APOSTOLIO ('GRECO), Arsenio (Aristobulo)
Alessandro Pratesi
Figlio dello scrittore bizantino Michele Apostolio e della seconda moglie di lui, che proveniva dalla fiuniglia del conte Teodosio Corinzio [...] proverbi e apoftegmi che suo padre Michele Apostolio aveva compilato dedicandola al vescovo di Osimo Gaspare Zacchi, già segretario del Bessarione. La raccolta, con il titolo 'IwniÁ, fu poi completata dal figlio e da lui trascritta, con una dedica al ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Sante
Ottavio Banti
Figlio naturale di Ercole di Giovanni Bentivoglio e della moglie di un certo Agnolo da Cascese, di cui si ignora il nome. nacque nel 1424 a Poppi nel Casentino, dove [...] Ginevra Sforza, in Bollett. d. Soc. Pavese di storia patria, VI (1906), pp. 104-119; E. Nasalli Rocca di Cornegliano, Il card. Bessarione legato pontificio in Bologna, in Atti e Mem. d. R. Deputaz. di storia patria per le prov. di Romagna, s. 4, XX ...
Leggi Tutto
LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] di F. Bonatti - A. Manfredi, Città del Vaticano 2000, pp. 324 s.; C. Bianca, Da Bisanzio a Roma. Studi sul cardinale Bessarione, Roma 1999, ad ind.; U. Jaitner-Hahner, La traduzione latina delle "Storie vere" di Luciano e le sue vicende attraverso i ...
Leggi Tutto
FARINA, Giulio
Sergio Bosticco
Nato a Frascati presso Roma il 31 maggio 1889 da Gioacchino e da Maria Formilli, manifestò precocemente interesse per l'Egitto faraonico quando era ancora studente al [...] Stimolato da questa monografia, maturava la sua prima indagine epigrafica, L'obelisco, lateranense e la riforma religiosa di Chuenaton (in Bessarione, X [1906], pp. 63-72), cui fece seguito lo studio di un non facile testo geroglifico di età romana ...
Leggi Tutto
ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] d'amore in latino per una certa Livia non meglio identificata. Sempre a Bologna strinse amicizia con i fratelli Bessarione e Nestore Malvezzi, al secondo dei quali dovette con ogni probabilità la sua assunzione al servizio dei vescovo di Mantova ...
Leggi Tutto
GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] Picena, s. 3, IV (1963), pp. 88-121; O. Rogari, Storia di Gubbio, Gubbio 1964, pp. 136-140; C.H. Clough, Card. Bessarione… at the court of Urbino, in Manuscripta, VIII (1964), pp. 160-171 passim; P. Pieri, Scritti vari, Torino 1966, ad ind.; J. Maïer ...
Leggi Tutto
CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] dal 1455 in poi, entrò a far parte della cerchia di letterati greci e italiani che si raccoglieva intorno al Bessarione, con il quale, comunque, stando alla invero tarda testimonianza contenuta in una sua lettera del 1472 al Lorenzi (Noiret, Huit ...
Leggi Tutto
GATTI (Gatto), Giovanni
Silvano Giordano
Figlio di Gerlando, nacque verso il 1420 a Messina, dove il padre, nativo di Agrigento, si era trasferito.
Entrò giovinetto nel convento di S. Domenico della [...] il monastero basiliano dei Ss. Pietro e Paolo in Agrò, nel quale promosse l'insegnamento delle lettere greche.
Il 20 apr. 1472 Bessarione, in compagnia del G. e di N. Perotti, partì per la corte di Francia, inviato da papa Sisto IV per indurre il ...
Leggi Tutto
ANDRONICO Callisto ('Andránikoq KÁllistoq)
Emilio Bigi
Mancano precise notizie ,sulla data della sua nascita, che si può tuttavia porre intorno ai primissimi anni del secolo XV. È certo invece che egli [...] cardinale, come il Perotti e il Platina, non si protrasse oltre il 1471, quando cioè, per l'autorevole intervento del Bessarione, fu chiamato a Firenze per sostituire l'Argiropulo. Non sappiamo se l'insegnamento di A. in questa città fosse un vero ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Giuliano (Giuliano da Volterra)
Massimo Ceresa
Originario di Volterra, nacque nel novembre-dicembre del 1434 secondo la lapide sepolcrale di S. Pietro in Montorio, a Roma, dalla quale risulta [...] nel definire il M. dottissimo in teologia e filosofia, e in grande stima di Sisto IV, di Giulio II, dei cardinali Bessarione e Vigerio, ma di lui non è rimasto alcuno scritto. è probabile che l'intenso impegno di reggente della Penitenzieria lo abbia ...
Leggi Tutto