DORIA, Filippo (Filippino)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1470 e il 1480 da Bartolomeo fu Carlo e da Lucrezia Del Carretto fu Giorgio; ebbe un unico fratello, Bernardo, senza prole. [...] Come discendente di un ramo cadetto della famiglia, allora di modeste fortune, il D. venne avviato giovanissimo alla carriera delle armi, probabilmente anche lui, come già Andrea Doria suo lontano parente, ...
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MALIPIERO, Pasquale
Franco Rossi
Figlio di Francesco di Fantino, del ramo di S. Severo, nacque a Venezia verso il 1392.
Negli Arbori, M. Barbaro gli attribuisce cinque fratelli (Girolamo, Domenico, [...] Fantino, Bernardo e Giorgio), ma ignora il nome della madre. Il padre, nato nel 1362, nel dicembre del 1400 fu uno dei 41 elettori del doge Michele Steno.
Nel 1414 sposò Giovanna Dandolo di Antonio, appartenente al ramo della Giudecca, ed ebbe almeno ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] Ivi, p. 447.
138 Ibidem.
139 Ibidem.
140 Ivi, p. 453.
141 Cfr. J. Leclercq, Pour l’histoire de l’encyclique de Saint Bernard sur la Croisade, in Mélanges offerts à Edmund-René Labaude, Poitiers 1974, pp. 484-485.
142 F. Cardini, La Guerra santa nella ...
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DONÀ (Donati, Donato), Giovanni
Giuseppe Gullino
Ultimo esponente di questo ramo della casata, la cui residenza spostò da S. Ternita a S. Canciano, nel sestiere di Cannaregio, nacque a Venezia il 23 [...] 'ambito famigliare, colui che percorse la più prestigiosa carriera politica, mentre Fantino, il minore dei fratelli (Bernardo ebbe quattro maschi e almeno due femmine), si occupò dell'amministrazione patrimoniale, in particolar modo degli interessi ...
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Famiglia nobile di Parma, potente soprattutto nei secc. 13º-14º, estintasi nel 1825. Fin verso la metà del sec. 13º i R. furono, come la loro città, partigiani dell'imperatore; poi (1245) cambiarono campo, [...] poi si rassegnarono a mettersi al loro servizio. La famiglia contò parecchi vescovi: Iacopo a Venezia (1388), poi a Napoli; Bernardo a Treviso (1499); Giovanni Girolamo a Pavia (1564); Ippolito a Pavia (1564), poi cardinale (1585). Rami minori della ...
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CORSI, Giovanni
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1472 da Bardo (del ramo di Domenico) e Francesca Tedaldi.
Non sembra probabile che, come ipotizza Iacopo Gaddi, il padre sia da identificare con quel [...] Bernardo che, nell'anno 1465, aveva ricoperto la carica di ambasciatore presso il sultano e il re di Cipro.È certo tuttavia che la famiglia del C. costituiva una delle maggiori case fiorentine, annoverando fra i suoi membri (a partire dal sec. XIII ...
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CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] di Bernardo e due fratelli, Alessandro, di cui si perdono ben presto le tracce, e Alvise (1559-1614), destinato a far proseguire la linea della famiglia e ad occuparsi dell'amministrazione dei beni di questa fra i quali figurano anche proprietà in ...
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CAMBI, Lorenzo
Paolo Orvieto
Figlio di Antonio e di Nanna Ridolfi, nacque nel 1479 e appartenne a una delle famiglie di maggiore prestigio nella Firenze rinascimentale.
Questo ramo dei Cambi ebbe notevoli [...] ai confini della città, forse grazie all'esperienza delle cose inglesi che i Cambi si erano fatta sin dai tempi di Bernardo, che appunto a Londra aveva trascorso alcuni anni della sua vita. Due anni dopo fu mandato dal cardinale Passerini commissario ...
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Città della Francia meridionale, capoluogo del dipartimento del Tarn.
Dal sec. 11° al 13° fu il focolaio principale del movimento eretico degli albigesi, seguaci dell’eresia catara (➔ catari). Nel contrastarlo, [...] diedero scarsi risultati sia le missioni di s. Bernardo (1145) e di Alberico vescovo di Ostia contro Enrico di Losanna, sia i concili. Il moto raggiunse la massima estensione verso la fine del sec. 12° e, aggravando la scissione tra Francia e ...
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Storico (Berlino 1838 - Halle 1908); figlio di Johann Gustav, fu nominato (1869) prof. straordinario di storia a Gottinga, poi (1872) ordinario a Halle. Tra le sue opere si ricordano le biografie di Gustavo [...] Adolfo (2 voll., 1869-70) e di Bernardo di Weimar (2 voll., 1885) e la storia della Controriforma (1893), nella Allgemeine Geschichte in Einzeldarstellungen diretta da W. Oncken. ...
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bernarda
s. f. [dal nome di persona Bernarda]. – 1. Antica unità di misura di capacità per aridi usata in Romagna dal sec. 14° al 16°, equivalente a poco più di 14 litri. Una misura più ridotta era chiamata bernardèlla. 2. Denominazione scherz....
bernardo l'eremita
bernardo l’eremita locuz. usata come s. m. [dal fr. bernard-l’hermite, di creazione burlesca provenz.]. – Crostaceo marino della famiglia paguridi, che si appropria di conchiglie di molluschi entro cui insinua l’addome.