CALCAGNINI, Guido
Lajos Pàsztor
Nacque a Ferrara il 25 sett. 1725 dal marchese Cesare e da Caterina Obizzi. Compì i primi studi presso il collegio di S. Carlo a Modena, laureandosi poi a Roma, nell'archiginnasio [...] di Camera nei principii del pontefice Pio VI…".
Il C., tornato daVenezia, si ritirò di nuovo ad Osimo, ove morì il 27 ag. Giovanni XXIII, Faenza 1960, pp. 75-82; R. Mincuzzi, Bernardo Tanucci ministro di Ferdinando di Borbone (1759-1776), Bari 1967, ...
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CASSANA, Giovanni Agostino
Marco Chiarini
Pittore, figlio di Giov. Francesco, nacque probabilmente a Venezia (non, come solitamente affermato, a Genova), dove il padre si era trasferito in giovane età [...] dalla città natale al seguito di Bernardo Strozzi. La data di nascita del C. si ricava, anche se solo con approssimazione e non p. 74). Secondo il Soprani-Ratti il C. si trasferì daVenezia a Genova nel 1718 "icon copioso fornimento di suoi quadri", ...
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DANDOLO, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 7 ott. 1532 da Marc'Antonio e Angela Contarini di Andrea di Pandolfo.
Il padre disponeva di mediocre fortuna, consistente soprattutto nella casa [...] a questo fine: egli stesso afferma che a Costantinopoli il bailo Bernardo Navagero (1550-1552, quando dunque il D. non poteva avere della Repubblica, Daniele Barbarigo, la cui partenza daVenezia venne accelerata dal tenore dei dispacci che il D ...
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BINDONI, Bernardino
Alfredo Cioni
È il minore dei Bindoni della prima generazione e nacque, come gli altri, nel territorio del ducato di Milano. Sono ignote la data della nascita, quella del suo trasferimento [...] . Per Comin da Trino stampò nel 1545 la traduzione di L. Domenichi della Historia Venetiarum di Bernardo Giustinian e la messo in tempo a riparo, o che fosse casualmente lontano daVenezia. Venne però incriminato "benché assente" come gli altri due. ...
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GIUSTINIAN, Pietro
Giorgio Ravegnani
Figlio di Pancrazio, della parrocchia veneziana di S. Giovanni in Bragora, non si conosce la sua data di nascita, da collocare presumibilmente agli inizi del sec. [...] sprezzante rifiuto. Data la situazione di estremo pericolo vissuta daVenezia durante la guerra di Chioggia il G., come del G. ricordiamo in particolare: un Pietro Giustinian figlio di Bernardo del sestiere di S. Polo, parrocchia di S. Cassiano, ...
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DUPRÀ, Giuseppe
Alberto Cottino
Fratello minore di Domenico, nacque a Torino nel 1703. Giovanissimo, dovette recarsi a Roma per studiare sotto Marco Benefial (G. Bottari-S. Ticozzi, Raccolta di lettere, [...] risalente al periodo romano, un ovale raffigurante il Beato Bernardoda Corleone, eseguito per la chiesa del Monte dei cappuc F. Bartoli, Notizia delle pitture, sculture ed architetture d'Italia, I, Venezia 1776, pp. 35, 51; N. Tarchiani, G. D., in ...
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BRAGADIN, Filippo
Giovanni Pillinini
Nacque il 3 sett. 1509 da Gianfrancesco - della famiglia di Giacomo Bragadin di S. Maria Formosa. La madre era una Boldù. Lo troviamo ricordato una prima volta nel [...] lite avvenuta pubblicamente, fu imprigionato e condannato al bando daVenezia per la durata di quattro mesi. Nel 1536 divenne patron repressione delle attività corsare. Nel 1542, unitamente a Bernardo Sagredo, distrusse il forte di Lignano che gli ...
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DE DOMINICI, Giampaolo
Alessandra Pezzotti
Nacque a Napoli il 16 genn. 1680, figlio dei pittore Raimondo, meglio conosciuto come il Maltese, e di Camilla Tartaglione; il fratello Bemardo, autore delle [...] virtuoso da camera" di quegli stessi duchi di Laurenzana presso la cui corte risiedeva il fratello Bernardo. Da un 1977, p. 287; Id., Origini e sviluppi dell'opera comica napoletana, in Venezia e il melodramma nel '700, a cura di F. T. Muraro, Firenze ...
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BENEDETTO (Tiezzi) da Foiano
Cesare Vasoli
Nacque a Foiano in Val di Chiana sullo scorcio del sec. XV. Attratto dalla vita religiosa, vestì giovanissimo l'abito domenicano nel convento dei suo paese [...] piagnona, egli divenne, insieme con Bartolomeo da Faenza e Bernardoda Castiglione, uno tra i più tenaci , Milano 1931, II, pp. 446; G. Sforza, La Controriforma a Venezia. IV. Monsignor Della Casa contro l'eresia luterana, in Arch. stor. ital ...
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CORDUBA, Alonso (de)
Clara Gelao
Probabilmente di origine spagnola, risiedette a Bitonto (Bari) dove tenne bottega di pittore; si sposò due volte e dalla seconda moglie ebbe il figlio Francesco, incisore. [...] provincia e di zelanti ecclesiastici, parte da Silvestro Buono e da Giovan Bernardo Lama, per aggiornarsi poi sul Borghese, col passare del tempo a soppiantare completamente le importazioni daVenezia e ad inserire culturalmente la Puglia nel più ...
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piccolo1
pìccolo1 agg. [da una radice onomatopeica *pikk- da cui anche picca1 e altre voci con picc- iniziale]. – 1. In genere, inferiore alla misura ordinaria, in senso proprio o figurato. a. Con riguardo alle dimensioni, alla grandezza:...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...