MARESCOTTI, Giorgio
Franco Pignatti
MARESCOTTI (Marescot, Mariscot, Mariscotti, Maliscotti), Giorgio. – Di origine francese, non se ne conoscono luogo e data di nascita; neppure è noto alcunché su un’eventuale [...] ; V. Galilei, Del Dialogo della musica antica et della moderna, pref. di F. Fano, Roma 1934 (ed. anast.); G. Ottino, Di BernardoCennini e dell’arte della stampa in Firenze nei primi cento anni dell’invenzione di essa, Firenze 1871, pp. 101-103; P ...
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COSTOLI, Aristodemo
Carol Bradley
Nacque a Firenze il 6 sett. 1803 da Francesco e dalla volterrana Anna Masoni.
Il padre Francesco, figlio di Gaetano, fiorentino, pittore in scagliola, fu impiegato [...] ..., Firenze 1909, p. 68; L. Ginori Lisci, I palazzi di Firenze..., Firenze 1972, I, p. 306, 248 [ill.]), il monumento a BernardoCennini in S. Lorenzo (L'Arte in Italia, 1872, p. 73; Nuovo Giorn. ill. univ., 28 marzo 1872, p. 119), il monumento al ...
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DOMENICO da Pistoia
Paola Scarcia Piacentini
Le sole notizie che attualmente si hanno su questo domenicano figlio di Daniello o Daniele da Pistoia sono strettamente legate con la storia della tipografia [...] (c. iv, a. 1477; cc. 113v, 114v) 123r, a. 1483; vedi anche Arch. di Stato di Firenze. Protocolli notarili di Piero di BernardoCennini, c. 345, a. 1480, e. 138v, ediz. Marzi, p. 435: gubernator).
In genere viene indicato come anno della sua morte il ...
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ORFINI, Emiliano
Piero Scapecchi
ORFINI, Emiliano. – Nacque a Foligno nella prima metà del XV secolo da Piermatteo di Salvoro, primo di otto tra fratelli e sorelle.
La famiglia, documentata nell’esercizio [...] e stampa, diffuso in quegli anni in varie città d’Italia, come nei casi di Filippo Lavagna a Milano e BernardoCennini a Firenze; della partecipazione di orefici a imprese tipografiche si hanno documenti pure a Roma in contratti di stampa negli anni ...
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CACCIA, Antonio
Giuseppe Dondi
Il nome del C., connesso con il primo tentativo d'introdurre la stampa in Milano, compare per la prima e unica volta in un atto notarile del 14 marzo 1469, nel quale, [...] che egli abbia vantato conoscenze o esperienze che non aveva, pensando forse di essere in grado di risalire, come farà BernardoCennini nel 1471, alla riscoperta del mezzo tecnico attraverso l'esame del prodotto.
Sta di fatto che di fronte alle ...
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CENNINI, Sebastiano
Bruno Santi
Figlio di Domenico di Bernardo e di una Maria, nacque nel 1481 (Bacci, 1901), o più probabilmente poco prima del 1480, anno in cui il nonno Bernardo denunzia nella portata [...] da Alessandro, Benvenuto Cellini. La rabbiosa reazione di questo segnò probabilmente la fine dell'attività ufficiale del Cennini.
L'episodio, riportato dallo stesso Cellini, va forse inquadrato in quel sommovimento di cariche che seguì alla ...
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INCISIONE
Carlo Alberto PETRUCCI
Mary PITTALUGA
. Arte di disegnare sopra una superficie dura, scavandola. L'incisione può essere fine a sé stessa (cammeo, pietre dure); servire per decorazione, [...] in Europa quella delle stampe su metallo: ché CenninoCennini, nel suo Trattato della pittura, insegnava già a esempio più importante è il ritratto posto in fronte alle Rime di Bernardo Bellincioni, il cui disegno fu attribuito a Leonardo da Vinci.
A ...
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(fr. fresque; sp. afresco; ted. Fresko; ingl. fresco). -
Tecnica. - Si chiama affresco la pittura fatta coi pigmenti colorati (semplicemente impastati o diluiti con acqua) distesi su una preparazione di [...] si adopera calce bianchissima e pura, che vien chiamata dal Cennini bianco di S. Giovanni: si prepara facendo bollire, a di ville, da Giovan Battista Castello e da Luca Cambiaso a Bernardo Castello e a Lazzaro Tavarone, coi quali s'entra già nel ...
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Con questo nome si indica, in generale, ogni atteggiamento e funzione dell'umano conoscere che miri a distinguere nel proprio oggetto ciò che in esso ha, comunque, valore da ciò che valore non ha. ll nome [...] intesa come emanazione divina. Un altro autore di ricettarî, CenninoCennini (sec. XIV), mantiene al suo pensiero le qualità raffinatezza teorica fu data alla scuola dei conoscitori da Bernardo Berenson (v.).
Siccome tuttavia i problemi della critica ...
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MASO di Banco
E. Neri Lusanna
Pittore e scultore fiorentino, attivo a Firenze nella prima metà del sec. 14°, M. si configura come la personalità più eminente e innovativa nella schiera dei maestri strettamente [...] alle pitture di Maso.
Bibl.:
Fonti. - CenninoCennini, Il Libro dell'arte o Trattato della pittura, 160; M. Boskovits, Frühe italienische Malerei, Berlin 1988; id., More on Bernardo Daddi, in R. Offner, K. Steinweg, A Critical and Historical Corpus ...
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