PAZZI, Jacopo de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Jacopo de’. – Nacque nel 1423, ultimo figlio di Andrea di Guglielmino e di Caterina di Jacopo di Alamanno Salviati. Suoi fratelli maggiori furono Antonio, Guglielmo [...] e i concittadini Jacopo di Poggio Bracciolini e Bernardo di Giovanni Bandini già dei Baroncelli. Tra i al 1526, a cura di G.O. Corazzini, Firenze 1906, pp. 9 s.; L. de’ Medici, Lettere, I-XII, a cura di R. Fubini et al., 1977-2007, ad indices; F ...
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DALL'ARMI, Ludovico
Vanna Arrighi
Nacque a Bologna nel secondo decennio del sec. XVI da Gaspero, ricco mercante cittadino insignito della dignità senatoria, e da Aurelia Campeggi, sorella del cardinale [...] disgrazia il Piccolomini.
Con una lettera all'imperatore, Cosimo de' Medici si offrì pertanto di far arrestare tanto il D. , si recò a casa dell'ambasciatore veneto in corte imperiale, Bernardo Navagero. A quest'ultimo il D. fornì la sua versione ...
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DOVIZI, Angelo
Raffaella Zaccaria
Nacque, probabilmente a Roma, sul finire del sec. XV, da Giovan Battista e da Ginevra Tani, ultimo di sette fratelli, Valeria, Caterina, Elisabetta, Antonio, Isabetta [...] a Roma. Qui il D. crebbe affidato alle cure dello zio Bernardo, che si era trasferito a Roma alla corte papale. Non si in cui lo troviamo inserito nella Segreteria del duca Cosimo I de' Medici, come appare dal contesto di una lettera del 6 gennaio ...
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BAGLIONI, Malatesta
Gaspare De Caro
Quarto di questo nome, nacque a Perugia nel 1491 da Giampaolo e da Ippolita Conti. Aveva poco più di sette anni quando il padre, che militava al servizio dei Fiorentini, [...] pontificie, senesi e fiorentine, al comando di Giovanni de' Medici, i Baglioni, nell'ottobre 1522, furono costretti le ripetute diffide del papa, accettò dal legato di Firenze Bernardo da Verrazzano la carica di "governatore generale di tutte le ...
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GUIDETTI, Francesco
Stefano Jossa
Nacque a Firenze il 6 nov. 1493 da Lorenzo di Francesco di Guidetto e da Lucrezia di Lorenzo Corsi sotto il gonfalone del Nicchio, nel quartiere di S. Spirito, nel [...] che si svolse sotto l'egida del duca Cosimo de' Medici, si fondò soprattutto sulla rivendicazione del primato linguistico di carica di censore sotto i consolati del Gelli nel 1548 e di Bernardo Canigiani nel 1551. Il 22 nov. 1551, sotto il consolato ...
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PIGNONI, Simone Lorenzo
Silvia Benassai
PIGNONI, Simone Lorenzo. – Nacque a Firenze, nel popolo di S. Apollinare, il 17 aprile 1611 da Pasquino d’Antonio, libraio e stampatore in via Condotta, e da [...] a Vittoria della Rovere e al Gran Principe Ferdinando de’ Medici (Firenze, Galleria Palatina) costituisce un significativo esempio di e di Peccioli è l’Apparizione della Vergine al beato Bernardo Tolomei in S. Bartolomeo a Monte Oliveto a Firenze, ...
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DELLA STUFA, Giovenco
Giuseppe Biscione
Nacque a Firenze il 30 luglio 1412 da Lorenzo di Andrea e Simona di Angelo Spini.
La sua famiglia accrebbe le già cospicue sostanze nel primo ventennio del sec. [...] le sue ambascerie.
Il D. era legato a Piero e Lorenzo de' Medici, oltre che da rapporti politici e di affari, anche da una la restituzione della somma pagata.
Il D. sposò Saracina di Bernardo di Ambrogio di Meo, e non una inesistente Maria Saracini, ...
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GRIFO, Antonio
Luca Marcozzi
Nacque probabilmente a Venezia nella prima metà del secolo XV, probabilmente intorno al 1430.
Le scarse notizie sulla vita del G. si ricavano in modo indiretto dalla silloge [...] citati - Tifi Odasi, Nicolò Lelio Cosmico, Gasparo Visconti, Bernardo Bellincioni -, gli avvenimenti descritti e la circostanza che la Laura avanzata l'ipotesi che si tratti di Piero de' Medici.
Questa copiosa produzione ricalca in maniera monotona e ...
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D'AMBRA, Francesco
Vera Lettere
Nacque a Firenze il 29 luglio 1499 da Giovanni e Costanza da Filicaia. La sua famiglia fu nobile e molti dei suoi membri coprirono onorevoli cariche pubbliche.
Poco si [...] il Furto.
Mentre il Furto è in prosa, i Bernardi sono scritti in versi sdruccioli. Per chiarire questa differenza, De Benedetti riporta la lettera dedicatoria della commedia a Cosimo de' Medici, che egli potè reperire nel ms. Magliabechiano VIII, 29 ...
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CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Secondogenito di Giovanni Alfonso, conte di Montorio, e di Caterina Cantelmo, fratello di Giovanni e Carlo, nacque, probabilmente a Napoli in data imprecisata. [...] egli era di gran lunga inferiore agli altri due. Bernardo Navagero, ambasciatore veneziano a Roma e suo amico, traccia figlio perché appoggiasse il cardinale Gonzaga prima, Giovan Angelo de' Medici poi: grazie ai voti dei Carafa quest'ultimo, venne ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...