DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] C. Madruzzo, di cui divenne amico, e l'agostiniano Andrea Ghetti, in seguito accusato di eresia come pure il domenicano Bernardo de Bartoli, che il D. iniziò alle idee degli "evangelici".
Un esempio dei colloqui che avvenivano in quest'atmosfera ...
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GIACOMO da Tresanti (Iacobus de Trisanctis, de Trisanto, de Grisanto)
Marco Arosio
Figlio del notaio ser Ridolfo, nacque verso il 1265 a Tresanti, borgo posto nel piviere di S. Pietro in Mercato, nelle [...] sui Vangeli, un lascito testamentario da lui ricevuto in forma orale insieme con un altro testimone, il guardiano fra Bernardo (23 ott. 1319: Arch. di Stato di Firenze, Notarile antecosimiano, 2407, c. 16v); nel secondo è beneficiario del testamento ...
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CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] Gaspare Contarini, Andrea Alciato, Fabrizio da Varano vescovo di Camerino, Pier Paolo Vergerio il Giovane, Paolo Giustiniani. Bernardo Navagero, Romolo Amaseo, Niccolò Leonico, Pietro Valeriano, Benedetto Ramberto e tanti altri; non ultimo Erasmo da ...
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DEGLI OTTONI, Luciano
Gigliola Fragnito
Nacque a Goito (prov. di Mantova) da Agnese, di casato ignoto, e Gian Francesco, in una data non precisabile, ma sicuramente anteriore all'anno 1490, se egli [...] Speciani (27 ott. 1545) ed assistette all'orazione funebre, pronunciata da Paolo Tartesio, insieme al cremonese Bernardo Feliciano, che nei Dialoghi della morale philosophia Antonio Brucioli aveva annoverato tra i frequentatori dei giardini del ...
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DATI, Giuliano
G. Curcio
Paola Farenga
Nacque a Firenze verso il 1445 da Cecilia di Filippo Mazzuoli e da Domenico di Bardo, discendente del ramo della famiglia che ha il capostipite in Manetto di [...] di consuetudini più antiche, allo stesso modo che il testo a stampa, opera del D. in collaborazione con Bernardo di Antonio e Mariano Particappa, membri anch'essi del Gonfalone, rappresenterebbe la sistemazione di materiali già presenti nel laudario ...
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CARACCIOLO, Landolfo
Marco Palma
Nacque a Napoli, con ogni probabilità nell'ultimo quarto del sec. XIII; apparteneva al ramo Rossi della famiglia Caracciolo. Suo padre Giovanni, creato cavaliere da [...] si presentò minaccioso davanti a Napoli, fu appunto al C., al nobile partenopeo Alessandro Brancaccio ed al giudice della Gran Corte Bernardo de Alferio che la regina, d'accordo con i principi di Taranto e di Durazzo, affidò, il 27 sett. 1347, il ...
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FORTEGUERRI (Carteromaco), Scipione
Francesco Piovan
Nacque il 4 febbr. 1466 a Pistoia, in cappella di S. Paolo, da Domenico e da Angiolina di Piero. Era nipote del cardinale Niccolò Forteguerri, il [...] accenno alla possibilità di spostare a Roma l'Accademia, che stava dando segni di dissoluzione ("Neacademia graviter egrotat" scriveva Bernardo Zorzi al F. il 27 apr. 1505).
Nonostante ne avesse inizialmente manifestato l'intenzione, il F. non tornò ...
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GROSOLANO (Grossolano)
Gabriele Archetti
Non si hanno notizie sicure su G. prima della sua nomina a vescovo di Savona nel 1098. La sua conoscenza del greco e il nome "Crisolao", con cui è indicato nell'epitaffio, [...] II di differire la conferma del presule. Le minacciose grida contro gli oppositori di G., che accolsero l'arrivo del cardinale Bernardo degli Uberti recante il pallio, erano in ogni caso il segno di una opposizione non domata. A peggiorare il clima ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] decretorum doctor, già luogotenente del Rivo e procuratore della mensa episcopale. Altri collaboratori del vescovo, infine, furono Bernardo Landriani, zio del L. e per lui attivo come vicario in spiritualibus nel 1440; il benedettino Gregorio "de ...
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CELSI, Mino Gregorio Romolo
Peter G. Bietenholz
Figlio di Giovanni di Mino e di Vittoria di Francesco Tancredi, fu battezzato il 22 sett. 1514 a Siena.
La sua famiglia apparteneva alla nobiltà senese [...] di Chiusi. Vi si trovano anche i nomi di personaggi conosciuti durante il suo soggiorno milanese, tra i quali Bernardo, Spina e soprattutto il suo concittadino Luca Contile, con i quali il, C. intratteneva rapporti epistolari. Si conservano nel ...
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bernarda
s. f. [dal nome di persona Bernarda]. – 1. Antica unità di misura di capacità per aridi usata in Romagna dal sec. 14° al 16°, equivalente a poco più di 14 litri. Una misura più ridotta era chiamata bernardèlla. 2. Denominazione scherz....
bernardo l'eremita
bernardo l’eremita locuz. usata come s. m. [dal fr. bernard-l’hermite, di creazione burlesca provenz.]. – Crostaceo marino della famiglia paguridi, che si appropria di conchiglie di molluschi entro cui insinua l’addome.