GIUSTINIAN (Giustiniani, Giustiniano), Giovanni
Emilio Russo
Nacque a Creta, probabilmente nella città di Candia (od. Hiraklion), intorno al 1501, come si rileva da una lettera inviatagli da Lorenzo [...] , p. 156). Riguardo alle sue origini (qualificate nobili dall'Aretino in una lettera a Luigi Alamanni), gli fu padre Nicolò di Bernardo "capitano in Candia", mentre della madre non si hanno notizie.
A dieci anni il G. si trovava già in Spagna, dove ...
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GRIMALDI, Giulio
Gilberto Piccinini
Nacque a Fano l'8 genn. 1873 da Blandimiro e da Anna Pierpaoli.
Appartenente a famiglia della piccola borghesia fanese, fu orientato verso la vita ecclesiastica, [...] . Dopo aver pubblicato presso l'Archivio storico delle provincie napoletane (XXV [1900], 2, pp. 218-237) un saggio dal titolo Bernardo Dovizi alla corte d'Alfonso II d'Aragona, il G. continuò a interessarsi dell'autore della Calandria cui dedicò un ...
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ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] greche.
Stando ad un'esplicita testimonianza di Lodovico Dolce, l'E. apprese queste, a Venezia, da Giovanni Bernardo Regazzola detto Feliciano, il cui magistero, caratterizzato dall'adozione del metodo isocrateo, si svolse in laguna, e non ...
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Scultore e poeta (n. forse Carrara 1512 circa - m. Padova 1572). Scolaro e collaboratore di I. Sansovino (loggetta del campanile di S. Marco, Venezia), risentì dell'ammanierata eleganza cinquecentesca [...] ritrattista rivelò notevoli doti: busti di P. Bembo e A. Contarini (Padova, Basilica del Santo), statua di G. Fracastoro (Verona). Fu amico del Vasari, dell'Aretino, di Bernardo Tasso; scrisse, tra l'altro, un poema epico, Amor di Marfisa (1562). ...
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Scrittore e giornalista italiano (Fiorano Modenese 1891 - Roma 1984). Inviato speciale di vari giornali, fra cui, per molti anni, La Stampa, fu in seguito collaboratore del Corriere della sera. Partecipò [...] 'attività giornalistica (Questo mestieraccio, 1930), agli usi, ai costumi e alla lingua dell'Italia contemporanea (L'alfabeto di Bernardo Prisco, 1932; Barbaro dominio, 1933; Naja parla, 1947); un'ampia documentazione sulla caduta del fascismo e la ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] di retorica. Nel 1417 passò a Venezia, dove tenne scuola ai giovani appartenenti alle famiglie più illustri, come Bernardo Giustinian. Allo stesso tempo strinse amicizia con altri maestri veneziani, fra cui Guarino Veronese a Vittorino da Feltre ...
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Scrittore ceco (Háje, Opava, 1891 - Praga 1942). Esponente del gruppo d'avanguardia Devětsil, dopo raccolte di prose (Amazonský proud "La corrente del Rio delle Amazzoni", 1923; Dlouhý, Široký a Bystrozraký [...] del cielo, 1997) culminate in Konec starých časů ("La fine dei vecchi tempi", 1934), storia del bibliotecario Bernardo Spera. Anche drammaturgo (Nemocná dívka "La ragazza malata", 1928) e regista cinematografico (Marijka nevěrnice "M. l'infedele ...
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BAREZZI, Barezzo
Alfredo Cioni-Claudio Mutini
Nacque a Cremona intorno al i 560, figlio di un Giovan Maria, che forse proveniva dal contado e si era stabilito in città in epoca recente. Intorno al 1578 [...] . 1591 ottiene di essere immatricolato fra i librai, previo esame che egli supera agevolmente; nel 1592 risulta associato con Bernardo Basa, nel 1599 con altri soci non meglio specificati, e nel 1601 con Mattia Collosini. Nel luglio dello stesso anno ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Gabriele
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia intorno al 1328, primogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago. Come il fratello Giovanni apprese la medicina [...] , cui il D., il 20 ag. 1367, dopo la morte del gran cancelliere, scrisse chiedendo di diventare suo amico. Il De Bernardo gli rispose da Capodistria il 16 ottobre dello stesso anno, rievocando la figura di Benintendi e scusandosi di non avere cercato ...
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GALEANI, Antonio
Fabio Tarzia
Nacque a Piacenza nell'ultimo quarto del '500. Scarsissime risultano le notizie sulla sua vita. Dottore in teologia, fu canonico decano della cattedrale di Piacenza.
Il [...] ; Marino e i marinisti, a cura di G.G. Ferrero, Milano-Napoli 1954, pp. 813-816; B. Martinoni, Lettere di Bernardo Morando a Gian Vincenzo Imperiale, in Studi secenteschi, XXIV (1983), pp. 201-203; F. Giambonini, Bibliografia delle opere a stampa di ...
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bernarda
s. f. [dal nome di persona Bernarda]. – 1. Antica unità di misura di capacità per aridi usata in Romagna dal sec. 14° al 16°, equivalente a poco più di 14 litri. Una misura più ridotta era chiamata bernardèlla. 2. Denominazione scherz....
bernardo l'eremita
bernardo l’eremita locuz. usata come s. m. [dal fr. bernard-l’hermite, di creazione burlesca provenz.]. – Crostaceo marino della famiglia paguridi, che si appropria di conchiglie di molluschi entro cui insinua l’addome.