Comune della prov. di Ravenna (116,9 km2 con 32.370 ab. nel 2008), situato nella pianura romagnola tra i fiumi Senio e Santerno. È notevole mercato vinicolo (con industrie relative) e di bestiame.
La località [...] era abitata già in epoca romana, ma con tutta probabilità soltanto nel Medioevo vi sorse, intorno alla rocca, un centro di notevole importanza. Questo, nel 1437 divenne, per acquisto, stabile possesso ...
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Società che vive nel Ciad e nel Camerun settentrionale. Nel periodo precedente alla colonizzazione francese, diede vita a un regno centralizzato. I M. sono per lo più agricoltori (miglio, sorgo, cotone) [...] e allevatori di bestiame. Oggi gran parte è cristiana, conservando forme tradizionali dei riti della circoncisione, dei matrimoni e dei funerali (con l’esibizione di maschere). ...
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KOL′COV (pron. koltsov), Aleksej Vasil′evič
Ettore Lo Gatto
Poeta russo, nato a Voronež il 2 ottobre 1808, morto nella stessa città il 19 ottobre 1842. Suo padre era mercante di bestiame, e solo tardi [...] K., sottraendosi all'attività in campagna e stringendo relazioni con critici e poeti, riuscì a trovare la sua vera via. Pubblicò le sue prime poesie all'età di 21 anni. Nel periodo 1836-1837 raccolse canti ...
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Città della Spagna settentrionale (174.075 ab. nel 2007), capoluogo della provincia omonima. Sorge a 856 m s.l.m. presso le sorgenti del fiume Arlanzón. È buon mercato agricolo (cereali) e di bestiame [...] (bovini e ovini). Sono presenti industrie tessile, alimentare, meccanica e delle ceramiche, nonché, nei dintorni, giacimenti di petrolio e gas naturale.
Cominciò ad avere importanza quando il conte Diego ...
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L’insieme degli steli secchi del grano o di altri cereali, già mietuti e battuti, anche steli e foglie di piante palustri; è usata per lettiere di animali domestici o come alimentazione per il bestiame [...] mescolata con mangimi di più alto valore nutritivo, nell’industria della carta, per imballaggio e imbottitura in campo artigianale ecc.
Nell’allestimento navale, traversa metallica, disposta sulle bitte, ...
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Djenné Cittadina del Mali (22.382 ab. nel 2006), situata nella regione amministrativa di Mopti, presso il Bani, uno dei rami del delta interno dell’alto Niger, in una zona ricca di coltivazioni e bestiame. [...] È uno dei più antichi e importanti centri commerciali e politici dell’Africa occidentale interna, attivissimo mercato indigeno.
Fondata circa 2000 anni fa da una popolazione mista soninke-berbera, i Nono, ...
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Città dell’Arabia Saudita (378.422 ab. nel 2004), capoluogo della provincia al-Qasim, nel Neged, a 520 m s.l.m., a NO di Riyad. Oasi con coltura di palme. Mercato di cammelli e altro bestiame. ...
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. Comune della provincia di Udine, posto subito a sud delle colline prealpine e quindi nell'alta pianura friulana; ha importanza agricola e per l'allevamento del bestiame. Il capoluogo, a 77 m. sul livello [...] del mare, 7 km. a SO. di Udine, è un piccolo villaggio; vi è un cantiere e un'officina meccanica per la lavorazione del legno. Il comune contava 1746 abitanti nel 1861, 3472 nel 1921. Il luogo è soprattutto ...
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KARCAG (A. T., 59-60)
Elio Migliorini
Città ungherese dell'Alföld, posta a 87 m. sul mare, tra Debrecen e Szolnok e a sud della pusta Hortobágy, nota per le sue importanti fiere di bestiame e per un [...] museo nel quale è raccolto un copioso materiale storico che illustra le vicende della Grande Cumania (Nagy Kunság). Vi si fabbricano cuscini ricamati e vasi di terracotta. È anche sede d'una scuola agraria ...
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Béchar Città dell’Algeria occidentale (fino al 1963 Colomb Béchar; 131.010 ab. circa), a S dell’Atlante, capoluogo dell’omonima provincia (wilaya) (163.000 km2 con 274.866 ab. nel 2008). Mercato agricolo [...] e del bestiame; nei dintorni vi sono giacimenti di carbone. ...
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bestiame
s. m. [der. di bestia]. – L’insieme degli animali domestici utili all’agricoltura, e più propriamente degli animali che servono alla lavorazione del fondo rustico, traggono dai suoi prodotti gli alimenti e ad esso forniscono i necessarî...
soccida
sòccida (ant. sòccita) s. f. [lat. sociĕtas «società» (nella variante pop. sòcietas)]. – Contratto diretto a costituire un’impresa agricola di natura associativa, nella quale si attua una collaborazione economica tra colui che dispone...