COURBAN (Corban), Amiel (Amis, Agoult, Agot) de
Maria Emilia Caffarelli
Le fonti a noi note nulla riferiscono circa la famiglia, il luogo e la data di nascita di questo nobile francese, venuto in Italia [...] i Saraceni che infestavano le località circostanti il castello di Sansevero presso Lucera. Il C. era nel settembre del 1269, insieme con l'abate Bernardo di Montecassino e con Bernardo di Brulio.
La delegazione angioina doveva avviare trattative ...
Leggi Tutto
GIANNONE, Giovanni
Piero Doria
Figlio naturale di Pietro ed Elisabetta Angela Castelli, nacque a Napoli ai primi di marzo del 1715. Dopo la fuga del padre a Vienna nel 1723, in seguito alla pubblicazione [...] quella di Calvino). Dei manoscritti di queste opere - abbandonati nel castello-carcere di Miolans - non si è conservata però traccia.
sua famiglia la tranquillità economica. Infatti, ottenuta da Bernardo Tanucci, l'8 maggio 1769, una pensione annua ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Gino Pasquale
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Nacque a Firenze il 16 apr. 1716 da Ruberto Domenico, chiamato Piero (il quale aveva ottenuto nel 1707 il titolo di marchese, trasmissibile ai [...] s., 224; N. Giorgetti, Le armi toscane e le occupaz. straniere in Italia, II, Città di Castello 1916, pp. 17 ss.; E. Viviani Della Robbia, Bernardo Tanucci ed il suo più importante carteggio, II, Firenze 1942, p. 102; A. Wandruszka, Pietro Leopoldo ...
Leggi Tutto
BONA di Borbone, contessa di Savoia
Giuseppe Sergi
Nata intorno all'anno 1340 da Pietro duca di Borbone, nel 1350 venne promessa in sposa a Goffredo di Brabante duca di Limburgo, ma il matrimonio non [...] Berry raggiunse il marito: fu accolta da B. nel nuovo castello di Ripaille dove entrambe dimorarono, tranne brevi interruzioni, fino al abbandonare lo Stato: Bona di Berry fu data in sposa a Bernardo d'Armagnac, mentre B. si ritirò nel 1395 a Mâcon, ...
Leggi Tutto
MARCHIAFAVA (Marclafaba), Matteo
Hubert Houben
Nacque presumibilmente verso la fine del XII secolo a Salerno. Per molto tempo si è ritenuto che il suo cognome indicasse una provenienza da famiglia di [...] n. 380); ancora, si impegnò per affermare che il castello di Bova, situato sulla costa meridionale della Calabria, era da Il Registro, p. 279 n. 269). Dei suoi figli, Bernardo divenne arcidiacono della cattedrale di Salerno, mentre Riccardo, che era ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, nacque attorno al 1460, primogenito di Goffredo e di Luigina figlia di Cattaneo Cattanei; ebbe tre fratelli, Isnardo, Vincenzo e Mariola, [...] era entrato tra i domenicani di S. Maria di Castello, provocando una violenta reazione del padre. Il C., percuotere alcuni frati. Lo scandalo fu sopito solo grazie all'intercessione di Bernardo Salvago e di Nicolò Doria.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato ...
Leggi Tutto
DELLA ROVERE, Lavinia Feltria
Marina Frettoni
Nacque a Pesaro il 16 genn. 1558 da Guidobaldo II duca di Urbino e da Vittoria Farnese. Prima di lei erano nati Virginia, Francesco Maria, Isabella e, quali [...] di riferimento di artisti e letterati; tra questi si può annoverare Bernardo Tasso, che conobbe la D. fin dai suoi primi anni di definitivamente la sua residenza, per volontà del duca, nel castello di Montebello. Le sue condizioni di salute erano da ...
Leggi Tutto
CELESTINO da Bergamo
Marco Palma
Nacque probabilmente nel 1568 dal conte Gian Antonio, membro del ramo Martinengo della famiglia Colleoni, combattente a Lepanto su una galera armata dalla città di Bergamo. [...] di esse si distinguono il Chronicon attribuito a CastelloCastelli e la cronaca di Giovanni Brembati, della quale ..., I, Milano 1676, pp. 313 s.; Dionigi da Genova-Bernardo da Bologna, Biblioth. script. Ordinis minorum s. Francisci capuccinorum, ...
Leggi Tutto
CALTAGIRONE, Gualtieri di
Ingeborg Walter
Secondo la tradizione raccolta nel Rebellamentu di Sichilia, nel Liber Iani de Procita e nella Leggenda di messer Gianni di Procida (in Rer. Ital. Script., [...] deve identificare sicuramente quel Gualterone di Caltagirone, figlio di Bernardo o Bernardino, in quel momento già deftmto, ricordato seppe però che il C. si era asserragliato nel suo castello di Butera e che la rivolta aveva proporzioni più modeste ...
Leggi Tutto
CARAFA, Caraffello
Franca Petrucci
Figlio di Gurrello e di Cizulla de Alferiis, nacque probabilmente alla fine del secolo XIV in località imprecisata. Nell'anno 1417 il C. venne compreso da Giovanna [...] la conferma della capitaneria di Sant'Arpino, di cui - come del castello di Sessola - aveva ereditato, con il fratello Giovanni, da un il cugino Diomede ed in tutti i beni il nipote Bernardo, figlio del succitato Giovanni, già, nel 1423, coerede con ...
Leggi Tutto