Patriota (Varese 1827 - Roma 1849), figlio di Tullio; col fratello Emilio prese parte alle Cinque giornate di Milano, alle operazioni del battaglione dei bersaglieri lombardi di L. Manara nel Bresciano, [...] nel Trentino, alla battaglia di Novara e alla difesa di Roma, dove cadde durante l'assalto di Villa Corsini ...
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FARA, Gustavo
Alessandro Brogi
Nacque a Orta Novarese (ora Orta San Giulio) il 18 sett. 1859, da Carlo e Antonietta Bedone. Frequentò l'Accademia militare di Modena e ne uscì nel luglio del 1879 col [...] ebbe parole di encomio, caldeggiandone la promozione a maggiore generale; questa giunse pochi giorni dopo con missiva del re. All'11° bersaglieri fu assegnata la medaglia d'oro al valor militare per Ain Zara e Bir Tobras.
L'8 luglio 1912, di nuovo al ...
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Patriota (Antegnate 1825 - Roma 1849); durante le Cinque giornate di Milano (1848) fu a capo del drappello che conquistò Porta Tosa; quindi organizzò un corpo di bersaglieri con cui combatté nel Trentino [...] e in Lombardia. Durante l'armistizio Salasco riorganizzò il battaglione dei bersaglieri lombardi, con cui resisté eroicamente a Cava, sul Ticino (1849). Dopo Novara, combattè alla difesa di Roma; segnalatosi nella spedizione contro i borbonici, a ...
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Medaglia d'oro (n. Roma 1882 - m. presso Monfalcone 1916), eroe della prima guerra mondiale. Sebbene privo di una gamba, si arruolò volontario nei bersaglieri ciclisti e cadde a Monfalcone all'inizio della [...] battaglia per la conquista di Gorizia: morendo, "con esaltazione eroica lanciava al nemico la gruccia" ...
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CECCHI, Alberto
Nicola Merola
Nacque a Roma l'11 ott. 1895, unico maschio dei cinque figli di Luigi e Anna Moraldi. Il padre, capitano dei bersaglieri, era toscano, mentre la madre apparteneva a una [...] famiglia della buona borghesia romana. Rimasto presto orfano di padre, il C. compì a Roma gli studi classici, che risultarono un punto di riferimento assai importante anche per la sua formazione di scrittore. ...
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GIARDINO, Gaetano
Nicola Labanca
Nacque a Montemagno (Asti) il 25 genn. 1864 da Carlo e da Olimpia Garrone.
Entrato nell'esercito appena diciassettenne, fu nominato sottotenente nell'8° bersaglieri [...] il 4 sett. 1882 e poi promosso tenente l'11 ott. 1885. A venticinque anni, come molti degli ufficiali più intraprendenti ed economicamente meno dotati, si recò nei nuovi possedimenti d'Africa che, nel ...
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ARMENISE, Giovanni
Francesco M. Biscione
Nacque a Bari il 24 maggio 1897 da Giuseppe, facoltoso notaio, e da Adriana Milella. Diplomato ragioniere, fu nazionalista nel 1915 e ufficiale dei bersaglieri [...] nella prima guerra mondiale. Nel dopoguerra intraprese un'intensa attività di importazione - fu concessionario in esclusiva per l'Italia dei prodotti farmaceutici Odol - accumulando fin dai primi anni ...
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Diplomatico e filologo (Villa Castelnuovo, Torino, 1828 - Rapallo 1907). Uomo del Risorgimento italiano, insigne diplomatico e statista, scrittore e poeta, filologo e acuto pensatore, l'opera più importante [...] giurisprudenza all'università di Torino, quando, scoppiata la prima guerra dell'indipendenza, s'iscrisse volontario nella compagnia dei bersaglieri studenti, e combatté a Santa Lucia, a Colmasino, infine a Rivoli, dove fu ferito a un braccio. Tornò ...
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Nacque a Voghera (Pavia) il 6 genn. 1856 da Carlo e da Teresa Peani. Dotato di bella voce tenorile, abbandonò la carriera militare (era tenente dei bersaglieri) per dedicarsi a quella musicale ed esordì [...] al teatro Dal Verme di Milano ai primi di maggio del 1886 nella Traviata di G. Verdi. Il debutto fu più che mai felice e riscosse pieni consensi dal pubblico e dalla critica. Le eccezionali doti vocali, ...
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ARIMONDI, Giuseppe Edoardo
Ernesto Pellegrini
Nacque a Savigliano (Cuneo) da Pietro Francesco e da Barbara Appiotti il 26 apr. 1846. Allievo nella Scuola militare di Modena, ne uscì nel 1865 col grado [...] e una riserva: all'A. venne affidato il comando della I Brigata Fanteria, formata da 5 battaglioni tra fanti e bersaglieri, da i compagnia indigena e 2 batterie d'artiglieria, e assegnato il centro dello schieramento.
Messesi in marcia durante la ...
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bersagliera
bersaglièra s. f. [femm. di bersagliere], scherz. – Donna di modi pronti, decisi e spavaldi. Per la locuz. alla bersagliera, v. bersagliere.
bersaglierismo
s. m. [der. di bersagliere]. – Termine usato talora per definire un comportamento ritenuto tipico dei bersaglieri, caratterizzato cioè da arditezza e generosità non disgiunta da una certa spavalderia.