MALVEZZI, Gaspare
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1372 da Musotto di Vezzolo (Giuliano) e da Margherita di Toniolo Zanzifabri.
Il padre Musotto e i suoi fratelli Melchion e Zanne acquisirono [...] . Al M., che aveva chiaramente operato per tale soluzione, non mancarono i riconoscimenti: il 16 apr. 1450 il cardinal Bessarione gli confermò i diritti sui beni confiscati ai Canetoli per un valore di 5500 lire, già attribuitigli da Eugenio IV, e ...
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TEODORA (Θεοδῶρα)
R. Calza
Moglie dell'imperatore Giustiniano; nata intorno al 500 d. C. Figlia d'un orsaro dell'Ippodromo di Costantinopoli, fin da bambina entrò a far parte dell'ambiente del circo, [...] dove affluivano varie correnti artistiche orientali ed occidentali (v. ravenna).
Bibl.: A. Mercati, Note di epigrafia bizantina, in Bessarione, XXVII, 1923, v. 49; R. Delbrück, Die Konsulardiptychen, Berlino-Lipsia 1929, p. 153 s., n. 34, tav. 34 ...
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A. platonica
̕Ακαδήμεια o ̕Ακαδημία era il nome di una località poco distante da Atene, nei pressi della quale Platone verso il 387 a.C. iniziò il suo insegnamento; vi acquistò anche un terreno, da cui [...] ’Italia del Rinascimento, quando le libere riunioni di umanisti e artisti (come quelle nella casa del cardinale Bessarione, 1440 ca.) cominciarono a trasformarsi in organizzazioni regolari. Sorsero allora l’A. Antoniana (1458), quindi pontaniana, a ...
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BRAGADIN, Francesco
Angelo Ventura
Nato nel 1458 da Alvise, procuratore di San Marco, e da Cecilia di Francesco da Canal, apparteneva a una delle maggiori famiglie del patriziato veneziano. Una malformazione [...] della sistemazione della biblioteca pubblica in cui dovevano essere collocati i libri lasciati alla Repubblica dal cardinal Bessarione, primo nucleo della Biblioteca Marciana. Al suo giudizio, ancora nel 1517, il Collegio si affidava per decidere ...
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Umanesimo Periodo storico le cui origini sono rintracciate dopo la metà del 14° sec., e culminato nel 15°: tale periodo si caratterizza per un più ricco e più consapevole fiorire degli studi sulle lingue [...] suo insegnamento più tecnicamente umanistico, finché, come conseguenza anche dell’afflusso di eruditi greci (G.G. Pletone, il Bessarione) in occasione del Concilio di Ferrara-Firenze (1438-39) e per effetto della caduta di Costantinopoli in mano ai ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] in Italia che sostengono la crociata anti-turca: ricordiamo gli italiani Lauro Quirini e Francesco Filelfo, e tra i greci Bessarione in primis, ma anche Michele Apostolis, il quale lancia un appello contro il Turco in un’epistola a Federico III16 ...
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Costantino nella storiografia della Controriforma
Sigonio e Baronio tra filologia, censura e apologetica
Guido Bartolucci
La frattura religiosa e lo scontro apertosi tra le diverse confessioni cristiane [...] testo nel Nomocanone di Balsamone e l’approvazione datane, tra gli altri, da Emanuele Caleca, dal cardinale Bessarione e dal patriarca di Costantinopoli Gennadio33.
Nonostante le fortissime pressioni esercitate sul Sigonio affinché cambiasse la prima ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] , il primo e il prediletto dei suoi figli naturali, la cui precocità intellettuale aveva impressionato, ancora nel 1453, Bessarione, allora di passaggio ad Urbino. Stupefacente, nel fanciullo, la padronanza delle lingue classiche e tale da sbalordire ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni Battista
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Nacque probabilmente a Bologna nel secondo o nel terzo decennio del sec. XV, da Giovanni. Circa il nome della madre gli storici offrono notizie contrastanti. Il Toppi, [...] il padre durante la sua missione diplomatica a Firenze, Giovanni Francesco, che fu al servizio del cardinale Bessarione Niceno, Lorenzo, il già indicato Ottaviano arcivescovo di Salerno, Girolamo, Bernardina, Giulia, Maddalena e Francesca. Il B ...
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BENTIVOGLIO, Ludovico
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Figlio di Carlo e di Bartolomea Guastavillani, nacque a Bologna probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIV, come si può arguire dal fatto che nel 1428 viene menzionato [...] Indicem; I. A. Bergamorius, Ludovici Bentivoli virtutis et nobilitatis insignia, Bononiae 1690; E. Nasalli Rocca di Comeliano, Il card. Bessarione legato Pontif. in Bologna, in Atti e mem. della R. Deputaz. di storia patria per le prov. di Romagna, s ...
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