COSTANTINO da Orvieto (Costantino dei Medici di Bisenzio)
Maria De Marco
Nonostante la notorietà raggiunta per i meriti letterari e le funzioni esercitate nell'ambito del governo ecclesiastico e della [...] si avverte la provenienza da due filoni distinti, costituiti il primo dalla storia dell'Ordine domenicano - iniziata da Bernardo di Guido (morto nel 1331) - e il secondo dalla tradizione locale, in primo luogo gli Annales Urbevetani (terminati ...
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ALBERTO da Cimego (da Trento, erroneamente indicato anche come Carentino, Tarentino)
Raoul Manselli
Originario di Cimego presso Condino nella Val di Bono (Trento), vi esercitò il mestiere di fabbro. [...] Historia fratris Dulcini heresiarche di un anonimo sincrono e in De secta illorum qui se dicunt esse de ordine Apostolorum di Bernardo Gui, entrambe edite, con altri testi d'origine inquisitoriale, in Rer. Italic. Script., 2 ediz., IX, 5, a cura di A ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] sec. 12°, senza che sia possibile ricondurre con sicurezza la sua genesi al cantiere-scuola di Clairvaux, attivo durante il governo di Bernardo, anche se le filiazioni sorte tra il 1132 e il 1153 sono le prime a presentare l'ingegnosa soluzione del c ...
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BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] signore di terre in Paternò, occupa il quarto posto nella gerarchia del capitolo, dopo l'abate Pietro di Piacenza, il priore Bernardo di Aversa e un altro decano, Innocenzo di Paternò. Il 18 maggio dell'anno successivo, in un verbale dei capitolo, è ...
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PIETRO di Anagni, santo
Amalia Galdi
PIETRO di Anagni, santo. – Nacque a Salerno agli inizi dell’XI secolo da famiglia imparentata con la dinastia principesca longobarda. Rimasto orfano, da fanciullo [...] . 163) che Pietro, durante il suo soggiorno presso la Curia romana, abbia svolto un apprendistato presso lo stesso Bernardo, circostanza che spiegherebbe la nomina episcopale presso la sede anagnina e non altrove.
I primi tempi dell’episcopato furono ...
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PALLAVICINO, Lazzaro Opizio
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro Opizio. – Nacque a Genova il 30 ottobre 1719 da Paolo Girolamo, senatore della Repubblica di Genova, e da Giovanna di [...] relaciones hispano-romanas en la segunda mitad del siglo XVIII. La Agencia de preces, I-II, Zaragoza 1965, ad ind.; Lettere di Bernardo Tanucci a Carlo III di Borbone (1759-1776), a cura di R. Mincuzzi, Roma 1969, ad ind.; G. Morelli, Il “Ruolo della ...
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GARIMBERTO (Garimberti), Girolamo
Giampiero Brunelli
Nacque a Parma il 5 luglio 1506, da Ilario (altre fonti sostengono dal conte Garimberto) e da Angiola, di cui non si conserva il cognome.
Il casato [...] intensa attività culturale: il G. allacciò contatti con Claudio Tolomei e con il filosofo Antonio Bernardi, entrò in corrispondenza con Bernardo Tasso e con Pietro Aretino; nello stesso torno di anni intraprese una produzione letteraria di rilievo ...
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MALAVOLTI, Rinaldo
Bruno Bonucci
Figlio di Uguccione, nacque a Siena presumibilmente negli anni Quaranta del Duecento.
Il padre, camerlengo di Biccherna e membro del Consiglio generale del Comune, ebbe [...] compiuti da Rinaldo per la sua pieve negli anni 1280-83 e i passi fatti dal M. nel 1285, presso il legato Bernardo di Languissel, per l'unione di quella pieve alla mensa e le diverse donazioni del pievano al capitolo metropolitano, fra le quali ...
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CORNER, Giorgio
Enrico Stumpo
Nacque a Venezia il 26 febbr. 1524.
Il padre Giovanni, cavaliere, procuratore di S. Marco, conte palatino, era stato anche ambasciatore presso l'imperatore Massimiliano [...] tale elezione fu il frutto di una soluzione di compromesso: con la nomina del Pisani a successore del vescovo di Treviso Bernardo Rossi si era avuto un nuovo scontro tra Roma e Venezia che non gradiva tale nomina, sicché venne decisa una fittizia ...
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Teologo (Lilla tra il 1115 e il 1128 - Cîteaux 1202), uno dei più importanti del 12° sec.
Vita
Detto Doctor universalis e anche A. magnus per l'ampiezza del suo sapere, insegnò a Parigi e assistette al [...] alterna versi e prosa, sotto l'influenza della Consolatio philosophiae di Boezio e del De mundi universitate di Bernardo Silvestre): celebra la figura di Natura con accenti che rispecchiano la cultura di Chartres. Falsamente gli è stato attribuito ...
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bernarda
s. f. [dal nome di persona Bernarda]. – 1. Antica unità di misura di capacità per aridi usata in Romagna dal sec. 14° al 16°, equivalente a poco più di 14 litri. Una misura più ridotta era chiamata bernardèlla. 2. Denominazione scherz....
bernardo l'eremita
bernardo l’eremita locuz. usata come s. m. [dal fr. bernard-l’hermite, di creazione burlesca provenz.]. – Crostaceo marino della famiglia paguridi, che si appropria di conchiglie di molluschi entro cui insinua l’addome.