CAMICIA, Clemente (Chimenti)
Ladislao Gerevich
Figlio di Leonardo di Andrea e di un'Antonia, nacque presumibilmente a Firenze intorno al 1431.
Architetto e legnaiuolo, "stando al servigio del re d'Ungheria, [...] Come punti di riferimento per il soggiorno del C. a Buda sono da considerarsi le due lettere che da quella città il mercante fiorentino Bernardo Vespucci scrisse il 25 febbr. 1488 e il 6 ag. 1489 al fratello Amerigo (Balogh, 1966, p. 486). Pare che a ...
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CHIESA, Innocente
Angela Guerra
Nato a Sagno (Canton Ticino) il 17 sett. 1817 da Francesco, decoratore, e da Giulia Gori, fu allievo del padre, e si perfezionò alla scuola di ornato dell'Accademia di [...] barocche sono motivi che ricorrono nelle decorazioni del Chiesa.
Intorno al 1850 è da datare la decorazione dell'oratorio dei SS. Bernardo e Bartolomeo a Brusata di Novazzano: il C. affrescò la volta a botte del coro con una finta cupola, un rosone ...
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VERCELLI (Οὐερκέλλαι, Βερκέλλαι, Vercellum, Vergellae)
C. Carducci
La città moderna del Piemonte, situata sulla destra della Sesia, occupa il luogo dell'antica.
Non è ben chiara l'origine del nome della [...] la via che da Piacenza andava ad Ivrea spingendosi fino ad Aosta e traversando le Alpi sul Piccolo e sul Gran San Bernardo. Attraversava V. anche la grande arteria che da Milano andava verso la capitale dei Taurini e che, proseguendo verso la Valle ...
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Comune della Lombardia (63,24 km2 con 71.882 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata a 77 m s.l.m. sulla sinistra del fiume Ticino, a 6 km dalla sua confluenza nel Po.
La pianta della città, di [...] , G.G. Dolcebuono e G.A. Amadeo, con la collaborazione di Bramante); S. Maria del Carmine (1373-1461, attribuita a Bernardo da Venezia); S. Maria di Canepanova (G.A. Amadeo, con Bramante, 1492-1597), i Palazzi Bottigella, Cavagna, e il bramantesco ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] primario nell’ambito dell’interpretazione dell’arte del Maestro offerta da alcuni dei seguaci fiorentini più diretti: da Taddeo Gaddi a Bernardo Daddi, fino a Maso di Banco38.
Nel Palazzo del Bargello, costruito nel 1250 per il podestà e ora sede del ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] conservata. Nel Liber miraculorum sanctae Fidis (I, 28; ed. a cura di A. Bouillet, Paris 1897, pp. 71-72) il chierico Bernardo di Angers descrive, tra le altre cose, un sinodo tenutosi a Rodez intorno al Mille, nel corso del quale i vescovi e i ...
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PELLE, Onorato
Daniele Sanguineti
PELLÉ, Onorato (Honoré). – Nacque nel 1641 a Gap (Belloni, 1988, p. 151; Fabbri, 2004c, p. 194 n. 14), nel sud della Francia, da Alessandro. Si stabilì a Genova, verosimilmente, [...] . 5).
Nel 1675 prese parte alla fornitura, insieme a un nutrito gruppo di scultori attivi a Genova (Bernardo Falcone, Daniele Solaro, Francesco Macetti, Domenico Molciano, Giuseppe Gaggini), di ottanta statue in marmo mischio, ora disperse, destinate ...
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CURIA, Francesco
Francesco Abbate
Il percorso artistico di quello che possiamo senz'altro'considerare il più grande pittore della seconda metà del Cinquecento in tutta l'Italia meridionale, è ancora [...] è possibile solo ipotizzare (ma senza indulgere a facili certezze) esaminando la sua produzione giovanile.
Già nel Settecento Bernardo De Dominici (1743) non aveva mancato di accennare, per la pittura del C., a suggestioni correggesche; un accenno ...
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FANCELLI, Iacopo Antonio
Maria Teresa De Lotto
Nacque a Roma da Carlo e Isabella Ghetti il 28 febbr. 1606, secondo l'atto di nascita. Il Pascoli (1736), che la data erroneamente al 1619 (errore riportato [...] Rom, Roma 1909, p. I 20; G. Sobotka, in U. Thieme-F. Becker, Künstlerlex., XI, Leipzig 1915, pp. 243 s.; S. Ortolani, S. Bernardo alle Terme, Roma s. d. [1924], pp. 25, 48; O. Pollak, Die Kunsttägkeit unter Urban VIII., II, Wien 1931, pp. 364 s., 367 ...
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FILIPPI, Camillo
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore attivo a Ferrara almeno dal 1523, anno in cui compare come testimone in un documento; da un altro [...] (Baruffaldi [1697-1722], 1844-46, I, p. 464), alla quale vanno aggiunte la frammentaria Resurrezione fra i ss. Lorenzo, Sisto, Bernardo e Giorgio, del 1550 (Ferrara, Pinacoteca nazionale) e l'Adorazione dei Magi in S. Antonio in Polesine, che sono le ...
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bernarda
s. f. [dal nome di persona Bernarda]. – 1. Antica unità di misura di capacità per aridi usata in Romagna dal sec. 14° al 16°, equivalente a poco più di 14 litri. Una misura più ridotta era chiamata bernardèlla. 2. Denominazione scherz....
bernardo l'eremita
bernardo l’eremita locuz. usata come s. m. [dal fr. bernard-l’hermite, di creazione burlesca provenz.]. – Crostaceo marino della famiglia paguridi, che si appropria di conchiglie di molluschi entro cui insinua l’addome.