DEL SERA, Paolo
Wolfram Prinz
Figlio di Cosimo, discendente da nobile famiglia fiorentina, nacque a Firenze nel 1617. Certamente ricco - possedeva una villa a Fiesole (Lettere artist., VI, c. 4) - si [...] il D. aveva imparato a dipingere sotto la guida di Bernardo Strozzi; il Boschini lo fa allievo, invece, di Tiberio del pittore Pietro Della Vecchia, che accompagnavano le opere inviate daVenezia a Firenze, costituivano, a loro volta, un'analoga ...
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LATTANZIO da Rimini
Rossella Faraglia
Non è nota la data di nascita di questo pittore riminese, documentato per la prima volta nel marzo del 1492, quando è citato come aiuto di Giovanni Bellini nel [...] alto a sinistra Antonio da Padova e Michele Arcangelo; a destra Giovanni Battista e Bernardo. Nel contratto i committenti all'interno di un fenomeno di "importazione" di dipinti daVeneziada parte di una committenza costituita di emigrati che si ...
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PALTRONIERI, Pietro Giacomo, detto il Mirandolese o il Mirandolese dalle prospettive
Alessandra Imbellone
PALTRONIERI (Poltronieri), Pietro Giacomo, detto il Mirandolese o il Mirandolese dalle prospettive. [...] figurista ligure Giovanni Francesco Cassana, un allievo di Bernardo Strozzi che fu artista alla corte del duca pp. 308-311; Id., Due tempere del Mirandolese, in Per l’arte: daVenezia all’Europa, a cura di M. Piantoni - L. De Rossi, Monfalcone- ...
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FALCONI, Bernardo
Paola Rossi
Non si conosce la data di nascita dello scultore; alcuni documenti (cfr. Lienhard-Riva, 1945, p. 147) attestano che era originario di Rovio (Canton Ticino) e figlio di [...] , che in questa prima fase si alternò a quella veneziana. Il 6 dicembre vennero pagate le spese del suo viaggio daVenezia a Torino, dove la sua opera era stata inizialmente richiesta quale scultore in bronzo. Altri pagamenti sono registrati il 17 ...
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CASSANA, Giovanni Agostino
Marco Chiarini
Pittore, figlio di Giov. Francesco, nacque probabilmente a Venezia (non, come solitamente affermato, a Genova), dove il padre si era trasferito in giovane età [...] dalla città natale al seguito di Bernardo Strozzi. La data di nascita del C. si ricava, anche se solo con approssimazione e non p. 74). Secondo il Soprani-Ratti il C. si trasferì daVenezia a Genova nel 1718 "icon copioso fornimento di suoi quadri", ...
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DUPRÀ, Giuseppe
Alberto Cottino
Fratello minore di Domenico, nacque a Torino nel 1703. Giovanissimo, dovette recarsi a Roma per studiare sotto Marco Benefial (G. Bottari-S. Ticozzi, Raccolta di lettere, [...] risalente al periodo romano, un ovale raffigurante il Beato Bernardoda Corleone, eseguito per la chiesa del Monte dei cappuc F. Bartoli, Notizia delle pitture, sculture ed architetture d'Italia, I, Venezia 1776, pp. 35, 51; N. Tarchiani, G. D., in ...
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CORDUBA, Alonso (de)
Clara Gelao
Probabilmente di origine spagnola, risiedette a Bitonto (Bari) dove tenne bottega di pittore; si sposò due volte e dalla seconda moglie ebbe il figlio Francesco, incisore. [...] provincia e di zelanti ecclesiastici, parte da Silvestro Buono e da Giovan Bernardo Lama, per aggiornarsi poi sul Borghese, col passare del tempo a soppiantare completamente le importazioni daVenezia e ad inserire culturalmente la Puglia nel più ...
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BRENTANA, Simone
Franco R. Pesenti
Nacque a Venezia (secondo il Dal Pozzo) da Domenico, mercante di Lana, il 20 genn. 1656. Rimasto orfano a nove anni e senza sostanze, si applicò dapprima allo studio [...] , della prospettiva e dell'ottica. Nel 1686 circa si trasferì daVenezia a Verona, dove fu apprezzato e stimato. Di lui è (1716), S. Benedetto e il Crocifisso (1720), Miracolo di s. Bernardo Tolomei (1723);chiesa di S. Nazaro: S.Nazaro e la Vergine ( ...
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Pittore, scultore, architetto (Siena 1439 - ivi 1501). La sua poliedrica attività ha fatto presupporre una giovanile frequentazione dell'ambiente del Taccola, l'Archimede senese, oltre che una più specifica [...] la bellissima Natività di Cristo con i ss. Bernardo e Tommaso (1475, Siena, Pinac. naz Bernardino; lavora al Palazzo ducale di Gubbio e dà il disegno per il Palazzo pubblico di Jesi; urbinate (Compianto sul Cristo, Venezia, S. Maria del Carmine; ...
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Pittore e incisore (Venezia 1697 - ivi 1768), caposcuola dei vedutisti veneti del Settecento. Si formò al seguito del padre Bernardo, pittore di teatro, e, verso il 1719, a Roma cominciò a dedicarsi alla [...] pittura di paesaggio. Ispirato dal Vanvitelli e, dopo il suo ritorno a Venezia nel 1720, da L. Carlevarijs e da M. Ricci, elaborò uno stile personale di vedute di Venezia e del suo entroterra, che incontrò il favore di un pubblico internazionale: ...
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piccolo1
pìccolo1 agg. [da una radice onomatopeica *pikk- da cui anche picca1 e altre voci con picc- iniziale]. – 1. In genere, inferiore alla misura ordinaria, in senso proprio o figurato. a. Con riguardo alle dimensioni, alla grandezza:...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...