GHISOLFI (Ghisolfo), Bernardino (Bernardo)
Nicoletta Onida
Figlio di Ghisolfo, cittadino mantovano, nacque, come si desume dal testamento (Arch. di Stato di Mantova, Registri notarili, 1517, cc. 753v-754r), [...] verso la metà del Quattrocento, quasi certamente a Mantova.
Trova dunque conferma l'ipotesi di Rodella (p. 106 n. 179) di una parentela tra il G. e un Ghisolfo de' Ghisolfi citato fino al 1472 in documenti ...
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Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] terra, suolo, paesaggio, regione, ambiente sono termini altrettanto ricchi di significati, che a esso si accostano e in parte si sovrappongono. Porzione di terra sufficientemente estesa, delimitata da ...
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BELLOTTO, Lorenzo
Stefan Kozakiewicz
Figlio di Bernardo e di Maria Elisabetta Rizzorno, nacque in Italia probabilmente nell'anno 1744; seguì i genitori a Dresda nel 1747. Forse più tardi (verso il 1760?) [...] col re.
Bibl.: Fondamentali per i riferimenti alle fonti (Archivi di Dresda e di Varsavia) e una più completa bibliografia: H. A. Fritzsche, Bernardo Belotto genannt Canaletto, Burg b. M. 1936, pp. 7, 8, 12, 28, 52, 62, 78, 80-82, 95, 121 (VG 162-163 ...
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NARDO di Cione
S. Petrocchi
(o Bernardo)
Pittore fiorentino attivo intorno alla metà del Trecento a Firenze e dubitativamente a Pisa, fratello del più celebre Andrea, di Jacopo, anch'egli pittore, e [...] fondamentale influenza di Maso di Banco si riscontra, nella profilatura delle figure, un chiaro riferimento alla produzione di Bernardo Daddi. A questo periodo iniziale vanno aggiunti la Crocifissione di Firenze (Uffizi; Offner, 1960, p. 42), quella ...
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BONGIOVANNI, Salvatore
Antonino Ragona
Figlio di Bernardo e di Agata Lajacona, sarti, nacque in Caltagirone il 14 marzo 1769. Dopo aver frequentato la bottega del prozio Antonino Bertolone, stovigliaio, [...] a diciotto anni abbandonò l'arte di modellare figurine in terracotta che esercitava col fratello Giacomo, e si recò nello scorcio del 1786 a Roma per studiarvi scultura. Dopo un soggiorno in patria ripartì ...
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BUTTI, Enrico
Luciano Caramel
Figlio di Bernardo, intagliatore, e di Anna Maria Giudici, nacque a Viggiù il 3 apr. 1847, da una famiglia di artigiani che per tradizione si dedicavano alla lavorazione [...] del marmo.
Suo zio, Stefano (Viggiù 28 febbr. 1807 - ivi 8 marzo 1880), fu scultore abbastanza noto in Piemonte: eseguì, oltre a molti gruppi - tra cui una Strage degli Innocenti (1852), Il Diluvio (1853), ...
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Pittore (Genova 1624 - ivi 1659), figlio di Bernardo, si formò specialmente sull'esempio del Procaccini. Studiò molto il Correggio, guardando anche al Rubens e al van Dyck, giungendo ad elaborare una pittura [...] segnata da vivacità di tocco e da un forte senso dinamico dello spazio. Oltre a numerosi dipinti di soggetto sacro e profano nelle chiese e collezioni di Genova, si devono ricordare gli affreschi nei palazzi ...
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GAGGINI (Gagini), Giacomo
Fausta Franchini Guelfi
Figlio di Bernardo, nacque a Bissone, in Canton Ticino, nel 1672. Iniziò il suo apprendistato a Genova nella bottega dello scultore Francesco Garvo, [...] . Pazzini Paglieri, Architettura religiosa barocca nelle valli di Imperia, Oneglia 1981, pp. 74, 129 s.; A. Romero, Lo scultore Bernardo Gaggini nella chiesa parrocchiale di Cervo, in Communitas Diani, 1985, pp. 16-19, figg. 1-4; M. Torre, Gli altari ...
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FREZZA, Giovanni Girolamo
Livia Maggioni
Figlio di Bernardo, nacque nella località sabina di Canemorto (odierna Orvinio), con ogni probabilità nel 1671, per quanto la maggior parte dei repertori, senza [...] però riportare alcun riscontro documentario, indichino il 1659 (Huber, 1800; Nagler, 1837; Le Blanc, 1856). La data di nascita del F. si può infatti ricavare, con un buon margine di certezza, dai registri ...
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bernarda
s. f. [dal nome di persona Bernarda]. – 1. Antica unità di misura di capacità per aridi usata in Romagna dal sec. 14° al 16°, equivalente a poco più di 14 litri. Una misura più ridotta era chiamata bernardèlla. 2. Denominazione scherz....
bernardo l'eremita
bernardo l’eremita locuz. usata come s. m. [dal fr. bernard-l’hermite, di creazione burlesca provenz.]. – Crostaceo marino della famiglia paguridi, che si appropria di conchiglie di molluschi entro cui insinua l’addome.