CASTIGLIONE, Giovanni Benedetto, detto il Grechetto
Giuliana Algeri
Fabia Borroni
Figlio di Gio. Francesco e Giulia Varese, nacque a Genova nel 1609, come risulta dalla registrazione del battesimo, [...] anche nelle opere di soggetto religioso: la Visione di s. Bernardo (Genova-Sampierdarena, S. Maria della Cella) e S. si rivela la conoscenza della pittura di Aniello Falcone. Negli stessi anni, dapprima probabilmente nella produzione grafica ...
Leggi Tutto
UNGARELLI (Ongarelli, Ungherelli), Rosa
Giovanni Andrea Sechi
Figlia di Giorgio e di Caterina Ferranti, nacque a Bologna il 10 gennaio 1686 sotto la parrocchia di S. Tommaso del Mercato.
Soprano, fu [...] nel 1720 a Livorno (S. Sebastiano), dal 1721 a Genova (Falcone), dal 1722 a Milano (Ducale), nel 1722 a Monaco di Baviera impegno accertato fu una ripresa fiorentina del Lisimaco di Bernardo Pasquini, nel 1690. Dopo aver soggiornato a Roma nel ...
Leggi Tutto
PIETRO
Giancarlo Andenna
– Nacque probabilmente a Roma (l’Elencus chronicus vicariorum urbis lo indica sempre con l’aggettivo romanus), in data ignota e da famiglia ignota.
Divenne cardinale del titolo [...] ricompose e il gruppo degli innocenziani, legati a Bernardo di Chiaravalle e ai cistercensi, fu costretto a al 1275, a cura di A. Limentani, Firenze 1973, pp. 33 s.; Falcone di Benevento, Chronicon Beneventanum, a cura di E. D’Angelo, Firenze, 1998, ...
Leggi Tutto
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano
Francesco Lora
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano (detto il Pistocchino o il Pistocco). – Figlio di Giovanni, violinista cesenate, nacque a Palermo nel 1659.
L’assunzione [...] Seleuco di Pollarolo e il citato Vespasiano, revisionati da Bernardo Pasquini e Giovanni Bononcini; 1694: Il Xerse e 1705: La Fredegonda e Il principato custodito dalla frode) e nel Falcone di Genova (1705: L’Eraclea di ignoto e Il più fedel tra ...
Leggi Tutto
MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] 49, effettuò un compromesso tra il M. e un'altra persona, e Falcone Sinibaldi, che più di una volta, a Roma, offrì ospitalità al edizioni successive, fu curata a Firenze, per Bernardo Zucchetta, da Bernardo Pacini con il titolo Motti et facetie del ...
Leggi Tutto
MEUCCI, Vincenzo
Laura Mocci
– Figlio di Lorenzo di Gerolamo e di Lisabetta di Paolo Calonj, il M. venne battezzato a Firenze il 6 apr. 1694. I genitori, vista la naturale inclinazione del giovane, [...] in palazzo Martellini, commissionata da Leonardo Antonio Martellini del Falcone (ibid., p. 22), prima opera citata dai dal marchese Carlo Rinuccini e risulta in loco nel luglio del 1743 (Bernardo di S. Teresa, p. 11).
Il successo della cupola medicea ...
Leggi Tutto
GARGIULO, Domenico, detto Micco Spadaro
Matteo Lafranconi
Pittore napoletano attivo principalmente nei due decenni a cavallo della metà del XVII secolo, dotato di un talento brillante, è scarsamente [...] alla sua amicizia con Carlo Coppola, alla bottega di Aniello Falcone dove oltre a Coppola lavoravano anche Andrea de Lione, Paolo primi esempi della forte influenza che l'arte di Bernardo Cavallino esercitò sul G., particolarmente evidente nel denso ...
Leggi Tutto
VALGULIO, Carlo
Angelo Meriani
Nacque a Brescia in una famiglia patrizia di parte guelfa dal giureconsulto Stefano in una data comunemente indicata intorno al 1434, ma che non è stato possibile accertare. [...] dei suoi figli. In una lettera del 1476 lo raccomandò a Bernardo Bembo, che dopo la sua ambasceria a Firenze era tornato a di cui si è detto: entrato nell’orbita di Falcone Sinibaldi, tesoriere papale sotto Sisto IV e Innocenzo VIII ...
Leggi Tutto
CAVALLINO, Bernardo
Oreste Ferrari
Figlio di Giovanni Maria e di Beatrice Lopes, nacque a Napoli, dove fu battezzato il 25 ag. 1616 nella parrocchia della Carità (ora S. Liborio). Èquesto l'unico dato [...] la mediazione dello Stanzione) delle alternative classicistiche in senso poussiniano, che a Napoli erano divulgate ad esempio da Aniello Falcone e da Andrea De Leone.
All'inizio dell'attività del C. è plausibile dunque collocare il grande Martirio di ...
Leggi Tutto
VITTORE IV, antipapa
Tommaso di Carpegna Falconieri
V., al battesimo Gregorio, nacque in un anno imprecisato della seconda metà dell'XI secolo. Poiché la sua patria fu, molto probabilmente, Ceccano, [...] anacletiano, egli non fu neppure nominato nei canoni del concilio. Fonti e Bibl.: Falcone Beneventano, Chronicon, in P.L., CLXXIII, coll. 1250-52; Sancti Bernardi Abbatis Clarae-Vallensis Vita et res gestae (Vita Prima), ibid., CLXXXV, coll. 295 ...
Leggi Tutto