FICORONI, Francesco de'
Laura Asor Rosa
Nacque a Lugnano, oggi Labico (Roma), nel 1664, da Bonifacio e Maria Rosati.
Nel suo primo libro, Osservazioni di F. de' F. sopra l'Antichità di Roma descritte [...] alla pubblicazione dell'Apologia del "Diario Italico" di padre Bernard de Montfaucon contra le osservazioni del sig. F. . La prima disavventura consisté nell'acquistare una testa di marmo nero "con un diamante in bocca", contravvenendo ad un decreto, ...
Leggi Tutto
Schrader, Paul
Giona Antonio Nazzaro
Critico, sceneggiatore e regista cinematografico statunitense, nato a Grand Rapids (Michigan) il 22 luglio 1946. Figura tanto fondamentale quanto sottovalutata della [...] in fabbrica e si riverberano tutte le inquietudini del regista. L'anno successivo curò la regia film mostra l'influenza stilistica di Bernardo Bertolucci, che appare ancora più di vita con scene in bianco e nero alternate ad altre a colori in cui ...
Leggi Tutto
Placido, Michele
Grazia Paganelli
Attore e regista cinematografico, televisivo e teatrale, nato ad Ascoli Satriano (Foggia) il 16 maggio 1946. Ha lavorato con alcuni dei più importanti registi del cinema [...] (1980) di Carlo Lizzani, in cui è il contadino Bernardo Viola che lascia l'Abruzzo per cercare fortuna a Roma e giovane immigrato del Ghana, tra lavoro nero, camorra e razzismo, per proseguire alternando film intimisti, (Le amiche del cuore, 1992 ...
Leggi Tutto
Morandini, Morando
Daniele Dottorini
Critico cinematografico, nato a Milano il 21 luglio 1924. Uno dei pochi studiosi che ha saputo attraversare le diverse fasi del cinema, italiano e mondiale, elaborando [...] Marco Ferreri, Bernardo Bertolucci, John Huston, M. è stato coautore (con G. Fofi e G. Volpi) della Storia del cinema. Dalle . Ha curato tra l'altro il volume Matrimonio in bianco e nero (1963), dedicato al film Una storia moderna: l'ape regina ...
Leggi Tutto
Michele Tagliabracci
Luca Persiutti, figlio di Orfeo e nipote abiatico di Giuliano, nasce a Fano attorno al 1546 e similmente al fratello Ercole adotta il cognome patronimico. L'appartenenza alla famiglia [...] 'Acqua Felice (1587) in piazza San Bernardo, la quale riporta in calce anche la San Pietro e le lastre su marmo nero ideate per il monumento funebre di nel 1592, sotto Clemente VIII. Con la morte del Palestrina, O. continua a manifestare la stima e ...
Leggi Tutto
GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] fece accettare il passaggio dal bianco al nerodel cappello dei camaldolesi (Disceptatio neopilea… circa e l'epistolario di G. Grandi. Lettere di G.M. Capassi, in Bernardo Tanucci e la Toscana, Tre giornate di studio, Pisa-Stia… 1983, Firenze 1986 ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] velluto nero" destinati al servizio d'Enrico III di Valois durante la sua sontuosissima comparsa lagunare del 18-27 (per il processo promosso dall'omonimo del D. contro Bernardo Zane); C 1151/2 (per il contrasto tra il padre del D. e i Diedo); Arch. ...
Leggi Tutto
Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] in particolare le missioni domenicane fra i Mongoli a nord del mar Nero e di Persia, eresse a metropoli la città di Sultanieh esegesi contenuta nei sermoni di Ognissanti di s. Bernardo a proposito del versetto dell'Apocalisse 6, 9. I martiri ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] G. incoraggiò inoltre le missioni domenicane fra i Mongoli a nord del Mar Nero e in Persia, eresse a metropoli la città di Sultanieh fine dei tempi si salda all'escatologia propugnata da Bernardo di Chiaravalle e interpreta la sua lettura dell' ...
Leggi Tutto
LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] accompagnato da uno scudiero nero e, sempre di proposito, avrebbe protetto l'impresa del gelso - "moro" in sacco", un'operazione di successo nella quale il poeta cortigiano Bernardo Bellincioni avvertiva astuzia di volpe, energia di leone, rapacità ...
Leggi Tutto
agg. e s. f. e m. Che, chi sostiene le posizioni del politico russo Vladimir Putin, più volte presidente della Federazione Russa. ♦ Ma Clinton ha toccato due nervi scoperti, Kosovo e Cecenia. Per di più mettendoli sullo stesso piano: «Voi eravate...