DELLA VOLPAIA (Della Golpaia, Golpazo), Bernardo (Bernardino)
Pier Nicola Pagliara
Nacque presumibilmente entro il 1475 a Firenze, e fu con molta probabilità il maggiore dei figli maschi dell'orologiaio [...] esso prende nome. Il 1° sett. 1513 il Coner, curiale tedesco e cultóre di discipline scientifiche, da Roma inviava a Bernardo Rucellai a Firenze le vedute, prese da diversi punti di vista, di un orologio solare antico, allora appartenente ai Della ...
Leggi Tutto
BOSCO (Bos, Boschi, Bosch, Busco), Bernardo de (del, dal)
Alfred A. Strnad
Discendente da una famiglia di origine francese, residente nei regni d'Aragona e di Valenza fin dai tempi di re Giacomo I (1213-1276), [...] nacque a Solsona (prov. di Lérida, diocesi d'Urgel, Catalogna); studiò giurisprudenza, diritto canonico in particolare (è qualificato come "doctor decretorum", e anche in utroque iure). Come "licentiato ...
Leggi Tutto
Filosofo francese (m. tra il 1126 e il 1130), è stato confuso con Bernardo Silvestre (v.) e con Bernardo di Moëlan (v.); è tra i maggiori maestri di Chartres, dove insegnò dal 1114 al 1119; fu poi a Parigi; [...] gli furono discepoli Giovanni di Salisbury, che lo giudicò "il più perfetto fra i platonici", Guglielmo di Conches e Riccardo di Coutances. Nulla resta delle sue opere, ma del suo insegnamento abbiamo ...
Leggi Tutto
Poeta spagnolo (Valdepeñas 1568 - Portorico 1627): sacerdote nel Messico, più tardi abate in Giamaica e (1620) vescovo di Portorico. Ci rimangono di lui Grandeza mejicana (1604), elogio in terza rima di [...] in prosa e in versi, di carattere pastorale, El siglo de oro en las selvas de Erífile; e l'opera maggiore, El Bernardo (1624): poema in 24 canti (ricco d'invenzioni e di vivacità, ma piuttosto prolisso e superficiale nella sua fastosità barocca tutta ...
Leggi Tutto
Monaco benedettino, che sarebbe stato autore di varie cronache redatte in quell'abbazia tra il 1299 e il 1325 e il cui autore si dà come monaco colà, diacono nel 1292, prete nel 1300, scrivente per invito [...] dell'abate Federico di Aich (m. 1325). Tali cronache sono state però attribuite da critici moderni anche a un Sigmaro o a un Bernardo Dapifer, monaco di Melk, che in realtà avrebbe solo completato, circa il 1378, un manoscritto. ...
Leggi Tutto
Canonista (m. 1088), insegnò nella scuola cattedrale di Costanza, ove ebbe fra i suoi scolari Bernoldo di S. Biagio, poi a Hildesheim. Monaco a Korvey nel 1080, fu sostenitore della riforma gregoriana. ...
Leggi Tutto
Uomo politico, giurista e giornalista argentino (Tucumán 1787 - Lima 1825). Rifugiatosi a Buenos Aires dopo le fallite insurrezioni antispagnole di Chuquisaca e La Paz (1809), seguì come giudice militare l'esercito del Nord sino alla sconfitta di Huaqui (20 giugno 1811). Condirettore della Gaceta de Buenos Aires, fondò il Grito del Sur e Mártir o Libre, organi della Sociedad Patriótica, da lui presieduta ...
Leggi Tutto
Fisiologo argentino (Buenos Aires 1887 - ivi 1971), prof. all'univ. di Buenos Aires, dapprima nella facoltà di veterinaria, poi (1919-46) in quella di medicina; dal 1946 direttore dell'Istituto di biologia e medicina sperimentale (centro di ricerca sostenuto da contributi privati). Per le sue numerose ricerche, e segnatamente per i fondamentali studî sul ruolo degli ormoni del lobo anteriore dell'ipofisi ...
Leggi Tutto
Funzionario coloniale (Macharavieja, Málaga, 1746 - Tacuchaya, Messico, 1794); nel 1776 prese il comando delle truppe spagnole nella Luisiana e fu nominato governatore della regione. Aprì il porto di New Orleans al libero commercio. Favorevole agli insorti fin dalla prima fase della Rivoluzione nordamericana, dopo lo scoppio della guerra tra la Spagna e l'Inghilterra (1779) si impadronì di Bâton Rouge, ...
Leggi Tutto
bernarda
s. f. [dal nome di persona Bernarda]. – 1. Antica unità di misura di capacità per aridi usata in Romagna dal sec. 14° al 16°, equivalente a poco più di 14 litri. Una misura più ridotta era chiamata bernardèlla. 2. Denominazione scherz....
bernardo l'eremita
bernardo l’eremita locuz. usata come s. m. [dal fr. bernard-l’hermite, di creazione burlesca provenz.]. – Crostaceo marino della famiglia paguridi, che si appropria di conchiglie di molluschi entro cui insinua l’addome.