ROTA, Berardino
Luca Milite
ROTA, Berardino. – Nacque a Napoli nel 1509 da Antonio e da Lucrezia Brancia. La famiglia, che la tradizione vuole originaria di Asti e scesa a Napoli con gli Angioini, era [...] editi da Orazio Salviani nel 1588; è anche citato nell’ultimo canto dell’Amadigi di Bernardo Tasso, edito da Giolito 1509-1768, vol. I, c. 368v; Archivio di Stato di Parma, Epistolario, b. 14; Città del Vaticano, Biblioteca apostolica Vaticana, ...
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Melodramma
Massimo Marchelli
Genere non omogeneo ma consolidato nella tradizione culturale ‒ teatrale, musicale e letteraria ‒, il m. si è imposto anche sullo schermo da quando il cinema ha cominciato [...] from an unknown woman (1948; Lettera da una sconosciuta), dal racconto di S. Zweig ; così autori come Bernardo Bertolucci o Pedro Almodóvar , P. Pistagnesi, Il melodramma nel cinema italiano, Parma 1977.
Pour une histoire du mélodrame au cinéma, in ...
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MOSCA, Carlo Bernardo
Annalisa Dameri
– Nacque a Occhieppo, nel Biellese, il 6 novembre 1792, figlio primogenito di Lorenzo e di Prudenza Calanzano, dalla cui unione nacquero altri sei figli. Il padre [...] esaminati in diverse città dello Stato (per l’Italia, Roma, Firenze, Parma, Genova e Torino). A partire dal 1805 fu introdotta una prova di il progetto dei ‘murazzi’ e dei muri di contenimento da costruire a monte e a valle del ponte napoleonico sul ...
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PARIGI
Annamaria Negro Spina
– Famiglia di architetti e scenografi originaria di Prato e attiva a Firenze tra il XVI secolo e la metà del successivo. Giunti in data imprecisata nella capitale del Ducato [...] il completamento collaborando con Bernardo Buontalenti; fece interventi e men bello, che, se bene fu fatto da mio padre, non fu fatto con suo disegno né Milizia, Memorie degli architetti antichi e moderni, II, Parma 1781, p. 92.
A.M. Nagler, Theatre ...
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DELLA SCALA, Alberto
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque nel 1306, primogenito di Alboino signore di Verona e di Beatrice da Correggio. Sin dall'infanzia il suo nome è legato alle scelte [...] il diretto controllo da parte del D., del resto affiancato da podestà veronesi di grande esperienza (Bernardo Ervari, Federico che, dopo la perdita di Parma ad opera dei Correggio (22 maggio), fu mossa contro Verona da Visconti, Carraresi, Estensi, ...
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MAURI
Lucia Casellato
(Mauro). – Famiglia di scenografi veneziani la cui attività è stata praticamente ininterrotta per più di due secoli: dalla seconda metà del Seicento fino alla prima metà dell’Ottocento. [...] di Aurelio Aureli, musica di Bernardo Sabadini, il cui «pomposo, Venezia, Antonio (I) è ritenuto da Moretti (p. 91) figlio di , 117, 122, 131; Il trionfo del barocco a Parma nelle feste farnesiane del 1690, Parma 1989, pp. 97-138, 161, 164, 166-178, ...
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SESSO, da
Marco Cavalazzi
SESSO, da. – Famiglia reggiana, prese nome dall’omonima località posta pochi chilometri a nord-ovest della città di Reggio Emilia.
La prima menzione certa di un suo esponente [...] : l’arcipretura della pieve di San Michele alla Modolena (tra Reggio e Parma) con Milio da Sesso (1161-69), Ugo (1206-12), Guidotto (1217-25), Azzolino (1237-80) e infine Bernardo (1299-1312); la prevostura della pieve di Borgo San Donnino (oggi ...
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BUONDELMONTI, Zanobi
Gaspare De Caro
Figlio di Bartolomeo e di Alessandra di Guglielmo de' Pazzi, nacque a Firenze il 5 apr. 1491. Tutte le notizie sul primo periodo del B. risalgono al processo istruito [...] ratione di pecore et pelle" in società con Piero di Bernardo Gondi: quest'ultima compagnia con succursale in Lione, affidata inviati imperiali, Lodovico da Lodrone e Bartolomeo Gattinara, che si recavano a prendere possesso di Parma e Piacenza in ...
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NASINI
Felice Mastrangelo
– Famiglia di pittori toscani operosi tra il XVI e il XVIII secolo soprattutto a Siena e nel territorio circostante.
Una impari fortuna storiografica ha riguardato i componenti [...] del 1689, sostò a Fontanellato (Parma) per quattro mesi dando prova della la pittura murale con S. Bernardo Tolomei adora il Crocifisso nell’ eccetto le notizie che si riferiscono a una copia da lui eseguita nel 1685 a Roma per il cardinale Alderano ...
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CAETANI, Antonio
Dieter Girgensohn
Appartenente ad una delle maggiori famiglie romane, figlio terzogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino, nacque forse nel settimo decennio del sec. XIV. Poiché [...] 1402 il C. fu nominato cardinale prete da Bonifacio IX, con il titolo di S pp. 35 s., 107-109; L. Zanutto, Fra' Bernardo vescovo nuscano, Udine 1912, p. 22; G. Caetani, Caietanorum su le Università di Bologna e di Parma, Quaracchi 1966, ad Indicem;A. ...
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