GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] la più importante tra le città (inoltre Modena, Reggio e Parma) affidate in governo perpetuo a Giuliano de' Medici, capitano generale riforme di monasteri. Il 9 agosto il cardinale Bernardo Dovizi da Bibbiena, dalla Francia, chiedeva a Lorenzo de' ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] Parma, Alessio da Seregno vescovo di Piacenza, il cardinale Branda da Castiglione - in vario grado interpreti del sostegno accordato da mensa episcopale. Altri collaboratori del vescovo, infine, furono Bernardo Landriani, zio del L. e per lui attivo ...
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CASAREGI, Giuseppe Lorenzo Maria
Vito Piergiovanni
Nacque a Genova il 9 ag. 1670 da Giandomenico, in una famiglia non iscritta nel Libro d'oro della nobiltà genovese.
Dell'attività di Giandomenico fornisce [...] ricorda nel 1691 membro del Consiglio di giustizia del ducato di Parma e Piacenza e, qualche anno più tardi, inviato, sempre (da 51 a 120), che, unitamente ai primi, confluiscono in una edizione fiorentina del 1719 dell'editore Bernardo Paperini ...
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GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] nel 1928-29 e in quella di Parma nel 1929-30. Nel 1930 fu il traforo del Gran San Bernardo (entrato in funzione nel 1964 con aggiornamento ibid., VI, ibid. 1974, pp. 715-718, preceduto da una breve presentazione di F. Gallo (pp. 705-714). Necr. ...
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CARAFA, Filippo
Alfred A. Strnad
Della nobile famiglia napoletana dei Carafa - del ramo della Spina (della Serra) -, nacque verso la metà del secolo XIV, probabilmente a Napoli. È, molto verosimile [...] cronachistica locale (per es. Muzzi, III, p. 446), secondo la quale il vescovo Bernardo sarebbe morto "colto da improvviso assalto apopletico". Il Bonneval fu trasferito invece da Clemente VII nel 1383 a Nîmes e nel 1390 a Limoges, dove morì nel 1403 ...
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BARBATI (Barbato), Petronio
Enzo Noè Girardi
Discendente da una nobile famiglia che aveva goduto l'aggregazione al consiglio della città di Foligno fin dall'anno 1211, nacque in questa città verso la [...] . Stimato dai duchi di Parma, di Mantova, d'Urbino Ruscelli, Laura Terracina, I. Marmitta, e, soprattutti, Bernardo Tasso, di cui fu, in poesia, il primo seguace 1903, pp. 603 ss.; E. Fiiiipjpini, Da un Poeta folignate ad un altro, Foligno 1907 ...
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CATTANI (de Cathaneis), Alberto
Fabrizio Ciapparoni
Figlio di Sinibaldo, nacque probabilmente a Bologna. La sua era una famiglia nobile, che nel 1196 aveva ottenuto in feudo dall’imperatore Enrico VI [...]
I Modenesi si opponevano alla fortificazione da parte dei Bolognesi di una torre ’incarico, insieme con Bernardo Sassoni, di ratificare Bologna 1940; p. 243; C. Piana, Nuove ricerche su le Univers. di Bologna e Parma, III, Firenze 1966, pp. 285 ss. ...
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