POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] Vienna e Praga: Giovanni de Witte diresse la fabbrica della grandiosa chiesa dei domenicani a Leopoli e forse anche a Tarnopol. Bernardo Meretin edificò la chiesa di S. Giorgio a Leopoli.
Verso la fine del sec. XVIII e nella prima metà del seguente ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] , conferendogli anche facoltà particolari riguardo a benefici ecclesiastici, visite e riforme di monasteri. Il 9 agosto il cardinale Bernardo Dovizi da Bibbiena, dalla Francia, chiedeva a Lorenzo de' Medici di incaricare il G. dell'invio di truppe ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] decretorum doctor, già luogotenente del Rivo e procuratore della mensa episcopale. Altri collaboratori del vescovo, infine, furono Bernardo Landriani, zio del L. e per lui attivo come vicario in spiritualibus nel 1440; il benedettino Gregorio "de ...
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CASAREGI, Giuseppe Lorenzo Maria
Vito Piergiovanni
Nacque a Genova il 9 ag. 1670 da Giandomenico, in una famiglia non iscritta nel Libro d'oro della nobiltà genovese.
Dell'attività di Giandomenico fornisce [...] (da 51 a 120), che, unitamente ai primi, confluiscono in una edizione fiorentina del 1719 dell'editore Bernardo Paperini. La maggior parte (in particolare gli ultimi quaranta) sono allegazioni unite senza particolare criterio e senza riguardo ...
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MEZZAVACCA, Bartolomeo
Salvatore Fodale
MEZZAVACCA (de Mezavacchis, Mezavachis), Bartolomeo. – Nacque poco prima del 1350 da Guglielmo e da Tramontana (o Zana) de’ Garisendi, probabilmente a Bologna, [...] Maggiore a Roma. Pare sia stato legato pontificio a Genova e a Viterbo.
Ebbe come segretario negli ultimi anni il notaio Bernardo da Moglio, il quale il 28 luglio 1396 partecipò alla stesura del testamento, nella camera del palazzo della basilica dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] ’ilemorfismo (la teoria della materia e della forma), ed è il primo grande scrittore medievale di teoria politica.
Bernardo di Chiaravalle (1090/1091-1153), monaco cistercense, che nella civitas christiana inserisce due supreme autorità, quella del ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] patrimonio derivante dalla confisca allo Strozzi.
A dimostrazione della lunga fedeltà ai Medici è indicativa la presenza del M., con Bernardo de’ Medici, a un lodo emesso il 17 nov. 1451 su una complessa gestione di beni della famiglia effettuata da ...
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COCCHI DONATI (Chocho, Coccus, de' Cocchis), Antonio
Luisa Miglio
Nacque a Firenze il 17 novembre del 1450, da Donato e da Costanza di Piero di Luigi Guicciardini. Nulla sappiamo circa la sua prima [...] interessamento del Magnifico che ripetutamente - le sue lettere datano 8 e 17 agosto - chiamò in città perché lo curasse Bernardo Torni tra i più famosi medici del tempo, morì a Firenze il 13 sett. 1491. Gli succedette nell'insegnamento Filippo ...
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GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] un'autostrada Torino-Ivrea-Valle d'Aosta (realizzata agli inizi degli anni Sessanta), per il traforo del Gran San Bernardo (entrato in funzione nel 1964), per l'autostrada Torino-Piacenza e per il traforo autostradale del Fréjus.
Altre realizzazioni ...
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GUALTEROTTI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1456 da Lorenzo di Bartolomeo e da Lena di Tommaso Alberti. Il padre, morto prima del 1480, era stato titolare, in società con la famiglia della [...] del G., portò alla scoperta di un complotto filomediceo, portato avanti da alcuni ex collaboratori di Piero de' Medici, tra cui Bernardo Del Nero. Il G. fu chiamato, nell'ambito di una pratica riunita allo scopo, a pronunciarsi sulla possibilità di ...
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bernarda
s. f. [dal nome di persona Bernarda]. – 1. Antica unità di misura di capacità per aridi usata in Romagna dal sec. 14° al 16°, equivalente a poco più di 14 litri. Una misura più ridotta era chiamata bernardèlla. 2. Denominazione scherz....
bernardo l'eremita
bernardo l’eremita locuz. usata come s. m. [dal fr. bernard-l’hermite, di creazione burlesca provenz.]. – Crostaceo marino della famiglia paguridi, che si appropria di conchiglie di molluschi entro cui insinua l’addome.