CHIARAMONTE (Chiaromonte), Andrea, conte di Modica
Salvatore Fodale
Di, nobile famiglia siciliana, nel marzo del 1391 succedette a Manfredi (III) Chiaramonte nella titolarità delle contee di Modica, [...] affidato ad alcuni parenti di sicura fedeltà alla Corona aragonese. La contea di Modica fu concessa il 5 giugno 1392 a Bernardo Cabrera, quella di Chiaramonte e Caccamo, il 22 giugno, a Galdo Queralt.
Fonti e Bibl.: Arch. Segr. Vat., Reg. Lat. 12 ...
Leggi Tutto
CIERA, Stefano
Laura Giannasi
Figlio di Bertacci e di una Agnesina "da Fan", della parrocchia di S. Moisè a Venezia, nacque non dopo la metà del 1323: nel luglio 1348, nel primo dei documenti da lui [...] culturale che informava l'ambiente della Cancelleria veneziana nel '300; a queste cure e a questi interessi fa allusione il de Bernardo in una lettera, scritta nel 1371, piena di familiarità e di affetto.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia ...
Leggi Tutto
FARNESE, Pietro
Angela Lanconelli
Figlio di Ranuccio di Pepo e fratello di Ranuccio (comandante della "taglia" dei Comuni guelfi di Toscana nella guerra contro Arezzo) e, secondo la tradizione storiografica [...] . Nel 1315 Cola di Cellere, uno dei figli del F., fu assalito nel suo possesso di Canino dal vicario del Patrimonio, Bernardo di Coucy. L'episodio diede il via alla rivolta dei Comuni e dei signori guelfi (guidati da Orvieto che i Farnese chiamarono ...
Leggi Tutto
EUSTACHI, Pasino
Nadia Covini
Nacque a Pavia attorno al 1360, da una famiglia di pescatori e piccoli commercianti di pesce, che risiedeva in Porta Pertusio, presso uno degli scali mercantili del porto [...] di rapido arricchimento. I beni e le suppellettili contenuti nella "domus" pavese, che l'E. lasciò in eredità al figlio minore Bernardo, sono sorprendenti per pregio e varietà e indicativi di uno stile di vita assai sfarzoso: vi erano vesti e tessuti ...
Leggi Tutto
LISCI, Biagio
Roberto Ruini
Nacque a Volterra intorno al 1423 da messer Benedetto di Iacopo e da Bartolomea, o Lisa, di Moisatto Rapucci; dal matrimonio nacquero anche Niccolò, Antonio, Iacopo e Girolamo.
Il [...] precipitosamente con Paolo Inghirami, Romeo Barlettani e altri importanti esponenti della sua parte nel palazzo del capitano fiorentino Bernardo Corbinelli. Nell'assalto al palazzo, avvenuto nella notte tra il 22 e il 23 febbraio, rimase intrappolato ...
Leggi Tutto
Napoli, Regno di
Dino Carpanetto
La centralità di Napoli nella storia del Mezzogiorno
Dopo la rivolta dei Vespri siciliani (1282) e il conseguente distacco della Sicilia, le regioni continentali del [...] alcuni tentativi di riforma in senso antiecclesiastico (tra cui l’espulsione dei gesuiti) furono operati dal ministro Bernardo Tanucci, mentre nella capitale e nelle province si diffondeva la cultura dell’Illuminismo.
Negli anni della Rivoluzione ...
Leggi Tutto
BOLOGNINI ATTENDOLO, Galeazzo
Gaspare De Caro
Nacque nei primi anni del sec. XVIII, da Galeazzo, di nobile famiglia milanese. Fu al servizio di Carlo di Borbone, del quale nel 1738 era gentiluomo di [...] a denunciare l'alleanza con l'Austria. Perciò i servigi diplomatici del B. non furono troppo apprezzati alla corte napoletana; Bernardo Tanucci, per esempio, scrivendo a Bartolomeo Corsini il 24 nov. 1745, lamentava la scarsa fede che si poteva ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI, Iacopo
Michele Luzzati
Mercante fiorentino del sec. XV. La sua presenza a Costantinopoli, o comunque nell'Impero ottomano, è attestata per il 1469 dal noto elenco di Benedetto Dei relativo [...] m. 1496) attivo a Palermo nel 1470; un Battista, forse fratello del precedente, fattore a Barcellona nel 1461-62 di Bernardo Zampelli e infine un Giovanni Buondelmonti che fu commissario sulle galee comunali intorno alla metà del secolo.
Fonti e Bibl ...
Leggi Tutto
Figlio (Fontainebleau 1268 - ivi 1314) di Filippo III l'Ardito e di Isabella d'Aragona. A lui si deve la trasformazione dello stato in una monarchia nazionale accentrata. Fu in contrasto con il papa Bonifacio [...] che attenuò momentaneamente i contrasti. Ma questi riesplosero più violenti che mai quando F. fece arrestare il legato pontificio, Bernardo Saisset, vescovo di Pamiers (Senlis, 1301); il papa rispose con la bolla Ausculta fili, convocando un concilio ...
Leggi Tutto
COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] , ch'erano il figlio Niccolò, Giovanni e Cambio Albizzi (il primo del due era anche suo genero) e Bonaccorso di ser Bernardo. Ora apparteneva al "convento" di Porta Rossa e S. Cecilia.
Documenti del 1307, 1319 e 1322 riflettono in modo diretto la ...
Leggi Tutto
bernarda
s. f. [dal nome di persona Bernarda]. – 1. Antica unità di misura di capacità per aridi usata in Romagna dal sec. 14° al 16°, equivalente a poco più di 14 litri. Una misura più ridotta era chiamata bernardèlla. 2. Denominazione scherz....
bernardo l'eremita
bernardo l’eremita locuz. usata come s. m. [dal fr. bernard-l’hermite, di creazione burlesca provenz.]. – Crostaceo marino della famiglia paguridi, che si appropria di conchiglie di molluschi entro cui insinua l’addome.