VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] nella seconda metà del Cinquecento, ridotto a villa principesca daBernardo Buontalenti; presso S. Domenico la celebre villa Palmieri, il vecchio castello. La villa ducale di Colorno a Parma, creata per residenza estiva dei Farnese, fu soprattutto ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] S. Maria degli Angeli, S. Bernardo, Chiostri, Museo Naz. Romano,
i) Anio Novus (Front., viii-ix). Fu condotta da Caligola e da Claudio tra il 38 e il 52 d. C., dal di Lombardia e dell'Emilia (Piacenza, Parma, Reggio, Modena e Bologna), con la ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] solidi geometrici.
A settembre 1514 si reca in Emilia, a Parma e a Sant’Angelo (di questo viaggio resta traccia in da Bernardino Butinone e Bernardo Zenale, con cornice intagliata da Giovan Pietro e Giovanni Ambrogio de Donati; l’Argo affrescato da ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] fornisce un'idea - per quanto espressa da un partigiano di Bernardo - Idung di Prüfening nel Dialogus duorum -357; Giovanni Villani, Nuova cronica, a cura di G. Porta, II, Parma 1991, pp. 338, 741.
Iscrizioni. - Paolino di Nola, Epistolae, a ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] ca., in S. Lorenzo a Firenze. Bernardo Daddi in una tavola del 1335 (Firenze, 13v), e nel Tetravangelo, del 1100 ca., di Parma (Bibl. Palatina, Pal. 5, c. 90v). Nella grembo: il tipo compare su monete a partire da Alessio I Comneno (1081-1118); g) M ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] due garzoni, gli emiliani Giovanni Trignoli e Bernardo Zacchetti, i cui nomi sono ancora registrati nei cura di E. Parma, catalogo della mostra (Mantova), Milano 2001, pp. 282-283, n. 153.
110 V. Romani, in Daniele da Volterra amico di Michelangelo ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] ), sia sulla prima generazione dei pittori giotteschi, daBernardo Daddi a Taddeo Gaddi, dal Maestro della Cappella Assisi, in Medioevo: le officine, Atti del Convegno internazionale di studi (Parma 2009), a cura di A.C. Quintavalle, Milano 2010, pp. ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] del primo duca di Andria, Bernardo del Balzo, ne donò una al Atti del convegno internazionale di studi (Parma 24-28 settembre 2003), a cura C.D.M. Cossar, The German Translation of Niccolò da Poggibonsi’s Libro d’oltramare, Göppingen 1985, p. 158 ...
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Le arti figurative
Paolo Serafini
A pochi anni dall’unificazione la realtà delle arti figurative si rivela articolata e complessa. Si iniziano a distinguere, infatti, i segnali di rinnovamento in più [...] condotte a Roma con Bernardo Celentano, fra i principali fu mezzo di rivolta contro le vecchie teorie) si modificò da se stessa e modificandosi sviluppò ciò che vi è fra il di unificazione, vi fu a Parma la seconda Esposizione nazionale. Pur ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] forti nella S. Agata visitata e curata da s. Pietro, un "quadro da stanza" (1613-14 circa: Parma, Galleria nazionale) dipinto per Pier Maria Dalla pilastri della cupola, per sostituire la pala rovinata di Bernardo Castello (1604-05).
Il 5 sett. 1625 ...
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