PALLASTRELLI, Bernardo
Daniela Morsia
PALLASTRELLI, Bernardo. – Nacque a Piacenza nel 1807 da Gottardo, di famiglia nobile, e da Teresa dei conti dal Verme.
Si formò a Parma nel Collegio dei nobili, [...] ’ Medici e ad altri. Lo studio, iniziato tre anni prima, gli era stato sollecitato da Angelo Pezzana, direttore della Biblioteca Palatina di Parma, sulla base di un manoscritto ricevuto dal marchese Gino Capponi contenente le lettere del governatore ...
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LANDI, Obizzo (detto Verzuso, Vergiuso o Versuzio)
Enrico Angiolini
Nacque nella seconda metà del XIII secolo da Ruffino Zuccario, esponente del ramo della famiglia Landi che esercitava la signoria su [...] seguente il castello di Rivalta fu conquistato da Manfredo Landi per i Viscontei, nel Ruffino, e la cattedra piacentina andò a Bernardo del Cario, zio materno di Ruffino, a cura di R. Vignodelli Rubrichi, Parma 1974, ad ind.; Fondo Landi. Archivio ...
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GUARINI, Girolamo
Maria Antonietta Passarelli
Figlio primogenito dell'umanista Guarino e di Taddea Cendrata, nacque a Verona il 20 sett. 1421.
Nel 1425 seguì il padre a Vicenza e trascorse qualche tempo [...] 1440 con un allievo del padre, Bernardo Giustinian; nel 1441 recitò a Padova di Milano, il quale accettò come risulta da un biglietto datato 18 dic. 1457: Bertalot, Uno zibaldone umanistico latino del Quattrocento a Parma, Firenze 1936, pp. 260 s.; F. ...
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CAPACCIO (1246), CONGIURA DI
EErrico Cuozzo
Nel settembre del 1245, poco dopo l'inizio del concilio di Lione (v.), furono scoperti nel convento di Fontevivo, presso Parma, alcuni documenti che rivelavano [...] inoppugnabile. Oltre al ruolo di primo piano svolto daBernardo Orlando Rossi e dalle città di Parma e di Reggio, nonché al tempestivo intervento armato del cardinale Ranieri da Viterbo, sono da segnalare altri tre importanti elementi. Che il vescovo ...
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GONZAGA, Ippolita
Roberta Monica Ridolfi
Nacque il 17 giugno 1535 da Ferrante duca d'Ariano e Isabella Di Capua, presumibilmente a Palermo, dove il padre era viceré di Sicilia. Ferrante le assegnò sin [...] guerra per Parma, condusse con sé Fabrizio Colonna e strinse d'assedio Parma. Il marito della G., colto da grave febbre intimità di pochi amici e parenti e alle lettere, tanto che Bernardo Tasso menzionandola nel canto C dell'Amadigi, scrisse di lei " ...
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LUPI, Simone
Enrico Angiolini
Figlio di Guido di Rolandino e di una Mabilla (e quindi nipote di Raimondino e fratello di Antonio), nacque nella prima metà del XIV secolo; seguì la famiglia, esule a [...] , dovette rientrare a Padova per curarsi facendosi sostituire daBernardo Scolari. Dopo aver ripreso servizio, toccò a lui dotava abbondantemente i conventi francescani di Padova e di Parma e nominava eredi universali il fratello Antonio e il ...
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BENTIVOGLIO, Ercole
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1450 da Ludovico. Il prestigio politico del padre, al quale nel 1445 la fazione bentivogliesca era giunta ad offrire il governo della città, [...] giunto però al Panaro fu catturato da una squadra di Francesi, che lo trassero a Parma, trattenendolo prigioniero in attesa che fosse città, il vescovo Bernardo Rossi, e con l'aiuto di milizie fornite da Annibale Rangoni e da Francesco Maria Della ...
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DELLA PORTA, Bernardo (Bernardino)
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma durante la prima metà del sec. XIII da una famiglia di milites, tradizionalmente aderente al gruppo dei guelfi. Era consanguineo di [...] nipote dell'arcivescovo di Pisa. Al termine del suo mandato, tuttavia il D., secondo una notizia certamente attendibile fornita da Tolomeo da Lucca, dovette abbandonare di nascosto e di notte la città, "giacché temeva l'azione del sindacatore che in ...
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CASTIGLIONE, Camillo
Gaspare De Caro
Figlio di Baldassarre e di Ippolita Torelli, nacque a Mantova il 25 ag. 1520. Cresciuto, dopo la morte del padre (1529), sotto la protezione della famiglia Gonzaga, [...] Giulio III.
L'anno successivo partecipò alla guerra di Parma. Caduto prigioniero dei Farnesiani, ebbe una prolissa questione sottoposto all'inchiesta amministrativa ordinata da Carlo V.
Ai due commissari spagnoli, Bernardo de Bolea, reggente della ...
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BUTERA, Carlo Maria Carafa Branciforte principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Castelvetere (oggi Caulonia), in Calabria, il 22 febbr. 1651 da Fabrizio marchese di Castelvetere, principe della Roccella [...] eterno godimento conforme al metodo di San Bernardo assicurato da passi della Sacra Scrittura e Santi alla nobilissima fam. Branciforte, f. 432; Il Giornale de' letterati (Parma), 1687, pp. 238-242; B. Aldimari, Historia geneal. della fam ...
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