Benedettino (Siena 1272 - ivi 1348). Dopo aver vissuto a Siena fino al 1313, con altri due nobili senesi, T. si ritirò a vita eremitica ad Accone, presso Siena, dove costituì una comunità religiosa che nel 1319 fu riconosciuta dal vescovo di Arezzo come Congregazione di Monte Oliveto, che praticava la regola benedettina riformata e si dedicava essenzialmente a vita contemplativa. La nuova congregazione ...
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TOLOMEI
Michele Pellegrini
– Famiglia tra le cinque ‘schiatte maggiori’ che composero l’indiscussa élite del ceto magnatizio senese della piena età comunale e quindi del patriziato cittadino nella prima [...] alla costruzione di quel bene comune che diveniva allora a Siena il nodo ideologico più frequentato nel discorso pubblico: BernardoTolomei e Giovanni di Tese Tolomei.
Si tratta, da un lato, di un altro dei figli di messer Mino di Cristoforo, s ...
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SODOMA
Adolfo Venturi
. Giovanni Antonio Bazzi, detto il S., pittore, nato a Vercelli nel 1477, morto a Siena nel 1549. Rimase nella bottega dello Spanzotti dal 1490 al 1497, ma, dopo il periodo primitivo [...] , con gli effetti illusionistici delle ornatissime composizioni in palazzo comunale di Siena (il Sant'Ansano e il Beato BernardoTolomei), nella chiesa di Santo Spirito (Vittoria di Sant'Iacopo), e nella chiesa di San Domenico (Storia di Santa ...
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. Monaci che professano la regola di S. Benedetto di Norcia (v.). Questo patriarca del monachismo occidentale raccolse dal patrimonio dell'ascesi cristiana il fior fiore degli elementi vitali e creò una [...] Guzzolini, canonico di Osimo, e poi fondatore del sacro eremo di Montefano (1231) sopra Fabriano; il beato BernardoTolomei, fondatore di Montoliveto (1313), nella provincia di Siena; Ludovico Barbo, priore dei canonici regolari di S. Giorgio ...
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AREZZO
M.G. Paolini
(gr. 'Aϱϱήτιον; lat. Arretium, Aritium; Arizzo nei docc. medievali)
Città della Toscana di antica origine, fece parte della dodecapoli etrusca, per poi divenire municipium al tempo [...] S. Maria di Monte Oliveto sorse successivamente al monastero, dedicato a s. Bernardo (1340), sui resti dell'emiciclo dell'anfiteatro romano a opera del beato BernardoTolomei, fondatore dell'Ordine. Terminata nel 1375, come il convento, fu costruita ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] febbraio e il marzo del 1675; l'anno successivo eseguiva per S. Maria in Organo a Verona Il beato BernardoTolomei battuto dai demoni; si ricordano, infine, i dipinti, di dimensioni pressoché identiche - Strage degli innocenti, Cacciata dei mercanti ...
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MIRADORI, Luigi detto il Genovesino
Alessandro Serafini
– Le scarse notizie sulle origini del M. non consentono di stabilire con esattezza la data e il luogo della sua nascita. È plausibile che sia [...] e dei suoi autoritratti, che pure sono ricordati dalle fonti settecentesche (Arisi, c. 157; Biffi, p. 264).
Il Miracolo del beato BernardoTolomei, dipinto per gli olivetani di S. Lorenzo a Cremona e ora nella parrocchiale di S. Siro a Soresina, non ...
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MEI, Bernardino
Annalisa Pezzo
– Figlio di Girolamo di Agnolo e di Celia Camozzi fu battezzato a Siena il 23 ott. 1612 (Archivio di Stato di Siena, Biccherna, Battezzati, 1139, c. 325r).
Le prime prove [...] della Vergine, firmata e datata 1641 (Serre di Rapolano, pieve di S. Lorenzo), Le visioni del beato BernardoTolomei (abbazia di Monteoliveto Maggiore), il Beato Niccolò Cerretani di collezione privata, firmato e datato 1644, unitamente a opere ...
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CANUTI, Domenico Maria
Marina Barbolini Armandi
Figlio di Luca e di una Santina, nacque a Bologna il 5 apr. 1626; sua sorella Giulia, pure pittrice, sposò Domenico Maria Bonaveri: fu madre di Domenico, [...] si spostò a Padova dove dipinse per la chiesa di S. Benedetto Novello una serie di sei tele illustranti la Vita di s. BernardoTolomei, come ricordano il Crespi e il Malvasia. Quest'ultimo scrive che il C. aveva già dipinto a Bologna il quadro per l ...
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ORIOLI, Pietro di Francesco
Alessandro Angelini
ORIOLI, Pietro di Francesco. – Figlio di Francesco di Bartolomeo e di Caterina d’Andrea, pizzicaiolo, nacque a Siena e vi fu battezzato il 24 novembre [...] Aringhieri e due opere di P. O., in Prospettiva, 2002, nn. 106-107, pp. 2-33; M. Mussolin, Il beato BernardoTolomei e la fondazione di Monte Oliveto minore a Siena, in La Misericordia di Siena attraverso i secoli. Dalla Domus Misericordiae all ...
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olivetano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla congregazione benedettina fondata dal beato Bernardo Tolomei nel 1313 a Monte Oliveto Maggiore, in prov. di Siena (donde il nome), i cui membri si dedicavano, nel passato, alle...