È un assegno del diritto longobardo, fatto dal padre alla donna in occasione del matrimonio e composto in origine di armenti e masserizie domestiche e del corredo della sposa. Non fu mai obbligatorio e apparteneva alla sposa. Durante il matrimonio il faderfio era confuso coi beni del marito; ma, rimasta vedova, la moglie ne riconquistava il pieno godimento. Il marito lo ereditava in caso di morte della ...
Leggi Tutto
zakāt In arabo, «elemosina rituale». Prelevata in quote fisse su alcuni proventi (prodotti dei campi, bestiame ecc.) e destinata a determinate categorie di persone (poveri, bisognosi ecc.), è divenuta [...] una sorta di decima o tassa regolata da leggi ben precise e rappresenta uno dei 5 obblighi cui è tenuto ogni musulmano sano di mente ...
Leggi Tutto
Macchina agricola impiegata per rompere l’involucro esterno di vari semi destinati all’alimentazione del bestiame in modo da renderli più digeribili. È costituita essenzialmente da una tramoggia di alimentazione [...] e da cilindri paralleli. Questi ultimi ruotano in senso opposto con diversa velocità periferica; la loro distanza è regolabile in relazione alle dimensioni dei vari tipi di semi ed è mantenuta da opportune ...
Leggi Tutto
Città del Mali (57.989 ab. nel 2005), sulla sinistra del medio Niger; grande mercato indigeno (bestiame, lana, pellame). È dotata di aeroporto e di un porto fluviale. Nei pressi giacimenti di rame e oro. [...] Capoluogo della regione omonima ...
Leggi Tutto
zootecnia Scienza che si occupa dell’origine, evoluzione, produzione, miglioramento e razionale sfruttamento degli animali domestici utili all’uomo. Le funzioni economiche degli animali sono: produzione [...] seguito dal bue, poi dalla pecora, dalla capra, dal maiale e dall’asino e, più tardi, dal cavallo. L’allevamento del bestiame ebbe importanza presso quasi tutti i popoli dell’antichità; i Romani allevarono quasi tutte le specie di animali domestici e ...
Leggi Tutto
Contratto diretto a costituire un’impresa agricola a natura associativa, nella quale si attua una collaborazione economica tra colui che dispone del bestiame (soccidante, concedente) e chi debba allevarlo [...] (art. 2182). Nella soccida con conferimento di pascolo il soccidante conferisce il terreno per il pascolo, il soccidario il bestiame e il lavoro necessario. La volontà di valorizzare il ruolo anche imprenditoriale di chi destina la propria capacità ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Modena (137,1 km2 con 23.571 ab. nel 2008). Florido mercato agricolo, del bestiame e dei suoi prodotti. Industrie alimentari, meccaniche e calzaturiere.
È ricordata la prima volta [...] nel 1102, quale possesso della contessa Matilde che vi fece erigere il più antico castello. Il comune (12° sec.) fu da subito ostacolato dall’espansione territoriale delle vicine signorie reggiane; i Pico, ...
Leggi Tutto
L’arte e la pratica di coltivare il suolo allo scopo di ottenerne prodotti utili all’alimentazione dell’uomo e degli animali e materie prime indispensabili per numerose industrie (cotone, lino, semi oleosi [...] consentono di elevare il reddito delle aziende agricole. Si diffonde la lotta contro i parassiti delle piante e del bestiame mediante presidi sanitari, e quella contro le erbe infestanti, attraverso i diserbanti. La lavorazione dei prodotti esce dall ...
Leggi Tutto
Città della Germania centro-orientale (45,60 km2 con 37.236 ab. nel 2006), in Turingia. Mercato agricolo (cereali, bestiame); industrie siderurgiche, meccaniche, alimentari, tessili, grafiche, dell’abbigliamento. [...] Fabbricazione di carte da gioco ...
Leggi Tutto
Sin da tempi antichissimi si è sentito il bisogno di punire con speciale rigore il furto di bestiame; e i Romani, per indicarlo e distinguerlo dalle altre specie di furti, crearono il nome particolare [...] 'antico abigeato, configurando così la qualifica di cui al n. 12 dell'art. 404, riguardante il furto "su bestiame in gregge o su bestiame grosso, ancorché non raccolto in gregge, al pascolo o nell'aperta campagna, ovvero nelle stalle o in recinti che ...
Leggi Tutto
bestiame
s. m. [der. di bestia]. – L’insieme degli animali domestici utili all’agricoltura, e più propriamente degli animali che servono alla lavorazione del fondo rustico, traggono dai suoi prodotti gli alimenti e ad esso forniscono i necessarî...
soccida
sòccida (ant. sòccita) s. f. [lat. sociĕtas «società» (nella variante pop. sòcietas)]. – Contratto diretto a costituire un’impresa agricola di natura associativa, nella quale si attua una collaborazione economica tra colui che dispone...