valdismo Movimento religioso originato in Francia nel 12° sec. e confluito successivamente nella Riforma protestante.
Le origini
Il movimento valdese trae origine dall’attività di un mercante lionese, [...] suo ideale di povertà tra le classi più umili, diffondendo in pari tempo fra esse il Vangelo nella traduzione volgare dovuta a Bernardo Ydros e Stefano d’Anse. Presto numerosi seguaci (i Poveri di Cristo o Poveri di Lione) si strinsero intorno a lui ...
Leggi Tutto
WILLIGIS arcivescovo di Magonza
Karl Jordan
Sono sconosciuti la data e il luogo di nascita; morì il 23 marzo 1011; probabilmente originario della Sassonia e di modesti natali. Sotto Ottone I fu nominato [...] più influente della reggenza. I suoi rapporti con la corte furono poi turbati dalla contesa sorta tra lui e il vescovo Bernardo di Hildesheim in merito alla giurisdizione del monastero di Gandersheim, e che fu risolta nel 1001 da Ottone III e dal ...
Leggi Tutto
VALLOMBROSA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
A. Jahn RUSCONI
Roberto PALAMAROCCHI
Antico e celebre monastero sulle pendici del Pratomagno, 25 km. a oriente di Firenze nel territorio del comune [...] di opere d'arte, non ha più la grande tavola di Andrea del Sarto, dipinta nel 1528, rappresentante San Giovanni Gualberto e Bernardo degli Uberti, insieme con S. Michele e S. Giovanni Battista (ora agli Uffizî, n. 8395), né la bella Assunzione coi Ss ...
Leggi Tutto
CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] und Johanniter, Göttingen 1972, pp. 214 s.; P. F. Kehr, Papsturkunden in Italien, I-VI,Città del Vaticano 1977, ad Ind.; S. Bernardi Opera, VIII, Epistolae, a cura di J. Leclercq-H. Rochais, Romae 1977, pp. 43 s., 108 ss., 303, 492; G. Muzi, Mem ...
Leggi Tutto
GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] (rifiutato e imprigionato da parte dei patarini, che elessero vescovo, con il consenso del papa e del legato pontificio Bernardo, Attone), si assistette a un'ulteriore rinunzia da parte di quest'ultimo. Ma Roma non accettò la rinunzia e Goffredo ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] cavalleresco di S. Giovanni. I suoi studi seguirono la falsariga di quelli del cugino Giovanni: ebbe come precettore Bernardo Michelozzi. Insieme con Giovanni, fu affidato alle cure del vescovo umanista di Arezzo, Gentile Becchi. Allo Studio pisano ...
Leggi Tutto
Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...]
105 Ibidem, p. 262. Invece per i Cistercensi italiani della comune osservanza cfr. V. Cattana, Storia della Congregazione di San Bernardo in Italia, cit., pp. 41-44.
106 Cfr. E. Massimi, Cipriano Vagaggini bio-bigliografia di un maestro del pensiero ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] opera sono riportate senza alcun commento. D'altra parte, lo stesso atteggiamento si ritroverà ancora dodici secoli più tardi in Bernardo di Gordon da Montpellier, il quale nel suo Lilium medicinae condanna in generale le pratiche magiche e i rimedi ...
Leggi Tutto
Lucio II
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna attorno alla fine del sec. XI. Alcune fonti coeve, tra cui Bosone, lo definiscono, oltre che bolognese, "figlio di Orso"; autori [...] der Kommune (12. und 13. Jahrhundert), Frankfurt a. M. 1993, pp. 326-28.
F.-J. Schmale, Il papato nell'età di Bernardo da Chiaravalle e dei primi Hohenstaufen. Da Urbano II a Celestino III, in M. Greshat-E. Guerriero, Storia dei papi, Milano 1994, pp ...
Leggi Tutto
LUCIO II, papa
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna intorno alla fine dell'XI secolo. Alcune fonti, tra cui Bosone (Liber pontificalis), lo definiscono, oltre che bolognese, [...] der Kommune (12. und 13. Jahrhundert), Frankfurt a.M. 1993, pp. 326-328; F.J. Schmale, Il Papato nell'età di Bernardo da Chiaravalle e dei primi Hohenstaufen. Da Urbano II a Celestino III, in M. Greschat - E. Guerriero, Storia dei papi, Milano 1994 ...
Leggi Tutto
bernarda
s. f. [dal nome di persona Bernarda]. – 1. Antica unità di misura di capacità per aridi usata in Romagna dal sec. 14° al 16°, equivalente a poco più di 14 litri. Una misura più ridotta era chiamata bernardèlla. 2. Denominazione scherz....
bernardo l'eremita
bernardo l’eremita locuz. usata come s. m. [dal fr. bernard-l’hermite, di creazione burlesca provenz.]. – Crostaceo marino della famiglia paguridi, che si appropria di conchiglie di molluschi entro cui insinua l’addome.