gotica, arte
Flaminia Giorgi Rossi
L'ultimo grande stile europeo dell'arte medievale
Il luogo di nascita e di diffusione del gotico è la Francia settentrionale. Il termine gotico venne usato originariamente [...] e della bellezza, può finanziare il rinnovamento artistico della sua chiesa, colmandola di tesori. E mentre s. Bernardo tuonava contro i fasti dell'abbazia chiamandola "sinagoga di satana", Suger rispolvera antichi testi filosofici, custoditi nell ...
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IACOPO di Cione
Angelo Tartuferi
Pittore fiorentino, nato probabilmente nel terzo decennio del XIV secolo (Kreytenberg, 1996), fu fratello di Andrea, detto l'Orcagna (morto nel 1368), e Nardo (morto [...] by Nardo and I. at the Misericordia in Florence, in The Burlington Magazine, CXLI (1999), pp. 75-80; D. Benati, in Da Bernardo Daddi a Giorgio Vasari (catal.), Firenze 1999, pp. 50-52; S. Chiodo, in Dipinti italiani del XIV e XV secolo. La collezione ...
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Stato dell’America Meridionale, confina con il Brasile (a N e NE) e con l’Argentina (a O); a S e a SE si affaccia sul Río de la Plata e sull’Oceano Atlantico. Il confine con l’Argentina è segnato dal fiume [...] la fine della guerra grande (1851), dominò il neoclassicismo introdotto dagli svizzeri Poncini: tra 1857 e 1863 Bernardo portò a termine, a Montevideo, varie opere (cattedrale; ospedale; sistemazione di Plaza Independencia; Cappella della rotonda nel ...
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VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
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Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] d'arte durante il regno di Stanislao Augusto si mostrò anche nella pittura. Lavoravano alla corte gli artisti italiani Bernardo Bellotto, detto il Canaletto, Marcello Bacciarelli, Giovanni Battista Lampi, Giuseppe Grassi, lo svedese Peter Krafft, il ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] della Petraia, venuto in possesso dei Medici nella seconda metà del Cinquecento, ridotto a villa principesca da Bernardo Buontalenti; presso S. Domenico la celebre villa Palmieri, già chiamata Schifanoia: dove, secondo la tradizione, il Boccaccio ...
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PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] : il fianco meridionale sul quale si innestava il chiostro, oggi perduto, era disadorno, secondo le norme proclamate da s. Bernardo di Chiaravalle. Il committente della chiesa di Santo Spirito, Gualtiero, era stato precettore di Guglielmo II e perciò ...
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ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] abitative: i Carmelitani si insediarono nel 1308 nel sito della vecchia loggia dei Mercanti, i Cistercensi nella chiesa di S. Bernardo (nella piazza del Popolo), le Clarisse in quella di S. Ludovico.La peste del 1348 mise in ginocchio la città ...
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Città globali
Vittorio Gregotti
Benché molti affermino che nel nuovo secolo il fatto urbano stia radicalmente cambiando la propria natura, non si può scrivere della città del 21° sec. senza fare riferimento [...] fruizione a livello globale, le loro prospettive, sembrano aver abbandonato, salvo alcuni casi (esemplare quello di Bernardo Secchi), ogni preoccupazione per la costruzione di un ambiente fisico riconoscibile connotato da prospettive di ‘utopia della ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] La figura a destra di c. 11r, ripetuta a c. 151r, raffigurante L'armonia delle sfere, era stata tratta da Bernardo de Granollachs, Sommario dell'arte di astrologia, Napoli 1485).
Alcune illustrazioni sono firmate: ad esempio, la Torre di Andronico o ...
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GRASSI, Giovannino de'
Marco Rossi
Non si ha alcuna notizia certa per stabilire la sua data di nascita; i documenti attestano che era figlio di Guglielmo e abitava a Milano, prima nella parrocchia di [...] G. compare tra gli architetti consultati per la costruzione della certosa di Pavia, insieme con Giacomo da Campione, Marco da Carona, Bernardo da Venezia e altri (R. Maiocchi, Codice diplomatico artistico di Pavia…, I, Pavia 1937, pp. 18 s.).
Tra il ...
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bernarda
s. f. [dal nome di persona Bernarda]. – 1. Antica unità di misura di capacità per aridi usata in Romagna dal sec. 14° al 16°, equivalente a poco più di 14 litri. Una misura più ridotta era chiamata bernardèlla. 2. Denominazione scherz....
bernardo l'eremita
bernardo l’eremita locuz. usata come s. m. [dal fr. bernard-l’hermite, di creazione burlesca provenz.]. – Crostaceo marino della famiglia paguridi, che si appropria di conchiglie di molluschi entro cui insinua l’addome.