FARIANO (Farriano, Farigliano), Giovanni Francesco
Cristina Giudice
Figlio di Carlo, che risulta impiegato negli anni 1700-1702 presso la corte di Vittorio Amedeo II come pittore di carrozze (Schede [...] . 27, 36, 54 s., 56 s.; M. Viale, Arazzi, in M. Viale-V. Viale, Arazzi e tappeti antichi, Torino 1952, pp. 128, 141; M. Bernardi, La palazzina di caccia di Stupinigi, Torino 1958, p. 68; Schede Vesme, I, Torino 1963, p. 33; II, ibid. 1966, pp. 456 s ...
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LIPPO di Benivieni
A. Tartuferi
Pittore fiorentino attivo dall'ultimo decennio del sec. 13° alla prima metà del Trecento.L. viene ricordato come maestro indipendente già nel 1296, quando associa per [...] artistica successiva, quali il Maestro del Codice di S. Giorgio, il Maestro di San Martino alla Palma e lo stesso Bernardo Daddi.
Bibliografia
Fonti. - G. Milanesi, Nuovi documenti per la storia dell'arte toscana dal XII al XV secolo, Roma 1893 ...
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FENOCCHIO, Michele
Bruno Signorelli
Figlio di Antonio, esattore delle imposte, nacque probabilmente verso il 1725 a Pinerolo (prov. Torino), città di cui sarebbe stato sindaco un suo zio nel 1747. Nel [...] Sesia, Ingegneri e architetti del Sei e Settecento in Piemonte, Torino 1963, p. 34; B. Signorelli, Vittone a Pinerolo, in Bernardo Vittone e la disputa fra classicismo e barocco nel Settecento, II, Torino 1972, pp. 252, 265; Id., Acque strade e ponti ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] , e si volge al Romancero e alle cronache medievali per mettere in scena le popolari imprese degli Infanti di Lara e di Bernardo del Carpio, su una linea che sarà quella di L. de Vega e del teatro secentesco.
Agli inizi del nuovo secolo apparve ...
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Terreno, per lo più cinto da muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione e passeggio.
Architettura
Celebri g. dell’antichità furono i g. pensili di [...] da istituzioni botaniche pubbliche, sono sorti nella prima metà del 19° sec.; tipico esempio è la Chanousia al Piccolo S. Bernardo. Il g. coloniale, g. sperimentale di piante d’origine esotica, creato al fine di studiare la flora non indigena ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] studi classici e del mondo antico, Roma 1969, pp. 13-41); E. Jeauneau, Nani gigantum humeris insidentes. Essai d'interprétation de Bernard de Chartres, Vivarium 5, 1967, pp. 79-99 (trad. it. Nani sulle spalle di giganti, a cura di F. Lazzari, Napoli ...
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MILANO
G. Curzi
(lat. Mediolanum)
Città dell'Italia settentrionale, situata nella pianura Padana, capoluogo della regione Lombardia.
Storia e urbanistica
Delle origini celtiche della città è giunta [...] 1975, pp. 47-75; A.M. Romanini, Le abbazie fondate da S. Bernardo in Italia e l'architettura cistercense ''primitiva'', in Studi su San Bernardo di Chiaravalle nell'ottavo centenario della canonizzazione, "Convegno internazionale, Certosa di Firenze ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] 1873 (18882); Teofilo, De diversis artibus, a cura di W.C.R. Dodwell, London e altrove 1961 (rist. anast. Oxford 1986); Bernardo di Angers, Liber miraculorum sanctae Fidis, a cura di A. Bouillet, Paris 1897, pp. 71-72; Suger, De administratione, in E ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] 'edilizia storica, Genova 1994; C. Dufour Bozzo, Lineamenti della presenza cistercense a Genova e territorio, in Ratio fecit diversum. San Bernardo e le arti, "Atti del Congresso internazionale, Roma 1991", a cura di A.M. Romanini (in corso di stampa ...
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DANTE ALIGHIERI
L. Miglio
Poeta e scrittore, nato a Firenze nel 1265, morto a Ravenna nel 1321.La presenza di D. nella cultura dei secc. 13°-14° si commisura, anche in rapporto alle arti figurative, [...] ; ma entrambe le risposte soddisfano parzialmente, sol che si pensi che la invenzione del moto di affetto della Madonna verso s. Bernardo ("Li occhi da Dio diletti e venerati, / fissi ne l'orator"; Par. XXXIII, vv. 40-41), è probabile effetto di una ...
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bernarda
s. f. [dal nome di persona Bernarda]. – 1. Antica unità di misura di capacità per aridi usata in Romagna dal sec. 14° al 16°, equivalente a poco più di 14 litri. Una misura più ridotta era chiamata bernardèlla. 2. Denominazione scherz....
bernardo l'eremita
bernardo l’eremita locuz. usata come s. m. [dal fr. bernard-l’hermite, di creazione burlesca provenz.]. – Crostaceo marino della famiglia paguridi, che si appropria di conchiglie di molluschi entro cui insinua l’addome.