La fortuna di Croce fuori d’Italia
Giacomo Bottos
Se il pensiero e l’opera di Croce sono spesso associati alla specifica vicenda italiana (in relazione al giudizio di una provincialità spesso imputata [...] marxismo un errore grossolano, cioè la deduzione della caduta del tasso d’interesse; e il terzo volume del Capitale ne riconoscere perciò che la statica è derivata».
Più critico era Bernard Bosanquet, che ritornò a più riprese sul pensiero crociano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Artigiani e artisti: l’officina Italia
Enrica Pagella
Una storia ancora da scrivere
Nel 1608 Francis Bacon affidava al suo diario il programma di una storia dei mestieri:
I punti o cose da indagare [...] . La specializzazione porta con sé anche un alto tasso di innovazione tecnologica e di creatività nella messa a soprattutto la ‘filigrana’, brevettata nel 1527 dai fratelli Filippo e Bernardo Serena, seguita più tardi dalla lavorazione ‘a ghiaccio’ e ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] Venezia presso i Guerra e a Firenze presso gli eredi di Bernardo Giunti. La lettera, indirizzata a un amico (forse lo stesso modello di lingua, e su scrittori contemporanei (incontrò il Tasso e tenne con lui corrispondenza) e specie sulla recente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L'economia civile
Vera Negri Zamagni
Pier Luigi Porta
Le tappe del pensiero economico in Italia
Far risalire la nascita dell’economia moderna ad Adam Smith è prassi assai diffusa, ma il grande studioso [...] considerata usura. Non era dunque tanto il livello del ‘tasso di interesse’ o la forma dei contratti, quanto la dell’eterogenesi dei fini da un lato (dovuta all’influenza di Bernard de Mandeville e riflesso della polemica nei confronti di Hobbes) e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Vasari
Eliana Carrara
Giorgio Vasari, pittore e architetto aretino che ottenne molte e importanti commissioni nella sua lunga attività artistica (1532-1574), è l’autore delle Vite, apparse a [...] Niccolò Pericoli detto il Tribolo, Giovanni Battista del Tasso, Benvenuto Cellini e Michelangelo), la responsiva di pp. 95-97).
Tra il 1742 e il 1745 il pittore di genere Bernardo De Dominici (Napoli 1683-ivi 1759) pubblicò a Napoli i tre volumi delle ...
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fiume
Bruno Basile
Pietro Mazzamuto
Sempre nel significato di " corso d'acqua ", il termine compare con alta frequenza e ricca gamma di significati in tutte le opere di Dante.
Il senso più generico [...] primo, D. " nel suo Letè fonde le due idee di S. Bernardo; le due idee del fonte di vita che dalla ferita di Gesù poeticità e poesia nel c. XIV dell'Inferno [1950], in Pascoli politico, Tasso e altri saggi, Milano 1961, 7-22; C. Di Mino, La visione ...
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CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] gli Svedesi comandati da Gustav Karlsson Horn e da Bernardo duca di Sassonnia-Weimar.
Grande vittoria in cui, osserva Lusitanum…, Lugduni 1684, pp. 193-216 passim; G. Fasano, Lo Tasso napoletano..., Napole 1689, p. 53; A. Brandano, Hist. delle guerre ...
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FEDERICO UBALDO Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nato a Pesaro il 16 maggio (giorno sacro a s. Ubaldo; donde, appunto, il secondo nome) 1605, da Francesco Maria Il Della Rovere e dalla sua [...] spes certa parentis ... columenque simul nobilis imperii", verseggiava Bernardo Baldi, il più illustre degli intellettuali urbinati. "Sol Maria II, pur personalmente studiosissimo, pur detto da Tasso "principe e filosofo" - lo "studio delle scienze ...
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MICHIEL, Marcantonio
Gino Benzoni
MICHIEL, Marcantonio. – Nacque a Venezia nel 1484 dal patrizio Vittore di Michiel e Paola di Silvestro Pessina, di famiglia non ascritta al patriziato.
Ebbe come fratelli, [...] del De origine urbis Venetiarum … di Bernardo Giustinian, che possiede in forma di Casagrande - A. Scarsella, Venezia 1998, pp. 29, 31, 34-37, 42, 46, 228; T. Tasso e la cultura estense, a cura di G. Venturi, Firenze 1999, s.v.; A.J. Martin, ...
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DORIA, Antonio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova da Battista e Isottina Doria intorno al 1495. Scarse sono le notizie sul padre (risulta tra gli Anziani nel 1491e membro dell'ufficio di Vettovaglie nel [...] conto di trovarsi in una situazione difficile. Il veneziano Bernardo Navagero ci illumina sulla situazione venuta a crearsi: " omnia, III, Mediolani 1733, coll. 1164, 1169, 1175, 1191; B. Tasso, Lettere, Padova 1733, I, p. 546; G. Rosso, Istoria delle ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
venerabile
veneràbile agg. [dal lat. venerabĭlis, der. di venerari «venerare»]. – 1. Degno di venerazione: il v. sacramento dell’Eucaristia (anche sostantivato, nel linguaggio eccles.: esposizione del Venerabile); Tanto che ’l venerabile Bernardo...