ONOMASIOLOGIA
Vittorio Bertoldi
. Per onomasiologia s'intende un aspetto particolare dell'indagine linguistica che, movendo da una determinata idea, esamina i varî modi con chi essa ha trovato espressione [...] sera", "ponte di seta" nella Valchiusa, "ponte di San Bernardo", "ponte dello Spirito Santo", "ponte di San Pietro" nell'Ardèche Bertoldi: "colchico" 1923, "mirtillo" 1925, "verbasco" 1927, "tasso" 1928; Kaufmann: "selva" 1913; Schmidt: "siepe" 1923; ...
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OLANDA (XXV, p. 207)
Giuseppe CARACI
Pino FORTINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Adriano H. LUIJDJENS
Popolamone (p. 213). - Il calcolo fatto per il gennaio 1936 ha dato le seguenti cifre:
Per [...] risulta è quindi notevole, e, negli ultimi anni, superiore al tasso italiano. Ecco i dati relativi (‰):
I centri superiori ai 100 mila principessa Giuliana, erede al trono, col principe Bernardo di Lippe-Biesterfeld.
Il ministero Colijn (1933-1937 ...
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Patagonia
Piergiorgio Landini
Regione geografica dell'America Meridionale, corrispondente alla cuspide meridionale del subcontinente. Dal punto di vista politico-amministrativo, comprende l'omonima [...] mentre nella sezione cilena insiste il più grande, il parco nazionale Bernardo O'Higgins (ben 35.000 km2), ancorché per gran parte capacità di spesa interna, ha incentivato, grazie al tasso di cambio divenuto particolarmente favorevole, l'afflusso di ...
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SUÁREZ de FIGUEROA, Cristobal
Alfredo Giannini
Letterato spagnolo nato a Valladolid nel 1571, morto in Italia intorno al 1645. Di carattere aspro e bilioso, abbandonò giovanetto la famiglia e venne [...] La España defendida (1612), poema eroico intorno a Bernardo del Carpio a Roncisvalle; El pastor fido, traduzione A. Cortés, Valladolid 1911); id., S. de F'.s España Defendida and Tasso's Gerusalemme Liberata, in Romanic Review, IV (1913), p. 207; E. ...
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SQUILLACE, Leopoldo De Gregorio, marchese di Vallesantoro e di
Nicola Nicolini
Siciliano di oscura origine, iniziò la sua fortunata carriera a Napoli, quale contabile della casa commerciale dei Berretta, [...] , Narina e Commercio, guadagnandosi, peraltro, l'odio di Bernardo Tanucci e della corte. Attese allora a parecchie riforme nell delle ricompre, che fece abbassare ai "consegnatarî di adoa" il tasso dal 7 al 4 per cento, con un'economia annua, per ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] pur evocata e convocata "verità", quanto la calibratura del tasso di verità compatibile colla veste ufficiosa se non ufficiale d'una farla decollare da Venezia e s'appoggi per questo su Bernardo Trevisan, non senza che il suo progetto, per quel ...
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La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] Greci costò 15.000 ducati, pagati con una tassa assegnata dai responsabili della Scuola a tutte le navi . 22). Nella seconda metà del '500, il nobile Andrea Valier q. Bernardo lasciò la metà dei beni al figlio naturale Marco; l'altra metà andò al ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] fonditori gli Alberghetti; ed è un'Alberghetti la moglie di Bernardo Lodoli, sicché sono zii materni di Carlo Lodoli il Sigismondo e causas. Donde, il 30 gennaio 1767, l'imposizione della "tassa di famiglia" ai regolari, e, il 10 settembre, la ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] grands ennemis", "la peur et l'avarice" (76); particolarmente "renitenti" di fronte alle tasse erano "i primi Signori": gli anonimi interlocutori di Bernardo Nani, il fratello maggiore di Giacomo, avrebbero affermato qualche anno più tardi che "i ...
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La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] dovuto alla peste, altri trentatré titoli. Nel 1643 Bernardo ritornò a Firenze, e gli eredi di Tommaso b. 163, fasc. III, c. 114, supplica del 16 dicembre 1638 per una riduzione della tassa per la luminaria.
44. Ibid., b. 164, fasc. V, c. 8; cf. P. ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
venerabile
veneràbile agg. [dal lat. venerabĭlis, der. di venerari «venerare»]. – 1. Degno di venerazione: il v. sacramento dell’Eucaristia (anche sostantivato, nel linguaggio eccles.: esposizione del Venerabile); Tanto che ’l venerabile Bernardo...