latinismi
Bruno Migliorini
Non c'è bisogno di ricordare quale importanza abbia avuto durante i secoli l'arricchimento del lessico italiano (come del resto quello delle altre lingue europee occidentali) [...] nel Purgatorio è denominato con un provenzalismo, veglio; s. Bernardo nell'alto del Paradiso con il latinismo sene, che viene , o biblico, o medievale. Numerosi sono i passi virgiliani: il falcone che move la testa e con l'ali si plaude (Pd XIX ...
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STELLA, Fermo
Roberto Cara
– Nacque presumibilmente a Caravaggio nell’ultimo decennio del Quattrocento, figlio di Giovanni Francesco: nei documenti il cognome è «de Rebuatis de la Stella» o più semplicemente [...] S. Antonio abate tra i ss. Stefano, Ambrogio, Girolamo e Bernardo in S. Stefano a Tradate, di cui è abrasa la cifra Restauri alla Pinacoteca di Varallo, a cura di S. Amerigo - C. Falcone, Borgosesia 2014, pp. 156-160; M. Caldera, Pietà, ibid., ...
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PICCHIATTI, Francesco Antonio, detto Ciccio Picchetti
Simona Starita
PICCHIATTI, Francesco Antonio, detto Ciccio Picchetti. – Nacque a Napoli il 10 gennaio 1617, primogenito di Bartolomeo, architetto, [...] p. 234). Nella Vita a lui dedicata da Bernardo de Dominici (1742) è erroneamente riportato che fu originario P. nelle chiese di Napoli, Napoli 2004; S. Starita, Andrea Aspreno Falcone e la scultura a Napoli nella metà del Seicento, tesi di dottorato, ...
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PATINI, Teofilo
Eugenia Querci
PATINI, Teofilo. – Terzo di dieci figli, nacque a Castel di Sangro il 5 maggio 1840 da Giuseppe, cancelliere di Giudicato Regio, poi notaio, e da Maria Giuseppa Liberatore, [...] costume, riferito alla vita del Parmigianino, stilisticamente vicino a Bernardo Celentano. Ancora a un maestro antico, di cui è Napoli del Seicento, ai pittori Salvator Rosa, Aniello Falcone e a Masaniello, il più noto protagonista della rivolta ...
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PASSANTE, Bartolomeo
Stefano Causa
PASSANTE (o Bassante), Bartolomeo. – Nacque a Brindisi nel 1618, figlio di Donato d’Antonio. Di un pittore di nome Bartolomeo Passante riferisce la Nota de' Pittori, [...] , De Vito, 1986, p. 126). Il poligrafo settecentesco Bernardo De Dominici lo avvicina strettamente al maestro: «Passante fu discepolo oscillante, sulla scia di Ribera, tra i modi del Falcone e quelli di Francesco Fracanzano, non senza inclinare più ...
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SCARAMUCCIA, Luigi Pellegrino detto Perugino
Odette D'Albo
– Nacque a Perugia nel 1621 (Mancini, 1992) dal pittore Giovanni Antonio e dalla moglie Dianora. Il suo primo maestro fu il padre, che però [...] recato a Napoli in tempi precedenti al 1656, poiché vi conobbe Aniello Falcone (Giubbini, 1965, pp. 69-76) morto in quell’anno. In di Carlo Giuseppe Luigi Racchetti, figlio del maestro di prospettive Bernardo, che, secondo Pascoli (1730, 1992, p. 151 ...
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LONATI, Carlo Ambrogio
Norbert Dubowy
Nacque a Milano verso il 1645. Nulla si sa finora sulla famiglia e sulla formazione musicale di questo compositore e violinista.
Un Antonio e un Ascanio Lonati [...] per vendetta, overo L'Alcasta, su musica di Bernardo Pasquini, rappresentata in quel teatro nel carnevale 1673, il inoltre operò a Genova, in qualità di impresario del teatro del Falcone, dall'autunno 1677 al carnevale del 1678. La prima opera da ...
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DE LIONE (De Leone, Di Lione), Andrea
Adriana Compagnone
Nato a Napoli nel 1610, svolse il suo apprendistato presso il pittore tardomanierista Belisario Corenzio, questi gli insegnò la tecnica della [...] ), p. 316; F. Saxl, The battle scene without a hero. Aniello Falcone and his patrons, in Journal of the Warburg and Courtauld Inst., III (1939 p. 57 n. 75; P. Rosenberg, Une toile de Bernardo Cavallino au Musée des Beaux-Arts, in Bull. des Musées et ...
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RENZI, Anna
Nicola Badolato
RENZI (Rentia, Renzini), Anna. – Nacque attorno al 1620, presumibilmente a Roma (è di solito appellata «romana» nei documenti), da Pietro, anch’egli «romano» (Glixon, 1995, [...] Nei primi mesi del 1653 dovette cantare a Genova nel teatro del Falcone, nel Cesare amante di Dario Varotari (musica di Antonio Cesti) e I, Venezia 1648, pp. 23 e 86) e il piacentino Bernardo Morando (Fantasie poetiche, I, Piacenza 1662, p. 38). Alla ...
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GRAZIANI, Francesco, detto Ciccio Napoletano
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo a Napoli e a Roma nella seconda metà del XVII secolo. Nacque probabilmente [...] della pittura napoletana della prima metà del secolo, da Bernardo Cavallino a Massimo Stanzione.
Nel 1686 gli inventari Napoli da Belisario Corenzio e poi continuata da Aniello Falcone e Scipione Compagno, il G. sembra piuttosto impressionato ...
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