der. di bestia]. – L’insieme degli animali domestici utili all’agricoltura, e più propriamente degli animali che servono alla lavorazione del fondo rustico, traggono dai suoi prodotti gli alimenti e ad esso forniscono i necessarî...
soccida
sòccida (ant. sòccita) s. f. [lat. sociĕtas «società» (nella variante pop. sòcietas)]. – Contratto diretto a costituire un’impresa agricola di natura associativa, nella quale si attua una collaborazione economica tra colui che dispone...