WALLENSTEIN, Albrecht von
Romolo Quazza
Nacque in Boemia nel 1583 da famiglia di origine forse germanica, cui la rovina della vecchia nobiltà boema dopo la repressione del 1620-21 offrì modo di accrescere [...] 'aprile del 1633 da BernardodiWeimar e da G. di Horn, Massimiliano voleva che si concentrassero le forze nel teatro di guerra meridionale; invece il W. era per la difensiva, e diceva esser opportuno cercare una decisione in Sassonia e in Slesia.
La ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] di Maria, per l'impulso dato ad esso specialmente da Bernardodi sein Leben und sein Werk, Weimar 1947; M. Apollonio, Dante. di U. Cosmo, Torino 1920); del Giuliani (Metodo di commentare la Commedia di Dante A. Firenze 1861); di re Giovanni diSassonia ...
Leggi Tutto
EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] 51r-53r) e scriveva al vescovo di Albi, Bernard de Castanet, affinché facesse prestare Grand s.Augustins di Parigi, dove, secondo la testimonianza di Giordano diSassonia (Vitas fratrum, potestate, a cura di R. Scholz, Weimar 1929; Contra exemptos, ...
Leggi Tutto
BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] ad Enrico I diSassonia, è tuttora sospesa Bernardo con un folto seguito di cavalieri. Ma, se gli ultimi arrivati - in primis Anscario, il futuro marchese d'Ivrea - facevano spicco nel campo di . Vorzeit und Karolinger, IV,Weimar 1963, pp. 387-392. ...
Leggi Tutto
BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] di Ugo, Lotario. Immediatamente abbandonò l'Italia e, attraverso il San Bernardo vescovi di quelle zone, accompagnato dalla fama di essere protetto da Ottone diSassonia, sembrò di F. Weigle, in Mon. Germ. Hist., Briefe der deutschen Kaiserzeit, Weimar ...
Leggi Tutto
Wurzburg
Würzburg
Città della Germania, nella Baviera, nel punto in cui l’antica strada dalla Svevia alla Turingia supera con due ponti il Meno, navigabile, ma profondamente incassato in una valle. [...] W. la dieta nella quale Enrico il Leone duca diSassonia fu messo al bando dell’impero. Le frequenti rivolte cittadine Oxenstierna diede in feudo i vescovati di W. e di Bamberga come ducato di Franconia al duca BernardodiWeimar, ma già nel 1634 il ...
Leggi Tutto
La prima casata che dominò per un periodo duraturo il D. di S. (sorto nel 9° sec.) fu quella dei Billunghi (961-1106). Il D. di S. passò quindi di mano in mano finché nel 1180 Federico Barbarossa ne concesse [...] a Bernardodi Anhalt. I nipoti diBernardo si spartirono nel 1272 i domini, fondando le due linee diSassonia-Lauenburg e Sassonia- Germania del Nord (1867) e poi nel Reich (1871), alla cui caduta (1918) divenne un Land della Repubblica diWeimar. ...
Leggi Tutto
FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] di St. Maria, St. Alexander und St. Laurentius a Wienhausen, in Bassa Sassonia Mariae Virginis de pietate. Fin dai tempi diBernardodi Chiaravalle (Sermones super Cantica Canticorum, VIII, Gestalt, a cura di F. Möbius, E. Schubert, Weimar 1987, pp. ...
Leggi Tutto
HOHENSTAUFEN, FAMIGLIA
HHansmartin Schwarzmaier
Lo 'Staufen', un monte di forma conica (685 m) di origine vulcanica, sovrasta una dorsale situata tra i fiumi Fils e Rems (odierno distretto di Göppingen, [...] quando questi incitato da Bernardodi Chiaravalle si unì alla diSassonia fino a Federico il Saggio (1436-1525), amico e protettore didi S. Lorenz-U. Schmidt, Sigmaringen 1995, pp. 117-149; W. Hechberger, Staufer und Welfen 1125-1190, Köln-Weimar ...
Leggi Tutto
SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] ; gli inglesi Riccardo e Alano glossarono il Decreto di Graziano e la Compilatio I; gli iberici Lorenzo Ispano, Bernardodi Compostella, Vincenzo Ispano, Giovanni de Deo e Giovanni di Petesella scrissero sul Decreto grazianeo e sulle Decretali; il ...
Leggi Tutto