Tommaseo, Niccolò
Scrittore, linguista e patriota (Sebenico, Dalmazia, 1802 - Firenze 1874). Dopo la laurea in giurisprudenza, visse alcuni anni fra Padova e Milano, lavorando come giornalista e saggista, [...] gli ortodossi. Rientrò in Italia nel 1839, stabilendosi a Venezia. Fu un periodo d’intensa attività letteraria e anche politica nel 1858), per il quale fu aiutato da vari studiosi (in primo luogo daBernardo Bellini, tanto che il dizionario è appunto ...
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Cardinale e uomo politico (Parigi 1585 - ivi 1642). Di famiglia nobile ma non illustre, ebbe un'educazione letteraria accurata. L'improvvisa rinuncia al vescovado di Luçon, cui la famiglia Du Plessis aveva [...] alleatosi con i Savoia e Venezia, intervenne a favore dei protestanti combattere la casa d'Austria per via indiretta, da questo momento prese decisamente l'iniziativa. Strinse alleanza e assoldò il grande capitano Bernardo di Sassonia-Weimar. Ma la ...
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Famiglia nobile di Parma, potente soprattutto nei secc. 13º-14º, estintasi nel 1825. Fin verso la metà del sec. 13º i R. furono, come la loro città, partigiani dell'imperatore; poi (1245) cambiarono campo, [...] i beni da Luigi XII (1500). In un primo momento i R. furono in competizione coi nuovi signori di Parma, i Farnese, poi si rassegnarono a mettersi al loro servizio. La famiglia contò parecchi vescovi: Iacopo a Venezia (1388), poi a Napoli; Bernardo a ...
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Uomo politico ed erudito (n. Venezia 1490 circa - m. 1576). Entrato nel Maggior Consiglio nel 1515, ricoprì varie cariche fino a quella di senatore. Seguendo la tradizione del suo antenato Bernardo, scrisse [...] una Rerum venetarum ab urbe condita historia. La reazione che seguì alla prima edizione (1560), specialmente da parte dei Davila di Cipro, lo indusse a rielaborare l'opera, ampliandola di tre libri (1576). ...
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VITTORIO AMEDEO III, re di Sardegna
Carlo Morandi
Nato a Torino il 26 giugno 1726 da Carlo Emanuele III e da Polissena di Hesse-Rhinfels, morto nel castello di Moncalieri il 16 ottobre 1795. Ricevette [...] ma ormai troppo tardi (1781), le relazioni diplomatiche con Venezia. L'Austria era invece considerata con diffidenza, come una Colle di Tenda, la vallata del Tanaro e il Piccolo San Bernardo. L'anno seguente, gli Austro-Sardi furono sconfitti a Loano ...
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VINCIGUERRA, Antonio
Manlio Torquato Dazzi
Uomo politico e letterato, nato a Venezia di famiglia originaria di Recanati, tra il 1440 e il 1446, morto nel Padovano il 9 dicembre 1502.
Nel 1458 donzello [...] diffuse il platonismo ficininiano nell'averroista Venezia; fu in consuetudine con Bernardo Bembo e in relazione coi migliori umanisti 10), imitate in terza rima da testi latini cristiani, dai Trionfi del Petrarca, da Dante, dai satirici antichi, con ...
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Patriota (Venezia 1824 - Belfiore 1852); studioso di giurisprudenza e di lettere, fondò durante il governo repubblicano del 1848-49, il periodico San Marco. Dopo il ritorno degli Austriaci fece parte del [...] comitato veneziano per la diffusione delle cartelle del prestito mazziniano ed entrò nella congiura diretta da E. Tazzoli. Scoperto questo a Mantova, fu arrestato con gli altri, condannato e impiccato a Belfiore (7 dic. 1852). ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] Azzo (VII) d'Este che era stato investito sin da Onorio III del feudo della Marca. Va anche notato che costituire un'alleanza tra Genova e Venezia con lo scopo di allestire una III): la Compilatio I (opera di Bernardo di Pavia), del 1190, raccoglieva ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] il De bello Italico di Bernardo Rucellai. Al contempo, il il 1520 e il 1522. Durante la visita a Venezia nel 1523 per accompagnare G. Adorno, parlò della di Como che egli riteneva fosse stato ammirato da Plinio, il museo fu edificato tra il 1537 ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] del palazzo reale, deponendovi reliquie portate da Roma, e dove discusse con il fu necessario l'intervento del re d'Italia Bernardo, che fece reprimere i tumulti dal duca e arte, a cura di A. Carile, Ravenna-Venezia 1992, pp. 331-368; P. Engelbert, ...
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piccolo1
pìccolo1 agg. [da una radice onomatopeica *pikk- da cui anche picca1 e altre voci con picc- iniziale]. – 1. In genere, inferiore alla misura ordinaria, in senso proprio o figurato. a. Con riguardo alle dimensioni, alla grandezza:...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...