LIANORI (de' Lianori, Leonori), Lianoro (Leonoro)
Franco Bacchelli
Nacque a Bologna verso il 1425 da Vitale - notaio, insignito nel 1422 anche della dignità cavalleresca, fratello di Pietro, notevole [...] , Mss., 126, cc. 33v-36r ed è edita in G. Hofmann, Ein Brief des Kardinals Isidor von Kiew an Kardinal Bessarion, in Orientalia Christiana periodica, XIV (1948), pp. 405-414 e, più criticamente, in La caduta di Costantinopoli. Le testimonianze dei ...
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COMIN da Trino
Dennis E. Rhodes
Sebbene C. sia stato uno dei più attivi tipografi di Venezia del sec. XVI, non si conosce circa la sua vita niente di definito. La piccola città di Trino (prov. Vercelli) [...] ultimo libro sottoscritto sembra essere stato l'edizione a cura di Filippo Pigafetta delle Lettere et orationi del cardinal Bessarione, stampato nel 1573. L'edizione del De tutore et curatore tractatus di Antonio Piaggia, del 1574, che è attribuita ...
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BERNARDO MARIA da Napoli (al secolo Antonio Cioffi o Cioffo)
Salvatore Bono
Nato a Napoli nel 1628, a ventiquattro anni entrò nel convento dei cappuccini di Caserta, avendo già prima ricevuto la tonsura [...] di Sales.
Una fonte biografica (Emmanuele da Napoli) attribuisce a B. alcuni Commentari alle opere di Plotino e del cardinale Bessarione. Nella Bibl. Campana di Capua è un volume manoscritto di circa 300 ff. contenente copie di lettere scritte dal ...
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COMMANDINO, Federico
Concetta Bianca
Nacque ad Urbino nel 1509 da Battista e Laura Bonaventura.
La sua famiglia, di nobile origine, aveva sempre mantenuto stretti legami con i duchi di Montefeltro: [...] ) il cardinale Ranuccio prende in prestito - ma l'intermediario è il C. - alcuni codici della biblioteca del Bessarione ("quem tulit Federicus Commandinus familiaris": C. Castellani, Il prestito del codici manoscritti della Biblioteca di S. Marco ...
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EROLI (Eruli), Berardo
Anna Esposito
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) nel 1409 da Ludovico.
È probabilmente da respingere l'ipotesi che fosse di basso lignaggio, pretesto sostenuto dal Collegio cardinalizio [...] a far parte della commissione anche quando, morto il Cusano, verranno nominati al suo posto i cardinali B. de Carvajal e Bessarione. Alla sua competenza in questo campo fecero ricorso anche dei privati: si ricorda il suo arbitrato e la successiva ...
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GIUSTINIANI, Andreolo
Enrico Basso
Figlio di Niccolò e di Brancaleona Grimaldi, nacque nell'isola di Chio, allora dominio genovese, secondo alcune fonti nel 1385 e secondo altre nel 1392; in quest'ultimo [...] forse lo acquistò dopo la caduta di Tessalonica in mano turca, nel 1430, era passato per le mani del Traversari e del Bessarione, e quindi confluì a Venezia con il resto della biblioteca del cardinale.
La passione per l'antichità classica e le sue ...
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EPARCO, Antonio
Massimo Ceresa
Nacque a Corfù nel 1491. Suo nonno Nicolò e suo padre Giorgio, entrambi medici, appartenevano alla nobiltà corfiota. Il padre era parente di Giano Lascaris, che aveva [...] pregandolo di fargli pervenire gli atti del concilio di Firenze in greco, che erano nella biblioteca del cardinale Bessarione, perché era sua intenzione trascriverli e stamparli. L'E. coglieva ogni occasione per manifestare la sua intenzione di ...
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GIOVANNI FRANCESCO da Rimini
Maria Giovanna Sarti
Figlio di Simone, nacque a Rimini in data imprecisata; è ricordato per la prima volta a Padova nel 1441, quando risulta tra gli iscritti alla locale [...] di un progetto complessivo di rinnovamento della cappella, sovvenzionato dai cospicui benefici a essa trasferiti dal cardinale Bessarione a partire dal 1451. Tuttavia, la decorazione ad affresco venne con ogni probabilità soltanto cominciata, ma mai ...
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COZZA, Lorenzo (al secolo Simone)
Luisa Bertoni
Nacque a San Lorenzo Vecchio (Bolsena, in provincia di Viterbo) il 31 marzo del 1654 e venne battezzato con il nome di Simone; il padre, Lorenzo, apparteneva [...] , che rimasto manoscritto nell'Archivio dell'Aracoeli, fu edito per la prima volta a cura dell'abate G. Cozza Luzi in Bessarione, III (1899), pp. 22-61, 259-302.
Per dirimere la questione dei maroniti il C. aveva ricevuto la nomina a commissario ...
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D'ARCANGELO, Ottavio
Rosario Contarino
Storico e poeta, nacque e visse a Catania tra la seconda metà del XVI e i primi decenni del sec. XVII. Appartenne a nobile famiglia, che il Mugnos (Teatro genealogico..., [...] Epistole del greco Diodoro Siculo che egli avrebbe tradotto in italiano dalla versione latina del cardinale Bessarione, al trattato Delle cose ammirabili di Sicilia dell'inesistente (ma onomasticamente plausibile) umanista messinese Pietro Biondo ...
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