GHERARDI, Jacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 25 luglio 1434 da Niccolò di Gherardo. La madre va probabilmente identificata nella seconda moglie di Niccolò, Albiera di Nanni di Ottaviano Belforti, [...] dagli eruditi con l'Ammannati nonché con Gaspare Zacchi, detto come lui il Volterrano, ma segretario del cardinale Bessarione, il G. svolse a fianco del cardinale funzioni di segretario, con il compito di organizzarne la voluminosa corrispondenza ...
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GIOVANNI da Montenero
Luigi Canetti
Nacque verosimilmente verso la fine del secolo XIV, forse nel borgo toscano di Montenero, nel Livornese. Quanto al nucleo familiare d'origine, alcuni scrittori autorevoli, [...] venne via via approfondendosi una spaccatura fra i mediazionisti, propensi alla trattativa, in testa ai quali spiccavano il Bessarione, Doroteo e Isidoro di Kiev, e il partito degli intransigenti, guidato da Dositeo e dallo stesso Marco Eugenico ...
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CRISOBERGA (Chrysoberges), Andrea (Andrea da Costantinopoli, Andrea da Pera)
Paolo Cherubini
Appartenente ad una nobile famiglia greca, nacque nell'ultimo quarto del sec. XIV e ricevette la prima educazione [...] ott. 1438 e dedicata alla aggiunta del "filioque" al Credo, in cui il C. si trovò anche a contrastare le opinioni del Bessarione nelle sedute del 10 e del 5 novembre.
Al cardinale Niceno il C. aveva da poco scritto una lunga epistola, databile tra il ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] romana. In una solenne cerimonia svoltasi nel duomo di Firenze il 6 luglio 1439 iltesto latino di questo decreto fu letto pubblicamente dal C., quello greco dal Bessarione, che era diventato suo grande amico. Il C. sollecitò Eugenio IV a conferire al ...
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FRACASSINI, Umberto
Rocco Cerrato
Nacque da Antonio e da Zelinda Puntelli a Mercatale, frazione di Cortona, il 28 genn. 1862. Frequentò le scuole elementari del paese natale e passò poi a Perugia dove, [...] anni compresi fra il 1906 e il 1910 furono per il F. particolarmente fecondi. Collaborò con altre riviste, quali Il Bessarione e la Rivista bibliografica, con saggi sui logia di Gesù, i profeti minori e il concilio apostolico di Gerusalemme; qualche ...
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DIANO, Gaspare di
Michele Franceschini
Nacque nel 1390 - secondo il Toppi a Teano (prov. di Caserta) e secondo il Chioccarelli a Napoli - da Giacomo, detto Perreco conte di Cales, fratello dell'arcivescovo [...] con quella latina.
La partecipazione del D. a tale concilio, assieme a personaggi della cultura e della levatura del Bessarione, di Gemisto Pletone, del Traversari e del Parentucelli, non solo è indice della sua preparazione teologica e delle sue ...
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FRANCESCO da Rimini
Paolo Vian
Le prime notizie relative a F., entrato in anno non precisato nell'Ordine francescano, risalgono al 1423, quando era "biblicus", primo gradino al baccellierato, nello [...] e Picconi nel 1450) era diventato ministro della provincia minoritica di Bologna. In questa veste, egli ebbe relazioni col cardinale Bessarione e partecipò al capitolo generale di Roma del 1450 e a quello di Assisi del 1455, ove sottoscrisse gli ...
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MALVASIA (Boselli Malvasia), Bonaventura
Dario Busolini
Bonaventura Bonaventura Boselli nacque nel 1598 a Sestola, nel Modenese, da una famiglia legata da consolidati rapporti di servizio con i conti [...] alle vicende dell'edificio sacro. Uno di essi ha permesso di ritrovare nel 1959 e restaurare nel 1989-90 la cappella Bessarione, con i resti degli affreschi di Antoniazzo Romano e Melozzo da Forlì, che il M. ricordava essere stati coperti di calce ...
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FOSCARI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XV dal procuratore Marco di Nicolò e Margherita di Francesco Marcello.
Avviato ben presto alla carriera ecclesiastica, il [...] altro segno rivelatore degli interessi umanistici del F. è il rapporto di amicizia che dovette intrattenere col cardinal Bessarione e probabilmente anche con i componenti della sua accademia. In qualità di protonotario il F. risulta infatti testimone ...
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GALANTI, Livio
Dario Busolini
Nacque a Imola verso il 1560. Avviato alla vita religiosa, entrò nell'Ordine dei frati minori osservanti, che avevano un convento nella sua città, pronunciando però i voti [...] e il platonismo, confrontando la Sacra Scrittura e la dogmatica con 160 autori classici e neoplatonici, dal Trismegisto al Bessarione, e criticando invece la teologia aristotelica. Egli citava in modo particolare s. Bonaventura e s. Tommaso, Scoto, R ...
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