LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] decretorum doctor, già luogotenente del Rivo e procuratore della mensa episcopale. Altri collaboratori del vescovo, infine, furono Bernardo Landriani, zio del L. e per lui attivo come vicario in spiritualibus nel 1440; il benedettino Gregorio "de ...
Leggi Tutto
CASAREGI, Giuseppe Lorenzo Maria
Vito Piergiovanni
Nacque a Genova il 9 ag. 1670 da Giandomenico, in una famiglia non iscritta nel Libro d'oro della nobiltà genovese.
Dell'attività di Giandomenico fornisce [...] (da 51 a 120), che, unitamente ai primi, confluiscono in una edizione fiorentina del 1719 dell'editore Bernardo Paperini. La maggior parte (in particolare gli ultimi quaranta) sono allegazioni unite senza particolare criterio e senza riguardo ...
Leggi Tutto
CORSETTO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque nel 1570 a Palermo da Ottavio e da Giovanna Agostino, figlia del maestro razionale Pietro. La famiglia era originaria di Noto, dove alcuni membri di essa si erano [...] Palermo. I biografi ricordano, tra i discorsi commemorativi che gli furono dedicati, quelli di Vincenzo Tortoreto e dell'abate Bernardo de Collo; è fuor di dubbio, comunque, che la sua morte abbia suscitato un autentico rimpianto tra i contemporanei ...
Leggi Tutto
PIETRO di Domenico
Giampaolo Cagnin
PIETRO di Domenico (Pietro da Baone, Petrus de Baone). – Nacque nell’ultimo decennio del secolo XIII, presumibilmente a Treviso. Era figlio del notaio Giovanni da [...] del preumanesimo, corrispondenti di Francesco Petrarca (il suo vicario Nicolò Ciera, il canonico Gasparino Favaccio, Paolo de Bernardo). Certamente è Pietro di Baone il «piovano di San Giuliano» ricordato nel 1366 in una lettera di raccomandazione ...
Leggi Tutto
MEZZAVACCA, Bartolomeo
Salvatore Fodale
MEZZAVACCA (de Mezavacchis, Mezavachis), Bartolomeo. – Nacque poco prima del 1350 da Guglielmo e da Tramontana (o Zana) de’ Garisendi, probabilmente a Bologna, [...] Maggiore a Roma. Pare sia stato legato pontificio a Genova e a Viterbo.
Ebbe come segretario negli ultimi anni il notaio Bernardo da Moglio, il quale il 28 luglio 1396 partecipò alla stesura del testamento, nella camera del palazzo della basilica dei ...
Leggi Tutto
MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] patrimonio derivante dalla confisca allo Strozzi.
A dimostrazione della lunga fedeltà ai Medici è indicativa la presenza del M., con Bernardo de’ Medici, a un lodo emesso il 17 nov. 1451 su una complessa gestione di beni della famiglia effettuata da ...
Leggi Tutto
CIFUENTES de HEREDIA, Luca
Pietro Burgarella
Nacque a Medinaceli (prov. di Soria) nella Vecchia Castiglia intorno al 1530, da famiglia della piccola nobiltà terriera.
Da un processo di nobiltà svoltosi [...] in Spagna del Seminara. Nell'ottobre 1561 infatti le galere su cui quest'ultimo si era imbarcato, comandate da Bernardo de Guimeran, si scontrarono con la flottiglia dei pirata barbaresco Dragut e il Seminara cadde prigioniero dei Turchi con il ...
Leggi Tutto
COCCHI DONATI (Chocho, Coccus, de' Cocchis), Antonio
Luisa Miglio
Nacque a Firenze il 17 novembre del 1450, da Donato e da Costanza di Piero di Luigi Guicciardini. Nulla sappiamo circa la sua prima [...] interessamento del Magnifico che ripetutamente - le sue lettere datano 8 e 17 agosto - chiamò in città perché lo curasse Bernardo Torni tra i più famosi medici del tempo, morì a Firenze il 13 sett. 1491. Gli succedette nell'insegnamento Filippo ...
Leggi Tutto
GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] un'autostrada Torino-Ivrea-Valle d'Aosta (realizzata agli inizi degli anni Sessanta), per il traforo del Gran San Bernardo (entrato in funzione nel 1964), per l'autostrada Torino-Piacenza e per il traforo autostradale del Fréjus.
Altre realizzazioni ...
Leggi Tutto
GUALTEROTTI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1456 da Lorenzo di Bartolomeo e da Lena di Tommaso Alberti. Il padre, morto prima del 1480, era stato titolare, in società con la famiglia della [...] del G., portò alla scoperta di un complotto filomediceo, portato avanti da alcuni ex collaboratori di Piero de' Medici, tra cui Bernardo Del Nero. Il G. fu chiamato, nell'ambito di una pratica riunita allo scopo, a pronunciarsi sulla possibilità di ...
Leggi Tutto
bernarda
s. f. [dal nome di persona Bernarda]. – 1. Antica unità di misura di capacità per aridi usata in Romagna dal sec. 14° al 16°, equivalente a poco più di 14 litri. Una misura più ridotta era chiamata bernardèlla. 2. Denominazione scherz....
bernardo l'eremita
bernardo l’eremita locuz. usata come s. m. [dal fr. bernard-l’hermite, di creazione burlesca provenz.]. – Crostaceo marino della famiglia paguridi, che si appropria di conchiglie di molluschi entro cui insinua l’addome.