EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] con lunghe appartenenze. Un processo insomma che finiva per 'einaudizzare' autori e titoli diversissimi: per fare alcuni esempi, BertoltBrecht e Carlo Emilio Gadda, Antonio Gramsci e James G. Frazer, le Lettere di condannati a morte della Resistenza ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La prima emittente radiofonica nasce nel 1920. Successivamente la radio si sviluppa con programmi di musica, [...] sono oggi aperte all’intervento telefonico in diretta da parte degli ascoltatori. Questa caratteristica sembra inverare l’auspicio di BertoltBrecht che, nel suo saggio "La radio come mezzo di comunicazione", sin dal 1926, ricordava che, anziché puro ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] Alla fine delle ostilità, completati gli studi a Brera (tra le letture giovanili, Karl Marx e Antonio Gramsci, BertoltBrecht e Vladimir Majakovskij), si iscrisse alla facoltà di architettura del Politecnico di Milano, per abbandonare gli studi a ...
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MELATO, Mariangela Caterina
Michele Sancisi
– Nacque a Milano il 19 settembre 1941, da Adolfo e da Lina Fabbrica.
Una famiglia di ringhiera
La Milano operosa e tenace che seppe resistere ai bombardamenti [...] e ancora per Sciaccaluga una dolorosa Madre Courage e i suoi figli (2002) di BertoltBrecht al Teatro della Corte, infine brillò ne L'anima buona del Sezuan (2009) di Brecht, diretta dagli amici De Capitani e Bruni del Teatro dell'Elfo di Milano.
La ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il rapporto fra letteratura e scienza deve essere inteso come un dialogo di frontiera [...] solo da convinzioni personali ma anche da un tacito confronto con il pensiero di un altro maestro della letteratura europea, BertoltBrecht, lo scrittore tedesco forse più sensibile al problema della verità e anch’egli uomo di teatro. Nella Vita di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I regimi nazifascisti e comunisti del Novecento perseguitano e reprimono ogni voce [...] alla borghesia liberale), unanime è il rifiuto del nazismo. Se ne vanno, tra i tantissimi, i fratelli Mann, BertoltBrecht, Anna Seghers, Alfred Döblin, Carl Zuckmayer ed Enrich Maria Remarque. Nel suo celebre discorso tenuto al congresso del PEN ...
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MELDOLESI, Claudio
Raffaella Di Tizio
Nacque a Roma il 30 maggio 1942, quarto figlio di Gastone, medico radiologo e docente universitario di origine veneta, e di Anna Marocco, senese, pittrice e cantante [...] Per questo gruppo fu organizzatore (Piperno 2014), curò nel 1964 con Cecchi la regia de I fucili di Madre Carrar di BertoltBrecht e scrisse con Cecchi e Franco Prattico Storia di Sesto e Quaderno n. 1: Resistenza. Come attore partecipò anche a due ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Secolo ricchissimo di esperienze e intuizioni filosofiche, il Novecento vede confrontarsi [...] atto creativo, per divenire oggetto replicabile del consumo di massa. Egli è inoltre molto amico del poeta e drammaturgo BertoltBrecht impegnato come lui nello sviluppo di una concezione sociale dell’opera d’arte attraverso il teatro e la poesia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’invenzione della regia caratterizza il profondo mutamento del teatro nel Novecento, [...] Mejerchol’d, Evgenij Vachtangov, Aleksandr Tairov, Jacques Copeau, Max Reinhardt Erwin Piscator, Antonin Artaud, e di BertoltBrecht con il suo Berliner Ensemble. Pur venendo spesso dall’interno del teatro (in quanto attori, scenografi, letterati ...
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TRANQUILLI, Secondo (Ignazio Silone)
Bruno Falcetto
Nacque a Pescina dei Marsi (L'Aquila) il 1° maggio 1900 da Paolo e Marianna Delli Quadri.
Il padre era un contadino-proprietario, di temperamento [...] Thomas Mann. Con la donna strinse un’importante e sofferta relazione sentimentale. Più tardi conobbe, fra gli altri, BertoltBrecht e Robert Musil. Il colloquio intellettuale più assiduo si svolse, comunque, con Bernard von Brentano, Jean-Paul Samson ...
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brechtiano
‹breht-› agg. – Relativo allo scrittore e uomo di teatro ted. Bertolt Brecht (1898-1956), con riferimento soprattutto ai temi e ai caratteri della sua ricca produzione teatrale, volta a rappresentare le misere condizioni esistenziali...
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...